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Olimpiadi Tokyo 2020: programmazione e copertura TV(NO rivelazioni o commento gare)

Senza parole. Non posso dire niente altrimenti mi censurano. Ma mettere una persona più intelligente e competente per occuparsi dello sport era così difficile?
 
Petrucci dice la sua sulla situazione del coni (e altri guai per lo sport italiano)...

https://www.repubblica.it/rubriche/...ad_un_punto_morto_-270247815/?rss&ref=RHPF-WB

virgolettato "direi di fermarci e riflettere" ancora? non gli é bastato fermare il basket lo scorso anno? :laughing7: perché le stesse aziende di cui parla hanno avuto molti vantaggi dalla sua decisione vero? peró ha anche ragione, ci vorrebbero le palle di fermare il pallone, cosí la gente capisce lo stato in cui siamo con lo sport. io la vedo molto grigia. spero nel miracolo.
 
virgolettato "direi di fermarci e riflettere" ancora? non gli é bastato fermare il basket lo scorso anno? :laughing7: perché le stesse aziende di cui parla hanno avuto molti vantaggi dalla sua decisione vero? peró ha anche ragione, ci vorrebbero le palle di fermare il pallone, cosí la gente capisce lo stato in cui siamo con lo sport. io la vedo molto grigia. spero nel miracolo.

io spero solo che questa riforma dei soliti ladri di denari della politica vada completamente gambe all'aria...questo è il punto più importante...sventare la minaccia politica e ritrovare pace e armonia tra coni e cio...

poi, senza "fermarci a riflettere", anzi, dandoci una gran mossa, ci si potrà occupare di risolvere le altre questioni chiave dei vari movimenti...

ma se non cestiniamo 'sta porcheria che Giorgetti prima e Spadafora adesso hanno tentato di imporre, ogni altro discorso sarà del tutto inutile...

comunque le prospettive dello sport italiano sono nere (anche senza covid)...questo era evidente prima e lo è ancor di più adesso...:crybaby2: :eusa_doh: :eusa_wall:
 
io spero solo che questa riforma dei soliti ladri di denari della politica vada completamente gambe all'aria...questo è il punto più importante...sventare la minaccia politica e ritrovare pace e armonia tra coni e cio...

poi, senza "fermarci a riflettere", anzi, dandoci una gran mossa, ci si potrà occupare di risolvere le altre questioni chiave dei vari movimenti...

ma se non cestiniamo 'sta porcheria che Giorgetti prima e Spadafora adesso hanno tentato di imporre, ogni altro discorso sarà del tutto inutile...

comunque le prospettive dello sport italiano sono nere (anche senza covid)...questo era evidente prima e lo è ancor di più adesso...:crybaby2: :eusa_doh: :eusa_wall:

ma il vantaggio di questa riforma, quale dovrebbe essere? solitamente si riforma qualcosa per avere un vantaggio no?
 
ma il vantaggio di questa riforma, quale dovrebbe essere? solitamente si riforma qualcosa per avere un vantaggio no?

nessun vantaggio...si tratta solo del tentativo della peggior politica (basta guardare da dove viene Giorgetti) di espropriare il coni del controllo su tutta l'attività sportiva (e i relativi finanziamenti) esclusi solo i "vertici" (l'attività professionistica/olimpica)...

e ovviamente di creare e occupare poltrone puramente politiche da affidare ai propri accoliti per gestire quanto dovrebbe in realtà essere sotto l'egida del coni...

alla fine, il movente è sempre il solito...soldi e potere...
 
nessun vantaggio...si tratta solo del tentativo della peggior politica (basta guardare da dove viene Giorgetti) di espropriare il coni del controllo su tutta l'attività sportiva (e i relativi finanziamenti) esclusi solo i "vertici" (l'attività professionistica/olimpica)...

e ovviamente di creare e occupare poltrone puramente politiche da affidare ai propri accoliti per gestire quanto dovrebbe in realtà essere sotto l'egida del coni...

alla fine, il movente è sempre il solito...soldi e potere...

Non vorrei fare nomi, ma anche un altro personaggio politico, quello che da qualche anno compare solo raramente su Facebook, ha sempre sostenuto le stesse cose contro il CONI e Malagò. :icon_bounce:
 
Non vorrei fare nomi, ma anche un altro personaggio politico, quello che da qualche anno compare solo raramente su Facebook, ha sempre sostenuto le stesse cose contro il CONI e Malagò. :icon_bounce:

in questo campo, chi è senza peccato, scagli la prima pietra...;)

non se ne salva uno, imho...:doubt:

tra l'altro mi sono sempre chiesto perchè negli altri Paesi dove esiste il ministero dello Sport, il ministro competente è sempre un ex grande atleta, mentre qui è sempre qualche politico incollato alla poltrona che non fa neanche una passeggiata col cane...:doubt:
 
mentre noi siamo distratti dalle beghe interne relative alla cosiddetta "riforma dello sport" e ai guai del coni, a livello internazionale si sta inchiodando la bara su uno sport storico, da sempre protagonista (spesso anche in negativo, purtroppo) ai Giochi Olimpici...

