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Cyberbullismo

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Peder

Peder

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4 Giugno 2007
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2.384
Per cyberbullismo si intende qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo“.

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Il DDL sul cyberbullismo torna al testo originario
http://www.itespresso.it/il-ddl-sul-cyberbullismo-torna-al-testo-originario-125135.html

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e quindi ?
Ci vuoi spiegare il significato di questo thread ?
Grazie.
 
ANDREMALES ha scritto:
e quindi ?
Ci vuoi spiegare il significato di questo thread ?
Grazie.
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Cosa pensate del cyberbullismo?

Che soluzioni adottereste?

Cosa possono fare le famiglie, le scuole, le strutture religiose, nonché le singole persone?

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Lo stesso del bullismo fisico. Educazione (a loro ed ai genitori spesso negligenti) ed in caso di recidiva punizioni commisurate alla gravità degli atti. Ovviamente divieto totale di acceso ad internet
 
Peder ha scritto:
Cosa pensate del cyberbullismo?

Che soluzioni adottereste?

Cosa possono fare le famiglie, le scuole, le strutture religiose, nonché le singole persone?

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Peder, perchè hai cancellato il tuo messaggio ? Te l'ho ripristinato, se vuoi che qualcuno partecipi alla discussione.
Diventa inutile l'aprire nuovi thread, se i partecipanti al forum non ne capiscono il significato.
 
Peder ha scritto:
Cosa possono fare le famiglie, le scuole, le strutture religiose, nonché le singole persone?
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Imho solo la famiglia può realmente educare/rieducare i ragazzi.
Per quanto complicato sia il 'mestiere' del genitore, imho, molti di loro hanno grandi 'colpe'
 
una piaga che viene dominata solo con corretta informazione e come ha gia' detto qualcuno educazione da parte delle famiglie. si sa che bambini e adolescenti in gruppo possono diventare molto cattivi anche solo per pochi istanti.
 
Tempi morti

luctun ha scritto:
Lo stesso del bullismo fisico. Educazione (a loro ed ai genitori spesso negligenti) ed in caso di recidiva punizioni commisurate alla gravità degli atti. Ovviamente divieto totale di acceso ad internet
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Molte volte sono presenti entrambi i fenomeni, specialmente quando i ragazzini sono costretti a frequentare gli stessi ambienti dei loro persecutori.

Purtroppo entrano in gioco anche altri fattori, come la gestione dei "tempi morti" (tragitto da casa a scuola e ritorno, cambi dell'ora, ore buche, pause pranzo, gite scolastiche) e la sottovalutazione di eventuali "segnali" nei comportamenti dei ragazzi.

Inoltre, il cyberbullismo moltiplica la gravità, anche perché in alcuni casi le tracce rimangono sulla rete per un tempo illimitato.

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Ultima modifica:
KK23 ha scritto:
Imho solo la famiglia può realmente educare/rieducare i ragazzi.
Per quanto complicato sia il 'mestiere' del genitore, imho, molti di loro hanno grandi 'colpe'
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Probabilmente si tratta di una questione di sovcieta' in cui anche i genitori non ne danno esempio
Tanti casi: educazione sulle strade , educazione in tutti i campi. Siamo alla frutta, quindi i figli cxi seguono
Niente di particolarmente nuovo
 
Peder ha scritto:
Per cyberbullismo si intende qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo“.
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Recentemente è stata approvata una legge per questo delicato problema.

Se nessuno ha niente da aggiungere, si potrebbe chiudere "temporaneamente" la discussione.
 
Peder ha scritto:
Recentemente è stata approvata una legge per questo delicato problema.

Se nessuno ha niente da aggiungere, si potrebbe chiudere "temporaneamente" la discussione.
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o forse evitare di upparla ?
Si parla di necrobumping, giusto per chiarire.
 
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