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Discussioni su Radio Freccia

Paolo Salvaderi, amministratore di Radiomediaset (italiaoggi)

“Se Mediaset avesse lanciato una radio con le modalità con cui è stata lanciata Radiofreccia, avremmo i carri armati sotto casa – commenta – Comunque ci sono le autorità preposte che faranno tutte le verifiche del caso. Ma di sicuro molte cose non sarebbero mai state concesse a Mediaset.radio freccia tv 300x169 - Radio. Mediaset: su Radio Freccia serve più regolamentazione. Radiofreccia ha una concessione di radio comunitaria e non si capisce esattamente cosa voglia dire. Ha un tetto dell’8% di affollamento pubblicitario (in realtà è il 10% ex art. 2 c. 1 lettera bb n 1 e art. 38 c. 7 D. Lgs. 177/2005, ndr). Vorrei sapere se la raccolta pubblicitaria va a finire in beneficenza o cosa. Poi col fatto che è radio comunitaria, può andare in giro per l’Italia a cercare frequenze libere e riempirle senza chiedere permessi. Questo è un bel vantaggio competitivo rispetto agli altri. Anche perché spesso le frequenze vengono lasciate libere proprio per non dare fastidio ad altri segnali. Riempendole, invece, si va a danneggiare il segnale di emittenti concorrenti”.
l'apoteosi dell'avere la faccia come il posteriore. Mediaset che si lamenta se la legge autorizza alcuni a fare cose che vanno a discapito di altri è come Siffredi che si lamenta se la legge consente di far sesso tra adulti. E intanto hanno 4 emittenti nazionali (3 possedute al 100% e una con quota di minoranza) e 1 macroregionale, concentrazione che nessun gruppo in Italia ha mai avuto.
 
l'apoteosi dell'avere la faccia come il posteriore. Mediaset che si lamenta se la legge autorizza alcuni a fare cose che vanno a discapito di altri è come Siffredi che si lamenta se la legge consente di far sesso tra adulti. E intanto hanno 4 emittenti nazionali (3 possedute al 100% e una con quota di minoranza) e 1 macroregionale, concentrazione che nessun gruppo in Italia ha mai avuto.

la contraddizione sta dal pulpito dal quale proviene questa lagnanza, ciò non toglie che il gruppo RTL sta agendo in spregiudicatezza occupando tutto l'occupabile in termini di frequenze, spesso strafregandosene delle interferenze causate alle altre emittenti. In ogni piega spunta una radio freccia...sinceramente siamo al far west dell'etere come e peggio della tv analogica degli anni 80 / 90
 
la contraddizione sta dal pulpito dal quale proviene questa lagnanza, ciò non toglie che il gruppo RTL sta agendo in spregiudicatezza occupando tutto l'occupabile in termini di frequenze, spesso strafregandosene delle interferenze causate alle altre emittenti. In ogni piega spunta una radio freccia...sinceramente siamo al far west dell'etere come e peggio della tv analogica degli anni 80 / 90
la maggior parte delle frequenze comunque Freccia le ha acquisite da radio che hanno chiuso o gliele hanno girate RTL e Zeta, quelle attivate ex-novo non sono più di una venina in tutta Italia, e solo 3-4 hanno creato disturbo ad altre emittenti (e sono state spente dopo uno-due giorni al massimo).
 
la maggior parte delle frequenze comunque Freccia le ha acquisite da radio che hanno chiuso o gliele hanno girate RTL e Zeta, quelle attivate ex-novo non sono più di una venina in tutta Italia, e solo 3-4 hanno creato disturbo ad altre emittenti (e sono state spente dopo uno-due giorni al massimo).

Per quanto io sia tendenzialmente simpatizzante per le emittenti piccole e medie, è evidente che Radio Freccia compra se c'è qualcuno che vende...... non credo che Suraci o chi per lui abbia "estorto" le frequenze a nessuno.
Quindi niente da dire sulle acquisizioni.

Più discutibile il fatto che, con oltre 15.000 impianti censiti sul territorio nazionale, Radio Freccia abbia avuto bisogno di accendere nuove frequenze: in un caso che conosco da vicino Radio Freccia ha attivato un impianto in un'area in cui RTL 102,5 è presente con tre diversi impianti, potenti e non disturbati .... Era proprio necessario accendere un nuovo impianto invece di ottimizzare le risorse già presenti nel gruppo?
E, fra l'altro, Radio Freccia con la sua accensione è andata a disturbare una storica frequenza di Kiss Kiss ....
 
Per quanto io sia tendenzialmente simpatizzante per le emittenti piccole e medie, è evidente che Radio Freccia compra se c'è qualcuno che vende...... non credo che Suraci o chi per lui abbia "estorto" le frequenze a nessuno.
Quindi niente da dire sulle acquisizioni.

Non sempre funziona così, alcune volte sono quelli del gruppo RTL 102.5 o altri che contattano gli editori delle piccole e medie imprese e chiedono se con un tot di euro se sono disposti a cedere la frequenza. Alcuni lo fanno visto il periodo di crisi e c'è chi ancora vuole tenere la propria radio
 
Non sempre funziona così, alcune volte sono quelli del gruppo RTL 102.5 o altri che contattano gli editori delle piccole e medie imprese e chiedono se con un tot di euro se sono disposti a cedere la frequenza. Alcuni lo fanno visto il periodo di crisi e c'è chi ancora vuole tenere la propria radio

Veramente non hai fatto altro che confermare quanto avevo scritto io: chi compra lo fa se c'è qualcuno che vende.

E se sia il piccolo editore a mettere in vendita la sua frequenza o se sia il network nazionale a richiedere la frequenza al piccolo editore, a me sembra un particolare di scarso rilievo.
 
