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Discussione su Sky: dati finanziari, management e attività internazionali

Anakin83 ha scritto:
Guarda io trovo contenuti interessanti su tanti editori, free e pay... e adesso anche in streaming pay. Non mi interessa su che canale vanno ;) guardo sia Sky Atlantic che Amazon Prime che Rai che Mediaset e non mi faccio problemi su chi li produce quei contenuti...
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Ma non si tratta assolutamente di quello, come detto è sacrosanto che ognuno guardi quello che più gli piace, non importa certo dove; allo stesso modo io (come te e tutti gli altri) sono andato dove ho trovato ciò che più mi aggrada, nessuna scelta di simpatia/antipatia, solo piacere personale.

Sono scivolato anch'io OT, solo per chiarire; possiamo tornare al tema della discussione.
 
ERCOLINO ha scritto:
Che io sappia Now tv non viene conteggiata, sono due cose diverse anche se sempre sotto Sky. Hanno due strutture di gestione separate.

La stessa cosa quando c'era Mediaset Premium con Infinity.

Sono abbonati diversi.

Quindi Now tv non viene conteggiata negli abbonamenti Sky.
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Tra l'altro gli abbonamenti a Now TV non sono neanche fissi visto che questo servizio permette di attivare e disdire quando vuoi.


Anakin83 ha scritto:
Le analisi cambiano mese dopo mese ormai. Ricordo che quando arrivò Sky in Italia la previsione degli analisti fu il superamento dei 10 milioni di abbonati entro il 2012. Ovviamente non è mai successo, anzi. Sky non ha mai così sfondato come si pensava in Italia. Poi è arrivata MP, poi la crisi del 2008, poi la crisi pubblicitaria, poi le OTT, poi la vendita, poi il Covid... sono ostacoli che nessun analista mette mai in conto. Ci sta che quest'anno abbiano perso 1 milione di clienti comunque. Hanno avuto mesi di niente live negli pacchetto Sport e Calcio. Sky è ancora una pay tv crunch, la guardi solo quando ti serve poi vai di nuovo sui generalisti, cosa che loro non vorrebbero essere ma lo sono e lo saranno sempre.
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Hanno perso anche molti canali in area 100 e 400.
 
willie7 ha scritto:
...che quei 2,9 mln di abbonati siano in realtà riferiti a quelli che hanno Sky Calcio... (anche se mi sembrano tanti...)
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opinione personale se fino ad ora hanno avuto 3 milioni di calcio...ma magari!!!! il pacco + scelto è sempre stato quello cinema. poi hanno smesso di divulgare la cosa xkè sinceramente dovrebbe interessare poco al pubblico e + ai pubblicitari

loris_cb ha scritto:
"Il mercato stima inoltre che Sky possa aver chiuso il 2020 con una base abbonati attorno a quota 4,8 milioni (in calo rispetto ai quasi 5,2 milioni del giugno 2019) e più volte si è ventilata l’ipotesi di tagli al personale di Sky, con un piano pluriennale che potrebbe riguardare il 20% della forza lavoro."
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tutti quegli articoli sui siti calcistici di fatto si riquotano a vicenda. e tutto per sottolineare il taglio del personale. che è cosa logica visto che il mercato è profondamente cambiato dalla nascita e da quando era nelle mani di murdok. e non s'è mai visto un acquirente che non faccia ottimizzazione sul personale(ma lo hanno anche fatto sui canali poco seguiti e sulle frequenze sat)...poi si stabilizza tutto e si investe.
 
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2.500-3.000 uscite in 4 anni su 11.000 addetti (5.000 dipendenti interni e 6.000 esterni), tramite accordi consensuali con ognuno di essi.
Obiettivo è risparmio complessivo di 300 milioni di euro sulla forza lavoro (che sarebbe ridotta del 25%) entro il 2024, per far fronte alla concorrenza degli OTT e portare avanti il processo di digitalizzazione iniziato nel 2019.
Nel piano quadriennale viene ribadita centralità di informazione e sport.



Ovviamente questo piano presentato oggi potrà subire modifiche dopo accordi con i sindacati.
 
