Europa: Switch-off alle onde medie per Francia ed altri

vogliono abbattere le frontiere fisiche e nel contempo erigono muri mediatici!

Io direi di ripristinare i piccioni viaggiatori e gli araldi a cavallo per avvisare uno ad uno ogni cittadino sprovvisto di collegamenti col mondo

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non scherzare...gli eserciti di tutto il mondo li allevano ancora: in caso di guerra o disastri naturali, prima saltano i satelliti e le reti, poi (se nucleare oppure con il jamming) scompare pure la propagazione delle onde radio nell'aria, da qui la presenza ancora attuale dei simpatici pennuti nelle voliere delle caserme, stessa sorte tocca ai cavalli nel caso finisse il carburante! non per niente sulle navi e gli aerei civili di tutto il mondo hanno tolto di mezzo il marconista inquanto ormai tutte ben "connesse" con sat e internet, ma a bordo é d'obbligo avere la "valigetta di emergenza" che in caso di crash di queste moderne tecnologie, la si apre, si srotola il lungo filo che fa da antenna e si chiede aiuto (sperando che qualcuno si sia ricordato di tenere le batterie della radio in onde corte ivi contenuta in carica); non ho niente di personale contro le "moderne tecnologie" ma smantellare i trasmettitori in onde medie non la vedo una saggia decisione, come si fa ad informare la popolazione in caso di calamità altrimenti, visto che anche fm e dab utilizzano ponti? é come quegli studi di avvocati e altro che hanno messo tutto su pc (fidandosi ciecamente) buttando via tutto il cartaceo....e per schiarire le idee ai fans della "rete" aggiungo l'esempio dei terremoti che hanno sconvolto l'italia: belice, friuli, l'aquila, ecc, quando le reti telefoniche, telematiche, e i ponti radio delle forze dell'ordine erano distrutti, chi credete che abbia contribuito a salvare tante vite umane, collegando i paesini piu discosti con i grossi centri per allertare i soccorsi? noi radioamatori, utilizzando i nostri "vecchi" baracchini in AM collegati a una batteria di macchina!

France inter spegnerà anche in onde lunghe, i 162 Khz cesseranno il 31 Dicembre 2016.

Come faranno a coesistere sulla stessa banda (AM) emittenti analogiche e digitali? Verranno tutte chiuse le radio che trasmettono in analogico? Stessa sorte pure per le onde lunghe?

semplicemente trasmettendo ogniuna con la modulazione che preferisce...é come se sul dvbt alcuni canali uhf trasmettessero in digitale e altri canali uhf in analogico; non vedo il problema.

In Italia che impianti sono ancora attivi per trasmissione in onde medie?

grazie mille!

Sperando che si possano mettere i links vedi qui
http://www.ondemedieitalia.it/emittenti/
e qui le poche rimaste della Rai
http://www.ondemedieitalia.it/rai-onde-medie/

Ci hanno raccontato che le radio spente in AM adesso si possono ascoltare via internet, ma tutti sapete cosa succede in Cina, Turchia e tanti altri paesi. Durante la 2a guerra mondiale, se le trasmissioni di Radio Londra avessero dovuto arrivare agli italiani via internet, l'avrebbero mai ascoltate?

La libertà di informazione, e non solo, sarà finita quando tutto arriverà in streaming e via cavo perché ci sarà chi potrà decidere cosa mandare e cosa no sul cavo e via internet, mentre gli operatori di telefonia si saranno arricchiti ancora di più grazie alle frequenze pubbliche rubate alla tv come è già avvenuto con i canali UHF dal 60 al 69 e tra un po' con quelli da 50 a 59.

Una provocazione: visto che i segnali digitali arrivano a casa in differita di diversi secondi rispetto ai precedenti segnali analogici, (hanno per questo smesso di dare il segnale orario) posso non pagare il canone?

Bisogna aprire gli occhi adesso e prendere posizione, fra qualche anno saremo fregati e non si potrà più fare niente, ma purtroppo c'è tanta gente felice di avere tante cose inutili e a pagamento, e non si chiede da dove vengano.

sirio77 ha scritto:

Sperando che si possano mettere i links vedi qui
http://www.ondemedieitalia.it/emittenti/
e qui le poche rimaste della Rai
http://www.ondemedieitalia.it/rai-onde-medie/

Ci hanno raccontato che le radio spente in AM adesso si possono ascoltare via internet, ma tutti sapete cosa succede in Cina, Turchia e tanti altri paesi. Durante la 2a guerra mondiale, se le trasmissioni di Radio Londra avessero dovuto arrivare agli italiani via internet, l'avrebbero mai ascoltate?

La libertà di informazione, e non solo, sarà finita quando tutto arriverà in streaming e via cavo perché ci sarà chi potrà decidere cosa mandare e cosa no sul cavo e via internet, mentre gli operatori di telefonia si saranno arricchiti ancora di più grazie alle frequenze pubbliche rubate alla tv come è già avvenuto con i canali UHF dal 60 al 69 e tra un po' con quelli da 50 a 59.

Una provocazione: visto che i segnali digitali arrivano a casa in differita di diversi secondi rispetto ai precedenti segnali analogici, (hanno per questo smesso di dare il segnale orario) posso non pagare il canone?

Bisogna aprire gli occhi adesso e prendere posizione, fra qualche anno saremo fregati e non si potrà più fare niente, ma purtroppo c'è tanta gente felice di avere tante cose inutili e a pagamento, e non si chiede da dove vengano.

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in tanti casi si sono fatti furbi al punto di non togliere semplicemente le stazioni estere fastidiose politicamente, le hanno lasciate su internet proprio per poter geolocalizzare chi le ascolta e perseguitarli pesantemente, e non soltanto in cina ecc. ma perfino nelle nazioni europee i dati personali (preferenze) come la scelta dei programmi della tv via ip, internet in generale, e la telefonia mobile (spostamenti e comunicazioni) finiscono tutti in un bel database in nome della pubblicita mirata e del terrorismo; queste schedature valgono miliardi di euro per chi vuole "governarci", fine di qualsiasi privacy e della liberta di espressione! e il discorso ovviamente vale per tutta la radio e la tv lineare (di cui hanno praticamente gia decretato la morte) ed é questo il motivo principale (oltre ai ricavi diretti degli abbonamenti) per cui la "nuova tecnologia" viene spinta (leggasi imposta) a tutta birra nel mondo, cioé per tenerci tutti per benino sotto controllo.