Attivata Radio visione online e secondo me domani parte anche sul sat
 
La radiovisione c'è da qualche settimana se non mese

Esplico le mie parole: inserito le streaming su app e sito internet. Sul 266 veicolato su Dfree già da tempo e di questo ne ero già a conoscenza. Per il Satellite sulla stessa frequenza 11642 S2 di RTL 102.5 HD sono comparsi tempo dei pid dati che forse potrebbero essere rimpiazzati da Zeta HD stile Freccia
 
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la maggior parte delle frequenze comunque Freccia le ha acquisite da radio che hanno chiuso o gliele hanno girate RTL e Zeta, quelle attivate ex-novo non sono più di una venina in tutta Italia, e solo 3-4 hanno creato disturbo ad altre emittenti (e sono state spente dopo uno-due giorni al massimo).

ti assicuro che non sempre è così, come ha detto il responsabile di radio mediaset occupa anche quelle frequenze libere perchè così devono rimanere sennò interferiscono. Si inserisce in queste pieghe di un spettro di frequenze fm che non ha nessuna coordinazione. Non si stanno limitando ad acquisire frequenze dalle emittenti locali, le comprano e le sparano al massimo oppure occupano, in virtù della status di emittente comunitaria, frequenze libere che magari devono rimanere tali per non creare interferenze alle altre emittenti. Sono decine i casi di questo tipo anche perchè per creare una rete capillare e comprare decine di frequenze ai prezzi che ci sono i 20 milioni di euro che hanno come budget non basterebbero. Per creare una rete facendo shopping di frequenze ci vogliono ingenti capitali, loro invece dove possono comprano dove no occupano in virtu del loro status, creando scompiglio
 
ti assicuro che non sempre è così, come ha detto il responsabile di radio mediaset occupa anche quelle frequenze libere perchè così devono rimanere sennò interferiscono. Si inserisce in queste pieghe di un spettro di frequenze fm che non ha nessuna coordinazione. Non si stanno limitando ad acquisire frequenze dalle emittenti locali, le comprano e le sparano al massimo oppure occupano, in virtù della status di emittente comunitaria, frequenze libere che magari devono rimanere tali per non creare interferenze alle altre emittenti. Sono decine i casi di questo tipo anche perchè per creare una rete capillare e comprare decine di frequenze ai prezzi che ci sono i 20 milioni di euro che hanno come budget non basterebbero. Per creare una rete facendo shopping di frequenze ci vogliono ingenti capitali, loro invece dove possono comprano dove no occupano in virtu del loro status, creando scompiglio
"frequenze che devono rimanere libere sennò interferiscono" non esistono, visto che non esiste nessuna pianificazione delle frequenze o delle postazioni di trasmissione in Italia, non ci sono frequenze che devono essere lasciate libere per legge o per decisione suprema. Si lasciano libere per convenzione, perché uno spazio di 0,2 MHz in genere garantisce un minimo di protezione tra una radio e l'altra e una distanza minore renderebbe entrambe le radio inascoltabili con radio poco selettive, ma non c'è nessuna legge che stabilisce la distanza minima tra una e l'altra o la copertura che un impianto deve avere.
Altrimenti non ci sarebbero casi eclatanti come Marradi in Toscana, dove Radio Maria ha acceso (nemmeno usando la legge sulle radio comunitarie) sulla stessa frequenza di Radio1 ma da Tredozio, che dista 5 km. ma è in un'altra regione, per cui in quel paese se stai sotto al ripetitore Rai senti Radio1, come ti allontani un attimo senti il rosario.
 
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"frequenze che devono rimanere libere sennò interferiscono" non esistono, visto che non esiste nessuna pianificazione delle frequenze o delle postazioni di trasmissione in Italia, non ci sono frequenze che devono essere lasciate libere per legge o per decisione suprema. Si lasciano libere per convenzione, perché uno spazio di 0,2 MHz in genere garantisce un minimo di protezione tra una radio e l'altra e una distanza minore renderebbe entrambe le radio inascoltabili con radio poco selettive, ma non c'è nessuna legge che stabilisce la distanza minima tra una e l'altra o la copertura che un impianto deve avere.
Altrimenti non ci sarebbero casi eclatanti come Marradi in Toscana, dove Radio Maria ha acceso (nemmeno usando la legge sulle radio comunitarie) sulla stessa frequenza di Radio1 ma da Tredozio, che dista 5 km. ma è in un'altra regione, per cui in quel paese se stai sotto al ripetitore Rai senti Radio1, come ti allontani un attimo senti il rosario.

non parlavo di decisione supreme ma di sagge scelte tecniche. La genesi del problema è proprio l'assenza di pianificazione.
Ovvio che chiunque voglia lanciare una emittente a diffusione nazionale alla fine, con questa assenza di regola, e senza pianificazione crea scompiglio. In uno spettro di frequenze sempre più ridotto, se si accende una frequenza a 0,1 mhz crei scompiglio con il risultato che accendi una frequenza sporca e interferisce quella del vicino
 
Oggi la qualità di RadioFreccia credo che sia peggiorata, sia in FM, DAB+ e Radiovisione. Dal primo pomeriggio, di mattina si sentiva ancora bene. Vi risulta? Poi un piccolo errore bizzarro, qui a Milano i segnali in FM hanno anche RadioText dotato di nome di canzone. Qualche minuto fa era passata I love rock n'roll di Joan Jett e The Blackhearts ma in FM c'era scritto soltanto Joan Jett e in DAB+ anche TheBlackhearts.
 
Finalmente uno sgabello in studio ma penso sia solo per questo speciale sui Queen
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