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è difficile. in moltissime aziende grandi i nuovi processi produttivi o banalmente una minor necessità di imporsi sul mercato creano disoccupazione. ci sono anche fiorentissime aziende moda che tagliano un ramo di azienda xkè scelgono di non fare ad esempio + gli occhiali e le borse. e sky ora ha una struttura molto+snella di prima che aveva magari necessità di imporsi e il costo delle persone era meno influente. quando poi devi galleggiare ovvio che qualcuno perde il posto e mi riferisco anche ai cambiamenti di necessità del pubblico. meno programmi originali, meglio un format che di suo richiede meno personale. meno approfondimenti pomeridiani xkè non li segue nessuno o ridotti all'osso(scrivania 2 persone e cameraman). canali che vanno avanti da se col palinsesto deciso da un algoritmo, nessun approfondimento film film film e serie che costano meno che produrre qualcosa
 
willie7 ha scritto:
2.500-3.000 uscite in 4 anni su 11.000 addetti (5.000 dipendenti interni e 6.000 esterni), tramite accordi consensuali con ognuno di essi.
Obiettivo è risparmio complessivo di 300 milioni di euro sulla forza lavoro (che sarebbe ridotta del 25%) entro il 2024, per far fronte alla concorrenza degli OTT e portare avanti il processo di digitalizzazione iniziato nel 2019.
Nel piano quadriennale viene ribadita centralità di informazione e sport.



Ovviamente questo piano presentato oggi potrà subire modifiche dopo accordi con i sindacati.
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Sarà una coincidenza ma questi tagli avvengono dopo che non hanno più i diritti della serie A.:evil5:
 
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willie7 ha scritto:
2.500-3.000 uscite in 4 anni su 11.000 addetti (5.000 dipendenti interni e 6.000 esterni), tramite accordi consensuali con ognuno di essi.
Obiettivo è risparmio complessivo di 300 milioni di euro sulla forza lavoro (che sarebbe ridotta del 25%) entro il 2024, per far fronte alla concorrenza degli OTT e portare avanti il processo di digitalizzazione iniziato nel 2019.
Nel piano quadriennale viene ribadita centralità di informazione e sport.



Ovviamente questo piano presentato oggi potrà subire modifiche dopo accordi con i sindacati.
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Il segretario dell'Uilcom UIL, Pierpaolo Mischi, dopo l'incontro di oggi con l'ad di Sky Italia, Maximo Ibarra, ritiene che sia un piano che si può provare a gestire in un'ottica di compatibilità sociale, anche perchè si attuerebbe un arco di tempo abbastanza lungo, 4 anni.
Ma tutto dipende anche da quali diritti tv del calcio acquisterà l'azienda prossimamente.

https://www.ilsole24ore.com/radiocor/nRC_09.04.2021_14.19_37510375
 
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willie7 ha scritto:
Il segretario dell'Uilcom UIL, Pierpaolo Mischi, dopo l'incontro di oggi con l'ad di Sky Italia, Maximo Ibarra, ritiene che sia un piano che si può provare a gestire in un'ottica di compatibilità sociale, anche perchè si attuerebbe un arco di tempo abbastanza lungo, 4 anni.
Ma tutto dipende anche da quali diritti tv del calcio acquisterà l'azienda prossimamente.

https://www.ilsole24ore.com/radiocor/nRC_09.04.2021_14.19_37510375
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4 anni mi sembra un tempo sufficientemente lungo anche per trovare delle alternative.

In altre situazioni in pochi mesi ti sbattono in mezzo ad una strada.
 
Sky è diventata nel tempo una TV-Brontosauro , con un numero di dipendenti spropositato . Solo le redazioni dei due TG (canali inutili nel business di una pay-tv) occupano centinaia di dipendenti . Il tramonto del Satellite , l'attuale concorrenza delle OTT e di colossi come Amazon e Netflix l'ha messa in ginocchio.
 
pressy ha scritto:
Sky è diventata nel tempo una TV-Brontosauro , con un numero di dipendenti spropositato . Solo le redazioni dei due TG (canali inutili nel business di una pay-tv) occupano centinaia di dipendenti . Il tramonto del Satellite , l'attuale concorrenza delle OTT e di colossi come Amazon e Netflix l'ha messa in ginocchio.
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certo che tu e il tuo ircocervo ce l’avete a morte con Sky eh...

comunque riguardo ai TG inutili nel business della pay TV, ci tengo a dire che la VERA pay TV la trovi solo in America, dove i vari broadcaster via cavo e satellite sono semplici aggregatori di contenuti lineari, on demand e streaming.

la pay TV come la conosciamo noi è “europeizzata”, non esiste che l’operatore si editi i propri canali e acquisti direttamente i vari diritti sportivi e cinematografici, e soprattutto in America non esiste l’esclusiva ASSOLUTA.

banale esempio: la Serie A, di cui si discute tanto, in America è stata acquistata in esclusiva per il prossimo triennio da ViacomCBS, che la trasmetterà sia in streaming su Paramount+ che sul canale CBS Sports, disponibile sulle varie Xfinity, Spectrum, DirecTV e Dish, pertanto lato teorico l’esclusiva c’è, ma lato pratico è come se non ci fosse, perché l’utente può scegliere di guardare la competizione dove vuole e al costo che ritiene più adeguato per le proprie tasche.
 
