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Olimpiadi Tokyo 2020: programmazione e copertura TV(NO rivelazioni o commento gare)

i presidenti delle federazioni sportive italiane hanno deciso di andarci giù pesante contro quella sciagura di Spadafora...

https://www.repubblica.it/rubriche/...t_contro_spadafora-267619614/?rss&ref=RHPF-WB

era ora che iniziassero a cantargliele per quel che è...una vera disgrazia per il Paese...:icon_twisted:
La sciagura sono i dirigenti CONI e i Presidenti delle Federazioni. Del modello Italia nello sport non esiste più nulla e la causa non è certo Spadafora che è spuntato fuori ieri, bensì le vecchie cariatidi che occupano la stessa poltrona da decenni. Mi sorprende come un attento conoscitore del mondo dello sport possa difendere l'establishment!
 
i presidenti delle federazioni sportive italiane hanno deciso di andarci giù pesante contro quella sciagura di Spadafora...

https://www.repubblica.it/rubriche/...t_contro_spadafora-267619614/?rss&ref=RHPF-WB

era ora che iniziassero a cantargliele per quel che è...una vera disgrazia per il Paese...:icon_twisted:
però non mi pare abbiano proposto una riforma alternativa a quella di Spadafora; che è un incapace, concordo in pieno, ma ha comunque proposto una sua soluzione. Visto che una riforma dello sport in Italia mi pare una necessità assodata; a meno che ai presidenti di federazione non vada bene così come adesso, ma mi ricorda la favola di quello che si tagliò il pisello per far dispetto alla moglie.
 
La sciagura sono i dirigenti CONI e i Presidenti delle Federazioni. Del modello Italia nello sport non esiste più nulla e la causa non è certo Spadafora che è spuntato fuori ieri, bensì le vecchie cariatidi che occupano la stessa poltrona da decenni. Mi sorprende come un attento conoscitore del mondo dello sport possa difendere l'establishment!

beh, dipende da quale presidente e quale federazione...

ad esempio, il più bersagliato di tutti, Barelli, in realtà ha portato (pur con tutte le controversie politiche dovute alla sua carica e quelle legali legate al magna magna dei 2 mondiali di Roma) il nuoto azzurro dal nulla ad essere una superpotenza europea e un fattore anche a livello mondiale...
ricordo che fino al 2000 (non un'era geologica fa), l'Italia non aveva mai vinto una sola medaglia d'oro olimpica (e 1 sola mondiale) nel secondo sport olimpico più importante...

idem per altre "cariatidi"...

se invece guardiamo al Tennis e a Binaghi (o alla gestione della FISI e FISG, ma si sa che qui gli sport invernali sono "di serie B"), allora il discorso cambia radicalmente...

è ovvio che non si può fare di tutta l'erba un fascio, c'è chi merita di lavorare in pace e chi merita delle sane pedate nel cu*o...

però, in sintesi, Spadafora (e prima di lui il duo Giorgetti/Valente, soprattutto il primo) rappresentano il male assoluto e un pericolo concreto per tutto lo sport italiano, molto più di certe cariatidi che, nonostante tutto, non sono ancora riuscite a lasciare l'Italia fuori dalla top 10 del medagliere Olimpico estivo (come detto, discorso ben diverso per gli sport invernali, con la vergogna dello 0 ori di Sochi 2014)...

quindi, ricapitolando, prima è bene scacciare il nemico esterno (la politica, specie quella di questi ultimi anni) e poi magari ci si potrà dedicare a fare un po' di sana pulizia interna dove necessario (so benissimo che il "modello di successo" è una chimera legata al passato, non certo la gestione virtuosa attuale...che non esiste)...

io per adesso sto con Malagò e il CONI...poi, a pericolo esterno neutralizzato, tornerò a fare le debite distinzioni tra i Barelli e i Binaghi, tra chi lavora bene (pochi) e chi male (non dico tanti, ma sicuramente più di quelli che vanno bene)...
 
però non mi pare abbiano proposto una riforma alternativa a quella di Spadafora; che è un incapace, concordo in pieno, ma ha comunque proposto una sua soluzione. Visto che una riforma dello sport in Italia mi pare una necessità assodata; a meno che ai presidenti di federazione non vada bene così come adesso, ma mi ricorda la favola di quello che si tagliò il pisello per far dispetto alla moglie.

onestamente io non vedo necessità di riforme profonde nello sport italiano...

la necessità primaria sono maggiori introiti economici sicuri* e più impianti nuovi, moderni e fuinzionali anche nelle "periferie" (dove nascono quasi tutti i nostri campioni di qualunque disciplina si parli)...

e poi servirebbe sì un'enorme riforma, ma nel mondo della scuola, dove servono spazi, infrastrutture e un inserimento dell'attività sportiva agonistica (rigorosamente di sport individuali) come "base fondamentale" dei programmi...

poi ci sarebbero anche tantissimi altri dettagli da sistemare, ma anche solo con questi 3 punti fondamentali lo sport italiano tornerebbe a crescere in modo esponenziale tanto nel numero dei praticanti "veri" quanto nei risultati delle varie competizioni...