il Sollevamento Pesi, infatti, ha fatto le sue folli scelte...e ha deciso di andare come un treno in corsa verso un muro indistruttibile...:5eek:

piccolo riassunto:

la federazione mondiale della Pesistica negli ultimi mesi è stata al centro di una serie di scandali ripetuti sia in tema di doping (coperture di amici, nemici "incastrati", test positivi fatti misteriosamente sparire, tangenti per non essere pescati all'anti-doping e quant'altro) che in tema finanziario (bilanci truccati, connivenza con una banca ungherese su venivano depositati fondi neri a favore del presidentissimo Ajàn e amenità del genere)...

l'anno scorso, però, finalmente è stato possibile porre fine alla gestione dittatoriale e criminale del mega-presidente ungherese...e, per rimettere a posto i cocci, era stata scelta la signora Ursula Papandreu, una delle poche voci anti-Ajàn già in passato e una delle poche "garanzie" di trasparenza in quella corrottissima federazione...

questo e il severo protocollo antidoping adottato (che ha portato molte squadre storiche della Pesistica a grandi limitazioni su numeri e nomi di atleti convocabili e qualificabili alle prossime Olimpiadi di Tokyo) però è rimasto sul groppone di tutti quei Paesi che si sentono privati del "giocattolo", così l'altro giorno il "board" della IWF ha pensato bene di sfiduciare la signora Papandreu e di lasciar così prendere il suo posto al thailandese Intarat Yodbangtoey, che è anche il presidente della federazione nazionale di quel Paese, ovvero uno dei grandi accusati di tutte le malefatte del passato (la Thailandia è uno dei 3 Paesi addirittura completamente escluso dal Sollevamento Pesi a Tokyo per le ripetute violazioni "di massa" all'antidoping -ai mondiali del 2017 fu trovata positiva praticamente tutta la squadra, incluse un paio di medaglie d'oro olimpiche dell'anno precedente)...:5eek:

ora il CIO si dice molto preoccupato...vedremo se avranno il coragio di prendere decisioni drastiche (come sarebbe giusto) o se, come al solito e come temo, la montagna partorirà il topolino...

di sicuro, i prossimi mesi alla IWF e al CIO saranno molto agitati...

qui sotto, un po' di articoli dettagliati sul tema (sfortunatamente, sono solo in inglese e, il più interessante di tutti, in tedesco):

https://www.insidethegames.biz/articles/1099553/iwf-new-interim-president

https://www.sportschau.de/hintergrund/Gewichtheben-Skandal-IOC-droht-mit-Olympia-Ausschluss-100.html

https://www.insidethegames.biz/articles/1099578/ioc-worried-iwf-president

https://www.insidethegames.biz/articles/1099592/papandrea-defends-telling-truth-to-ioc

https://www.insidethegames.biz/articles/1099593/weightlifting-olympic-futurere
 
e, dopo la squallida vicenda del Sollevamento Pesi, un po' di sano gossip (trattato come sempre da quelle parti in modo molto bacchettone) dal Nuoto giapponese, dove l'idolo e capitano della nazionale Daiya Seto è incappato in una classica disavventura coniugale (ha cornificato la moglie e si è fatto sgamare, per capirci :badgrin: :laughing7: :eusa_doh:), che la federazione nipponica non ha preso affatto alla leggera...:5eek:

https://www.reuters.com/article/uk-...tent&utm_medium=trueAnthem&utm_source=twitter
 
Se ci fosse la stessa regola nella nazionale di nuoto italiana sarebbero tutti sospesi mi sa :D uomini e donne, uomini con uomini e donne con donne
 
mentre noi siamo distratti dalle beghe interne relative alla cosiddetta "riforma dello sport" e ai guai del coni, a livello internazionale si sta inchiodando la bara su uno sport storico, da sempre protagonista (spesso anche in negativo, purtroppo) ai Giochi Olimpici...

il Sollevamento Pesi, infatti, ha fatto le sue folli scelte...e ha deciso di andare come un treno in corsa verso un muro indistruttibile...:5eek:

piccolo riassunto:

la federazione mondiale della Pesistica negli ultimi mesi è stata al centro di una serie di scandali ripetuti sia in tema di doping (coperture di amici, nemici "incastrati", test positivi fatti misteriosamente sparire, tangenti per non essere pescati all'anti-doping e quant'altro) che in tema finanziario (bilanci truccati, connivenza con una banca ungherese su venivano depositati fondi neri a favore del presidentissimo Ajàn e amenità del genere)...

l'anno scorso, però, finalmente è stato possibile porre fine alla gestione dittatoriale e criminale del mega-presidente ungherese...e, per rimettere a posto i cocci, era stata scelta la signora Ursula Papandreu, una delle poche voci anti-Ajàn già in passato e una delle poche "garanzie" di trasparenza in quella corrottissima federazione...

