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È morto Gianni Boncompagni

STANLEY_CASSIDY ha scritto:
specificami esattamente dov'è che avrei mancato di rispetto: o si deve intervenire solo per fare i santini, i peana e gli epinici?

Gradirei sapere chi ti dà il diritto di dire che è meglio non intervenire...
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Per prima cosa R.I.P.
Per seconda devo dire che non ne ero certo un grande fan, ma che apprezzavo certe operazioni musicali dei primi tempi.
Per terza, che ha sicuramente ragione Stanley: la sincerità non è contraria al rispetto.

Cio detto, io però sono del tutto favorevole all'ipocrisia delle lodi post mortem.
Fa parte di quelle piccole cose del mondo andato, che erano insopportabili quando il cielo era plumbeo e l'aria tetra: ma vi rendete conto che quand'ero piccolo io (anni 60, non Medioevo) la settimana prima di Pasqua per radio solo musica da chiesa e messe...
Adesso però, a forza di andare contro all'ipocrisia e al politically correct (Hillary), ci ritroviamo Trump...
Per cui evviva le buone maniere, il politically correct e l'ipocrisia (se mi sentisse il me stesso di 20 anni fa...)
Tutto ciò non vale, come dicevo prima, per Stanley, che, come dire, va oltre...
 
areggio ha scritto:
Per prima cosa R.I.P.
Per seconda devo dire che non ne ero certo un grande fan, ma che apprezzavo certe operazioni musicali dei primi tempi.
Per terza, che ha sicuramente ragione Stanley: la sincerità non è contraria al rispetto.

Cio detto, io però sono del tutto favorevole all'ipocrisia delle lodi post mortem.
Fa parte di quelle piccole cose del mondo andato, che erano insopportabili quando il cielo era plumbeo e l'aria tetra: ma vi rendete conto che quand'ero piccolo io (anni 60, non Medioevo) la settimana prima di Pasqua per radio solo musica da chiesa e messe...
Adesso però, a forza di andare contro all'ipocrisia e al politically correct (Hillary), ci ritroviamo Trump...
Per cui evviva le buone maniere, il politically correct e l'ipocrisia (se mi sentisse il me stesso di 20 anni fa...)
Tutto ciò non vale, come dicevo prima, per Stanley, che, come dire, va oltre...
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Eh no, piuttosto che essere ipocriti è meglio il silenzio. Un genio della tv è il suo amico Arbore, non lui. Stanley Cassidy ha ragione su tutta la linea.
 
Pure su Arbore io eviterei la parola genio :) Certamente è un 'pioniere'
emerson120 ha scritto:
..un po' di rispetto per una persona morta ...andrebbe riservata.
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Beh, meglio discuterne (in maniere serena, come mi pare stia avvenendo) che scrivere un 'inutile' rip manco fossimo in una chat!
Non credo ci sia mancanza di rispetto nel parlare delle 'opere' dei vari artisti/personaggi pubblici che ci hanno lasciato.
 
L'Altra Domenica, Quelli della notte e Indietro tutta! sono stati programmi geniali, non pionieristici. Nessuno ha fatto nulla di minimamente avvicinabile a questi tre in seguito.
 
Vedi, sono così d'accordo con te, che ti dico che forse hai ragione, ma non perché sono un "allineato e coperto" oppure un ipocrita che avrebbe fatto meglio a stare in silenzio piuttosto che rispondere al posto di altri, ma solo perché credo, dopo una lettura del tuo post che una critica ci debba essere sempre anche nei momenti più.... Brutti.
Una stretta di mano a SC.
 
ricambio la stretta di mano. D'altra parte tutti siamo destinati a morire e la fine non azzera e non resetta nulla di ciò che si è fatto in vita.
Massima considerazione per il principe de Curtis ma la morte non è assolutamente una livella: non tutti i morti sono uguali,solo perchè sono morti. Altrimenti sarebbe come dire che Mandela e i suoi aguzzini sono sullo stesso piano così come la banda Koch e i partigiani che finirono nelle loro mani. Sono tutti morti,ma non sono AFFATTO tutti uguali: equipararli...questo sì che sarebbe davvero altamente offensivo e irriguardoso nonchè sacrilego (sacrilego,intendiamoci,nel senso più profondamente laico)
 