* assolutamente fondamentale sarebbe tornare ad avere a disposizione del coni una percentuale "consistente" del fatturato del principale "gioco" nazionale, ovvero del superenalotto (come era negli anni ottanta per il totocalcio)...
 
onestamente io non vedo necessità di riforme profonde nello sport italiano...

la necessità primaria sono maggiori introiti economici sicuri* e più impianti nuovi, moderni e fuinzionali anche nelle "periferie" (dove nascono quasi tutti i nostri campioni di qualunque disciplina si parli)...

e poi servirebbe sì un'enorme riforma, ma nel mondo della scuola, dove servono spazi, infrastrutture e un inserimento dell'attività sportiva agonistica (rigorosamente di sport individuali) come "base fondamentale" dei programmi...

poi ci sarebbero anche tantissimi altri dettagli da sistemare, ma anche solo con questi 3 punti fondamentali lo sport italiano tornerebbe a crescere in modo esponenziale tanto nel numero dei praticanti "veri" quanto nei risultati delle varie competizioni...

* assolutamente fondamentale sarebbe tornare ad avere a disposizione del coni una percentuale "consistente" del fatturato del principale "gioco" nazionale, ovvero del superenalotto (come era negli anni ottanta per il totocalcio)...
Ma quale riforma della scuola, le professoresse di educazione fisica sono già sderenate prima di cominciare la lezione... leggono il giornale. Al liceo non avevamo nemmeno la palestra, dovevamo andare nella palestra di un altro istituto. Alle medie ho avuto un insegnante bravo invece che ci ha fatto corsi e fondamentali di ginnastica artistica, baseball, pallavolo e rugby. Ma è un'eccezione. Funziona solo la pallavolo nell'educazione fisica scolastica. E infatti abbiamo sempre ottenuto risultati sportivi importanti.
 
Ma quale riforma della scuola, le professoresse di educazione fisica sono già sderenate prima di cominciare la lezione... leggono il giornale. Al liceo non avevamo nemmeno la palestra, dovevamo andare nella palestra di un altro istituto.

non dirlo a me...noi usavamo il campo da calcio e/o da calcetto (rigorosamente all'aperto, anche a gennaio) dell'oratorio a fianco alla scuola...

e il nostro amatissimo prof di educazione fisica non solo ci lasciava autogestire le nostre leggendarie sfide a calcetto (eravamo 2 classi accorpate nell'ora di ginnastica, quindi la sfida era "matematica" tra le rispettive sezioni...non dovevamo nemmeno sforzarci di "fare le squadre" :badgrin: :laughing7:), ma si piazzava direttamente in un'aula vuota con giornale, croissant e caffè...poi a fine lezione ci chiedeva se nessuno si era fatto male (la sua unica preoccupazione...giusto per evitare grane legali)...:eusa_doh:

Alle medie ho avuto un insegnante bravo invece che ci ha fatto corsi e fondamentali di ginnastica artistica, baseball, pallavolo e rugby. Ma è un'eccezione. Funziona solo la pallavolo nell'educazione fisica scolastica. E infatti abbiamo sempre ottenuto risultati sportivi importanti.

pure io...oltre a farci conoscere un po' tutti gli sport in generale, ci organizzava corsi di nuoto alla piscina vicina e ci faceva da GM, coach e quant'altro per la squadra di pallamano (abbiamo anche vinto i Giochi della Gioventù a livello regionale una volta...poi però c'erano troppi somari in squadra e il preside -su "consiglio" degli insegnanti- non ci ha permesso di partecipare alle finali nazionali :crybaby2: :eusa_doh: quando ancora esistevano e si svolgevano a Roma, sfortunatamente nel periodo decisivo per l'anno scolastico, a fine maggio, come in una mini-Olimpiade degli sport presenti ai cari, vecchi GdG)...

va be'...parliamo comunque di una vita fa, 30 anni e oltre...oggi questi problemi non si pongono nemmeno più, vista l'inesistenza di iniziative per lo sport nelle scuole...:doubt:
 
Io, invece, ho avuto come prof di educazione fisica Rodolfo Bergamo (6° nell'alto a Montreal 1976). Ma di certo non è l'educazione fisica alle medie o superiori che fa la differenza. L'avviamento allo sport, la diffusione della cultura sportiva (e il calcio è solo uno tra decine di sport), l'attitudine alla fatica e al sacrificio, la voglia di imparare e migliorarsi non si imparano a scuola. Una riforma che garantisca autonomia, meritocrazia, ma anche (e soprattutto) garanzie lavorative e di carriera alle migliaia di maestri/allenatori/istruttori che fanno quello che non fanno i vertici dello sport è assolutamente necessaria.
 

bene...adesso è arrivato anche il "richiamo ufficiale"...:evil5:

continuando così, Spadafora riuscirà nell'impresa di far escludere l'Italia dal consesso dello sport mondiale (e, perseverando, pure a farci revocare l'onore e l'onere dell'organizzazione dei Giochi Olimpici Invernali del 2026)...

e c'è ancora chi non lo ritiene abbastanza pericoloso da cacciarlo all'istante...:eusa_wall: :eusa_doh: :icon_twisted:
 
e in occasione della celebrazione dei -500 giorni all'Olimpiade Invernale di Pechino 2022, ecco che arriva l'annuncio del completamento delle strutture che ospiteranno il Biathlon e le altre discipline nordiche (Salto, Fondo, Combinata Nordica)...

https://www.oasport.it/2020/09/pech...are-di-biathlon-e-sci-di-fondo-a-zhangjiakou/

a vedere la foto dell'articolo, mi viene una tristezza...sembra un posto sperduto in mezzo al nulla...:doubt:
 
Dovrebbe andarci già il biathlon quest'anno per una tappa di CdM, almeno così è previsto, Covid permettendo.

anche lo slittino è previsto che concluda la CdM con la tappa Cinese (pare che la pista sia finalmente pronta)...

ma è sempre tutto molto aleatorio e legato a 'sto maledetto virus...
 
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