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Le radio del passato am e fm

Ormai le comunicazioni sono in gran parte digitali. Inoltre criptate. Software e mille parametri da impostare per quelle amatoriali
 
1994... è chi che sto pensando io? :LOL: Durante tangentopoli dev'essere stato davvero divertente
:) No, non era Lui... :D
Comunque era uno degli altri tre o quattro leader della sua coalizione, che chiacchierava beatamente in auto, è incredibile la scarsa consapevolezza che avevano della inesistente sicurezza dei mezzi di allora... :cool:
 
4 Ottobre 1964 a Roma,Napoli,Torino e Milano la Rai avvia le prime trasmissioni in stereofonia

http://www.radiocorriere.teche.rai.it/Download.aspx?data=1964|38|13|I

Spulciando nell'archivio del Radiocorriere TV non sono riuscito a trovare informazioni circa i 106.00 mhz di Ancona. Qualcuno sa quando questa frequenza è stata attivata e perchè proprio ad Ancona?
Ma sai, mi viene il dubbio che, almeno un tempo, non fosse nemmeno esercita direttamente dalla RAI, forse da un laboratorio di ricerca...
 
OT: ne ho approfittato per riguardare un vecchio thread qui del forum, di quando c'ero da poco, quindi saranno più di 15 anni fa, e già allora si era persa la memoria di cosa fosse la filodiffusione, tanto che un utente diceva chissà che qualità schifosa, stando sui cavi telefonici... :D
Considerazione piuttosto fuori luogo, perchè per l'epoca la qualità era buona...non usavano mica la linea in modalità fonia, ma convogliando radiofrequenza (un po' come l'ADSL... ;) ) nel doppino.
La banda utilizzata era esattamente quella delle Onde Lunghe...
(alla fine non è OT...anche questa è radio del passato...) :cool:
 
4 Ottobre 1964 a Roma,Napoli,Torino e Milano la Rai avvia le prime trasmissioni in stereofonia
Nel 64 ero troppo piccolo, ma nel '68 ascoltavo l'emissione delle 15 perchè durante quella delle 11 ero (mio malgrado) a scuola.
Alle 15: 25 ero già con lo sguardo fisso sulla scala FM sintonizzata sui 100.3 aspettando che si accendesse una spia rossa con la scritta "STEREO".
Dal 1974, chi è di Roma forse ricorda l'avvio delle trasmissioni in Stereofonia della Radio Vaticana, che trasmetteva sui 96.5 musica leggera e classica con una qualità elevatissima.
 
Nel 64 ero troppo piccolo, ma nel '68 ascoltavo l'emissione delle 15 perchè durante quella delle 11 ero (mio malgrado) a scuola.
Alle 15: 25 ero già con lo sguardo fisso sulla scala FM sintonizzata sui 100.3 aspettando che si accendesse una spia rossa con la scritta "STEREO".
Dal 1974, chi è di Roma forse ricorda l'avvio delle trasmissioni in Stereofonia della Radio Vaticana, che trasmetteva sui 96.5 musica leggera e classica con una qualità elevatissima.
Esatto, lo stavo quasi per dire prima, ma non volevo allargarmi troppo...
Direi che è stata la prima emittente con trasmissioni regolari stereofoniche in Italia, anche se tecnicamente non è proprio in Italia, visto che quelle RAI erano sempre bollate come "sperimentali"...
 
Quella frase "..programma trasmesso in via sperimentale anche in stereofonia" mi ha sempre dato un fastidio pari al grattare con le unghie sulla lavagna.
Se non ricordo male, prima dell'avvio dei programmi, venivano trasmessi quattro segnali per la taratura dei ricevitori: un burst da 1 KHz per ogni canale e due di rumore bianco, uno in fase e uno in controfase.
 