questo e il severo protocollo antidoping adottato (che ha portato molte squadre storiche della Pesistica a grandi limitazioni su numeri e nomi di atleti convocabili e qualificabili alle prossime Olimpiadi di Tokyo) però è rimasto sul groppone di tutti quei Paesi che si sentono privati del "giocattolo", così l'altro giorno il "board" della IWF ha pensato bene di sfiduciare la signora Papandreu e di lasciar così prendere il suo posto al thailandese Intarat Yodbangtoey, che è anche il presidente della federazione nazionale di quel Paese, ovvero uno dei grandi accusati di tutte le malefatte del passato (la Thailandia è uno dei 3 Paesi addirittura completamente escluso dal Sollevamento Pesi a Tokyo per le ripetute violazioni "di massa" all'antidoping -ai mondiali del 2017 fu trovata positiva praticamente tutta la squadra, incluse un paio di medaglie d'oro olimpiche dell'anno precedente)...:5eek:

ora il CIO si dice molto preoccupato...vedremo se avranno il coragio di prendere decisioni drastiche (come sarebbe giusto) o se, come al solito e come temo, la montagna partorirà il topolino...

di sicuro, i prossimi mesi alla IWF e al CIO saranno molto agitati...

qui sotto, un po' di articoli dettagliati sul tema (sfortunatamente, sono solo in inglese e, il più interessante di tutti, in tedesco):

https://www.insidethegames.biz/articles/1099553/iwf-new-interim-president

https://www.sportschau.de/hintergrund/Gewichtheben-Skandal-IOC-droht-mit-Olympia-Ausschluss-100.html

https://www.insidethegames.biz/articles/1099578/ioc-worried-iwf-president

https://www.insidethegames.biz/articles/1099592/papandrea-defends-telling-truth-to-ioc

https://www.insidethegames.biz/articles/1099593/weightlifting-olympic-futurere

aggiungiamo dramma al dramma...

il presidente ad interim designato (il thailandese dal nome complicato di cui sopra) ha rinunciato all'incarico (allora un briciolo di dignità esiste anche nelle persone dall'aura discutibile) ed è stato eletto il britannico Mike Irani al suo posto...

peccato che la sua stessa federazione l'abbia sfiduciato da tempo e ne abbia chiesto il ritiro dal board dell'IWF (ergo, non si sa come farà senza neanche il supporto della propria federazione...in teoria non avrebbe nemmeno dovuto essere candidabile :eusa_doh:)...:eusa_whistle:

https://www.insidethegames.biz/articles/1099620/irani-becomes-fourth-leader-of-iwf
 
nessun vantaggio...si tratta solo del tentativo della peggior politica (basta guardare da dove viene Giorgetti) di espropriare il coni del controllo su tutta l'attività sportiva (e i relativi finanziamenti) esclusi solo i "vertici" (l'attività professionistica/olimpica)...

e ovviamente di creare e occupare poltrone puramente politiche da affidare ai propri accoliti per gestire quanto dovrebbe in realtà essere sotto l'egida del coni...

alla fine, il movente è sempre il solito...soldi e potere...
e l'Espresso ha dedicato nel numero scorso un articolo proprio alla vicenda della guerra sulla riforma dello sport tra il Coni che teme di perdere i suoi tanti privilegi e il governo che vorrebbe avocarli a sé oltre ai conflitti di interesse di Malagò sui beneficiari dei soldi per le olimpiadi di Cortina (purtroppo leggibile solo a pagamento sul web) https://espresso.repubblica.it/plus...alago-olimpiadi-cortina-1.353510?preview=true . E' anche vero che la storia dei conflitti di interesse di Malagò è talmente vecchia (questo articolo è del 2016: https://espresso.repubblica.it/inch...le-rete-di-potere-di-giovanni-malago-1.285311 ) che togliendolo da lì sarebbe anche più facile difendere la posizione del Coni, perché ora come ora tra lui e Spatafora la scelta su chi difendere è difficile, il secondo almeno è solo incompetente.
 
a me dei conflitti di interesse personali di Malagò interessa il giusto...a me interessa come opera in qualità di presidente del coni e membro del cio, visto che ho a cuore il futuro (di successo) dello sport italiano...

della politica e, ancor più, dei politici non mi può importare di meno...

e, siccome come presidente del coni sta operando al meglio con le risorse e la fronda che deve affrontare quotidianamente (ricordo che grazie alla gestione Petrucci l'Italia stava affrontando un'emorragia di risultati in molti sport e una serie di sconfitte politiche senza precedenti...Malagò almeno è riuscito -in qualche modo e senza ricorrere almeno ufficialmente e istituzionalmente a "professionisti" alla Conconi e/o Ferrari- a invertire la rotta), io apprezzo e lo sostengo...su chi difendere e sostenere tra lui e Spadafora (e chi per lui, prima e dopo di lui) non ho il minimo dubbio...

per occuparsi delle questioni "interne" del coni e delle malefatte e dei guai personali di Malagò ci sarà tempo quando lo sport italiano avrà un momento di pace (se mai accadrà, visto che dubito che quelle sanguisughe di soldi e poltrone della politica rinunceranno tanto facilmente al "sacco" di palazzo H)...ora è tempo solo di difendersi (contrattaccando il più duramente possibile) dall'avidità, dall'arroganza e dall'incompetenza dei barbari attuali...
 
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