Altro articolo del Sole 24 Ore un po' più approfondito

https://amp24.ilsole24ore.com/pagin...&utm_source=Twitter&__twitter_impression=true

Comunicato dei Cdr di Sky Tg24 e Sky Sport 24

«I Comitati di Redazione di Sky Tg 24 e di Sky Sport 24 - si legge in una nota – condividono con l'azienda la necessità di una trasformazione aziendale, per poter rimanere leader in un mercato in profonda trasformazione e con competitor che si affermano sullo scenario nazionale e internazionale. Siamo però fortemente preoccupati per l'altissimo numero di esuberi» annunciato e che è «un numero che può addirittura ancora aumentare secondo l'andamento dell'asta dei diritti di Lega A». In questo quadro, scrivono i Cdr di Sky Tg24 e di Sky Sport 24. «siamo comunque lieti che l'Amministratore Delegato, Maximo Ibarra, abbia detto che i Telegiornali di Sky - Sky Tg 24 e Sky Sport 24 - restano un asse strategico e fondamentale, un punto di orgoglio dell'azienda, e che Sky rimarrà la Casa dello Sport». Con l’azienda, concludono i comitati di redazione, «ci confronteremo perché non venga perso nessun posto di lavoro giornalistico, particolarmente in questo periodo di emergenza nazionale».
 
willie7 ha scritto:
2.500-3.000 uscite in 4 anni su 11.000 addetti (5.000 dipendenti interni e 6.000 esterni), tramite accordi consensuali con ognuno di essi.
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Questo aspetto degli "accordi consensuali" fa veramente ridere.

Nel senso che l'azienda, in questo caso, propone una buonuscita di accompagnamento, per indurre il dipendente alle dimissioni.

Ma se il dipendente non accetta ?

In questo caso come si realizza l'esubero "volontario" ?

L'azienda avrebbe dovuto far fronte a questo evento inaspettato - quello della perdita dei diritti - non predisponendo un corposo piano di esuberi, ma formando e riqualificando il personale già esistente, e destinandolo ad altre mansioni.

Faccio un esempio calzante: gli operatori che gestiscono i bar e gli hotel, che già in tempo di lockdown non facevano più niente ed ancor meno faranno senza la serie A, potevano ad esempio essere riqualificati per fornire assistenza al nuovo servizio Wi-Fi, che dalle prime recensioni che si sentono in giro non sta affatto funzionando bene, anche per l'assenza di un vero customer care realmente qualificato.

Comunque l'avevo detto in tempi non sospetti che da questo, apparente, periodo di crisi, l'azienda avrebbe tratto invece ulteriore profitto.
 
pressy ha scritto:
Sky è diventata nel tempo una TV-Brontosauro , con un numero di dipendenti spropositato . Solo le redazioni dei due TG (canali inutili nel business di una pay-tv) occupano centinaia di dipendenti . Il tramonto del Satellite , l'attuale concorrenza delle OTT e di colossi come Amazon e Netflix l'ha messa in ginocchio.
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E va bene, ma se è così non si può scaricare la cattiva gestione sul costo degli abbonamenti..
 
W Sky ha scritto:
Questo aspetto degli "accordi consensuali" fa veramente ridere.

Nel senso che l'azienda, in questo caso, propone una buonuscita di accompagnamento, per indurre il dipendente alle dimissioni.

Ma se il dipendente non accetta ?

In questo caso come si realizza l'esubero "volontario" ?
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Ecco perché sono interessati anche i sindacati: ovviamente l'offerta di accompagnamento all'uscita dovrà essere congrua (in base a età ed esperienza) e chi non dovesse accettare allora rischierebbe il licenziamento per giustificato motivo oggettivo (mancanza di lavoro, riduzione commesse, ecc.) e la mobilità come ammortizzatore. A meno che non facciano una ristrutturazione aziendale, sempre con accordo sindacale, e tramite il Ministero del Lavoro una Cassa Integrazione Straordinaria.
Comunque il blocco licenziamenti è fino al 30 giugno, se non viene ulteriormente prorogato.
 
W Sky ha scritto:
Questo aspetto degli "accordi consensuali" fa veramente ridere.

Nel senso che l'azienda, in questo caso, propone una buonuscita di accompagnamento, per indurre il dipendente alle dimissioni.

Ma se il dipendente non accetta ?

In questo caso come si realizza l'esubero "volontario" ?
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Le aziende in questo caso hanno argomenti molto convincenti....e non parlo di soldi :icon_cool:
 
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