(Reuters) - Fininvest accusa di grave scorrettezza Vivendi che ha fatto retromarcia sull'acquisizione di Mediaset Premium.
Il vero obiettivo dei francesi, dice la holding della famiglia Berlusconi che controlla il 34,738% di Mediaset , era di conquistare un ruolo di forza nell'azionariato della società.
"Fininvest denuncia l'eccezionale gravità e l'assoluta scorrettezza del comportamento di Vivendi" che non vuole onorare "un contratto valido e vincolante, regolarmente stipulato fra le parti e approvato da tutti i rispettivi organi competenti", violando "i più elementari principi del diritto oltre che dell'etica economica".
"L'atteggiamento di Vivendi lascia chiaramente intuire che il suo vero, non dichiarato obiettivo -- al di là della indubbia valenza industriale dell'accordo stipulato -- fosse in realtà quello di costituirsi in modo surrettizio e inaccettabile una posizione di estremo rilievo nell'azionariato di Mediaset".