Quella frase "..programma trasmesso in via sperimentale anche in stereofonia" mi ha sempre dato un fastidio pari al grattare con le unghie sulla lavagna.
Se non ricordo male, prima dell'avvio dei programmi, venivano trasmessi quattro segnali per la taratura dei ricevitori: un burst da 1 KHz per ogni canale e due di rumore bianco, uno in fase e uno in controfase.
Sì, mi ricordo anch'io...
P.S. quante volte mi è toccato di vedere delle radio private che facevano casino coi cavi e trasmettevano coi canali in controfase, con esiti disgustosi... :rolleyes:
 
Dal 1974, chi è di Roma forse ricorda l'avvio delle trasmissioni in Stereofonia della Radio Vaticana, che trasmetteva sui 96.5 musica leggera e classica con una qualità elevatissima.
Presente, la trasmissione si chiamava StudioA, e su richiesta ti spedivano gratuitamente per posta l'elenco della programmazione mensile, la sigla di apertura era : Also sprach Zarathustra
 
Ultima modifica:
Esatto Foxbat ogni mese arrivava anche a me una bella busta con dentro il catalogo della programmazione di "Studio A" condotto dal padre gesuita americano John St. George. Era roba da ricchi...
All'epoca comprai un registratore a bobine (Grundig) per registrare alla spina (DIN) le belle musiche che mandavano per farle uscire dall'impianto stereo (il classico Marantz + Thorens + JBL), perchè una volta c'era anche la passione per l'alta fedeltà.
 
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Quei "pezzi" all'epoca non potevo permettermeli, li sognavo e li guardavo nei negozi di Hi Fi, avevo comprato un radioregistratore a cassette Sanyo (mono) per sentire le prime radio private tra cui Radio Antenna Musica, RAM 102 la mia preferita, quando tra le prime se non la prima è passata alla trasmissione Stereo, ho comprato un adattatore sempre della Sanyo che mi permetteva di ascoltarla in stereo almeno in cuffia.... da li sono passato ad altri marchingegni, decoder FM stereo in kit di NUOVA ELETTRONICA per collegare il radioregistratore mono al mio primo amplificatore casereccio stereo...

Lo stereo "serio" a componenti separati sarebbe arrivato più tardi, a parte Thorens per il giradischi e Marantz che era roba da ricchi, per il resto c'è stata la "guerra degli stereo a pezzi separati" giapponesi, Pioneer,Technics,Sony,Jvc,Kenwood,Akai,Aiwa,Teac,Sansui, solo per citarne alcuni.

E, visto che ci sono, tanto per fare ancora un po' di amarcord, erano anche i "tempi d'oro" della CB a 27MHz. che marasma c'era nell'etere.
 
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A proposito di radio del passato, chissà se tra di voi c'è qualcuno che si ricorda di Radio Spazio Quadrifonic HiFi.
Vi parlo della seconda metà degli anni '70 quando sui 95,2 MHz iniziano le prime ed uniche trasmissioni in quadrifonia per il Lazio. Mi sembra che un altro esperimento, rimasto unico anche quello, si tenne a Milano.
Non ebbi il piacere di poter ascoltare la quadrifonia perchè non avevo un ricevitore con la decodifica idonea, per cui i brani mi arrivavano in stereo.
Radio Spazio Quadrifonic HiFi trasmetteva da M. Cavo, ma il segnale non era forte, comunque io la prendevo bene perchè all'epoca abitavo all'Appio Latino e oltre ad avere i Castelli Romani davanti, avevo montato quel bestione di Fracarro 5FM con rotore Stolle per cui potevo puntarla con precisione.
 
Presente, la trasmissione si chiamava StudioA, e su richiesta ti spedivano gratuitamente per posta l'elenco della programmazione mensile, la sigla di apertura era : Also sprach Zarathustra
Che combinazione! Giorni fa spulciando tra vecchi numeri del Radiocorriere Tv vidi per la prima volta il palinsesto di questo StudioA.
 
Qui nel Sud Sardegna in AM si prendevano un sacco di stazioni maghrebine. Che tempi!
 
Qui nel Sud Sardegna in AM si prendevano un sacco di stazioni maghrebine. Che tempi!
Vuoi dire stazioni broadcast sulle onde medie o baracchini CB in AM?
Perché se ci provi sulle onde medie forse ne prendi un tot anche adesso, visto che ci sono le frequenze libere perché in Europa hanno spento quasi tutto ;)
 
Vuoi dire stazioni broadcast sulle onde medie o baracchini CB in AM?
Perché se ci provi sulle onde medie forse ne prendi un tot anche adesso, visto che ci sono le frequenze libere perché in Europa hanno spento quasi tutto ;)
Intendo le normali radio da tavolo o portatili con antenna che si usavano per ascoltare le partite. Parlo al passato perché non posseggo più radio del genere, quindi non so se si prendono ancora in onde medie.
 
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