allora cerco di riassumere nel modo più conciso possibile perchè lo consideri uno dei miei horror preferiti e anzi un capolavoro del genere...
intanto è chiaro che stiamo parlando di un genere (horror), anzi di un sottogenere del genere (horror-demenziale), che è molto "estremo" quindi capisco che qui il gusto soggettivo possa precludere di apprezzare il film in tutta la sua straordinaria pienezza di qualsiasi cosa... pero' io mi aspettavo che un minimo sforzo in più nel'apprezzarlo poteste farlo, invece nisba ma vabbè...
prima di tutto dico anche che chi non apprezza questo film è forse perchè non apprezza l'horror inventato da sam raimi trent'anni fa... cioè chi ha apprezzato la trilogia della casa (che se ci fosse bisogno di ripeterlo ha rivoluzionato il genere e ne ha inventato uno nuovo) è impossibile che non apprezzi questo film che per me è proprio uno dei miracoli passati più in sordina di tutto il primo decennio del 2000... cioè pensate ad un regista che ha iniziato 30 anni fa o più, facendo del bassissimo budget la forza dei suoi film che li rendono così unici, e poi passa a girare tre film (troppi) su spiderman con i budget più grandi mai visti fino a quel momento... e poi da un momento all'altro decide di girare un film fuori da ogni logica per il 2009, cioè un horror con un budget veramente basso (considerando la fama raggiunta ne avrebbe potuto utilizzare molto di più secondo me) ritornando ai fasti di un tempo e a quel cinema che gli ha fatto sfornare i suoi capolavori...
ma vabbè per quanto riguarda il film per me è perfetto in tutto... cioè in alcuni aspetti è migliore anche di la casa 1 e 2 e l'armata delle tenebre, che in cui magari essendo agli inizi non aveva ancora tutta quella tecnica... invece Drag Me to Hell sembra girato da un Hitchcock, da un Dario Argento insomma è un film che potrebbe benissimo stare accanto ad un Psyco o chicchessia per quanto è girato bene... questo Raimi ormai "adulto" come regista gira forse il suo film tecnicamente più riuscito, non sbaglia una scena, non sbaglia un'inquadratura, ogni cosa sembra studiata al centimetro... e come al solito la commistione dei generi che utilizza nella trama è perfettamente amalgamata... l'ironia, la demenzialità e il trash (VOLUTO e quindi non il trash come pensate voi) sono perfettamente mischiati con l'horror quello puro, quello che spaventa e con una drammaticità di fondo di tutta la pellicola che è impressionante... non so voi ma quel finale è di un cattivo fortissimo, ecco forse perchè non è stato apprezzato dai più, tutti si aspetterebbero il classico finale a tarallucci e vino e invece è lì che raimi da il senso a tutto la vicenda... vicenda scritta in maniera perfetta, stavolta non ci sono ca**i, la sceneggiatura scritta col fratello è magistrale, i personaggi sono perfetti, tutto l'ingippo tra il bottone e la monetina nella busta è fatto in modo perfetto per arrivare a quel finale, per quanto la trama sia naturalmente sempre la solita di 800 horror, cioè classica maledizione e cose varie, ma le trami si sa sono sempre le stesse soprattutto negli horror...
che senso ha mi chiedevate... mbè il senso principale, oltre a tutto quello gia detto prima, sta proprio in quell'inquietante finale secondo me, dov GIUSTAMENTE, la nostra protagonista viene punita... secondo me quel finale dà un senso politico e sociale al film fortissimo, ma chiaro come il sole regà... cioè lei rappresenta il classico medioborghese della società americana che davanti alla possibilità di una promozione rifiuta l'ipoteca alla vecchia e per questo viene punita... avoglia a dire che il film non abbia nessun senso e sia insulso... ma secondo me rappresenta una critica alla società molto più forte e diretta di un dogville, per fare un esempio... qui c'è un attacco alle banche, soprattutto, fortissimo ma veramente diretto... e il personaggio della Lohman, veramente bravissima, incarna tutto quello che la società, americana e non, è in questo momento... ognuno che pensa a se stesso e se ne sbatte le palle degli altri (scelta iniziale che fa) e ognuno che è finto e finge di essere qualcosa che non è per piacere agli altri e per conquistarsi una posizione (lei che rinnega più volte o vorrebbe rinnegare il suo passato da contadina cicciona, non sono messi a caso questi riferimenti)...