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Multa per chi sorpassa una bicicletta a meno di 1,5 metri

Io transito su strade con una corsia per senso di marcia, separate da linea continua. Sorpassare un ciclista su queste strade ad oltre 1,5 metri, vorrebbe dire andare oltre la linea, ergo compiere un'altra violazione.
 
Pure io. Pochi tratti hanno linea tratteggiata, di solito su strada vietata ai veicoli sprovvisti di motore. Se poi li trovi nei centri abitati, che si fa? Per questo dicevo di chiudere un'occhio sulla segnaletica orizzontale, rispettare sia quella che la distanza dall'utente debole della strada risulterebbe impossibile in molti casi.
 
Regolamenti e multe a parte, qui bisogna darsi una calmata, essere attenti, prudenti, rispettare i limiti, sorpassare in sicurezza, per alcuni mi verrebbe da dire avere più rispetto della vita altrui, dei passeggeri in auto e di lui stesso. Unico rimprovero per i ciclisti è che a volte che sono in gruppo specie dalle mie parti con strade tortuose ma poco trafficate, pensano bene di essere affiancati in cinque e tengono una carreggiata e mezza, non pensano che quando la macchina li sta dietro da chilometri, di mettersi in fila indiana e di non fare la volata nel rettilineo in discesa che era un buon punto per sorpassare. O per certe manifestazioni amatoriali con gruppi di ciclisti, essere "scortati" dalla forze dell'ordine, protezione civile... che regolarizzano il traffico automobilistico. Inoltre ci vorrebbero le piste ciclabili separate dalle strade dei mezzi a motore, perché le famiglie coi bambini possano andare in bici in tutta sicurezza, e anche con meno inquinamento.
 
Papu ha scritto:
Regolamenti e multe a parte, qui bisogna darsi una calmata, essere attenti, prudenti, rispettare i limiti, sorpassare in sicurezza, per alcuni mi verrebbe da dire avere più rispetto della vita altrui, dei passeggeri in auto e di lui stesso. Unico rimprovero per i ciclisti è che a volte che sono in gruppo specie dalle mie parti con strade tortuose ma poco trafficate, pensano bene di essere affiancati in cinque e tengono una carreggiata e mezza, non pensano che quando la macchina li sta dietro da chilometri, di mettersi in fila indiana e di non fare la volata nel rettilineo in discesa che era un buon punto per sorpassare. O per certe manifestazioni amatoriali con gruppi di ciclisti, essere "scortati" dalla forze dell'ordine, protezione civile... che regolarizzano il traffico automobilistico. Inoltre ci vorrebbero le piste ciclabili separate dalle strade dei mezzi a motore, perché le famiglie coi bambini possano andare in bici in tutta sicurezza, e anche con meno inquinamento.
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sono daccordo con te.
 
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