Duncan#21 ha scritto:
Eh no, piuttosto che essere ipocriti è meglio il silenzio. Un genio della tv è il suo amico Arbore, non lui. Stanley Cassidy ha ragione su tutta la linea.
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Ti invito a rileggere il mio intervento per bene, e a coglierne il senso provocatorio di un ritorno "alle buone maniere", perchè no, anche ipocrite...temo che sia l'unica cosa che ormai ci può salvare dalla guerra e dalla catastrofe, perchè ormai, in tutto il mondo, si stanno abituando tutti a sbracare...io ho rivisto il mio anticonformismo, nel senso che oggi per essere veramente anticonformisti occorre il coraggio di rivalutare il rispetto, l'educazione, eccetera, tutti comportamenti (odio la parola "valori") che prima suonavano ipocriti...
 
areggio ha scritto:
Ti invito a rileggere il mio intervento per bene, e a coglierne il senso provocatorio di un ritorno "alle buone maniere", perchè no, anche ipocrite...temo che sia l'unica cosa che ormai ci può salvare dalla guerra e dalla catastrofe, perchè ormai, in tutto il mondo, si stanno abituando tutti a sbracare...io ho rivisto il mio anticonformismo, nel senso che oggi per essere veramente anticonformisti occorre il coraggio di rivalutare il rispetto, l'educazione, eccetera, tutti comportamenti (odio la parola "valori") che prima suonavano ipocriti...
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Io come potevo cogliere l'intento provocatorio se non c'era neanche una faccina? Dovevo immaginare? ? Io non riesco a dire il classico "riposi in pace" se non è sentito.
 
Duncan#21 ha scritto:
Io come potevo cogliere l'intento provocatorio se non c'era neanche una faccina? Dovevo immaginare? ? Io non riesco a dire il classico "riposi in pace" se non è sentito.
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Vuoi un'altra provocazione?
Non lo farei, perchè oltre a essere OT mi sembrerebbe irrispettoso (vedi che non tutti abbiamo la stessa sensibilità), però se si deve riconoscere qualcosa a Boncompagni è l'anticonformismo nella vita personale, per cui lo faccio...

Non c'erano faccine?
E se stessi leggendo su un giornale a stampa dell'ottocento, o anche dei giorni nostri, dove abbondavano provocazioni e figure retoriche, ma non c'erano faccine...come facevi?

Sempre per la serie diversa sensibilità o ipocrisia, adesso mi è venuto in mente perchè non avevo messo faccine: anche adesso stavo mettendo lo smile sghignazzante, ma mi si è frenata la mano, perchè non mi sembra il caso in questo tipo di thread...
 
Non conoscevo la sua storia , mi ha sorpreso il fatto che a 31 anni fosse un ragazzo-padre di 3 bambine , con la moglie svedese scappata di casa (con un altro). Sicuramente diventò un uomo di "potere" in RAI , puntando sulla TV frivola e di intrattenimento puro che esplose negli anni '80 , complice le reti private.
Anch'io non lo reputo un genio o un grande inventore di programmi TV , ma appunto uno con un grande fiuto e intuizione di dove stavano andando i gusti del popolo della TV di allora. Poi il gossip continuo sulla sua vita privata , il "lolitismo" , le innumerevoli amanti sempre più giovani , ecc... sono affar suo , non mi permetto di giudicare
 
sicuramente un pilastro della televisione, un apporto non indifferente il suo.
ma la strofa della canzone di Vasco sulle ragazzine in tv ''pero' quel Boncompagni li...'' mi dara' sempre da pensare.
ad ogni modo..R.I.P. per tutto il resto.
 
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