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Antenna eccezionale

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filolau ha scritto:
ho fatto delle prove con dei segnali al limite con la PU16 fracarro e la dat45 bosstech,il confronto è stato vinto a mani basse dalla PU16
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A parte che non hai specificato che problemi avevi sui segnali (solo bassi o anche interferiti/riflessi a da che direzione) ma in pratica hai confrontato pere e mele. Sono due antenne adatte a contesti completamente diversi. La DAT45 è utile in polarità orizzontale se si hanno forti riflessioni dal basso, oppure in verticale se si hanno interferenze laterali. Ha pochi elementi e quindi guadagno basso (quindi va usata con segnali medio forti). La PU16 ha guadagno molto elevato e lobo stretto (e parecchi lobi secondari, ovviamente), usabile praticamente solo in orizzontale. Avessi confrontato una K95 Offel e la PU16, ci poteva anche stare...La DAT45 la dovresti confrontare con una K47 o la omologa Fracarro. E' come una Ferrari e una 500, entrambe automobili, ma la prima è meglio in autostrada, la seconda in città...
 
Ultima modifica:
Forse intendeva che, un po' su tutti i fronti, ha vinto la PU16 nonostante l'utilizzo della DAT con boss tech attivo.
Se è così, non stento a credere che almeno come impressione ci possa stare, soprattutto se non si possiede strumentazione professionale per le misure... ;)

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Beh, grazie..un amplificatore cosa mai può fare rispetto a una antenna migliore? Nulla, ovviamente.
Rettifico, migliore intendo più adatta al contesto
 
elettt ha scritto:
A parte che non hai specificato che problemi avevi sui segnali (solo bassi o anche interferiti/riflessi a da che direzione) ma in pratica hai confrontato pere e mele. Sono due antenne adatte a contesti completamente diversi. La DAT45 è utile in polarità orizzontale se si hanno forti riflessioni dal basso, oppure in verticale se si hanno interferenze laterali. Ha pochi elementi e quindi guadagno basso (quindi va usata con segnali medio forti). La PU16 ha guadagno molto elevato e lobo stretto (e parecchi lobi secondari, ovviamente), usabile praticamente solo in orizzontale. Avessi confrontato una K95 Offel e la PU16, ci poteva anche stare...La DAT45 la dovresti confrontare con una K47 o la omologa Fracarro. E' come una Ferrari e una 500, entrambe automobili, ma la prima è meglio in autostrada, la seconda in città...
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Ciao elettt premesso che non sono un tecnico e che non ho adeguata strumentazione , o solo preso come spunto il titolo ironico del tread per sottolineare come un antenna spacciata per super come per appunto la boss tech televes(a suo tempo la comprai per questo miracoloso AGC che livellava i segnali da solo)in realtà in confronto ad una antenna serie e con vere prestazioni da super antenna(mio modesto parere a seguito di prove sul mio impianto e nel mi contesto)fa una figura da logaritmica.
PS.AG-BRASC hai centrato in pieno il mio pensiero
 
Resta il fatto che il confronto non regge. Anche facesse miracoli l'amplificatore, in QUALSIASI caso è sempre ciò che viene ricevuto passivamente dall'antenna a fare la differenza. La DAT non può che fare quella figura raffrontata a una antenna con maggior guadagno e direttività. Se la confrontassi con una logaritmica ovviamente farebbe un figurone, sempre in caso di segnali scarsi, altrimenti non noteresti alcuna differenza. La fisica non si gabba con un amplificatore, cosa già detta e scritta più volte. La DAT (come qualsiasi antenna "corta") è adatta a segnali medio-forti, guardacaso proprio la situazione che può causare riflessioni dal basso. Una logaritmica è solo per segnali forti-fortissimi, in compenso ha grande rapporto avanti/indietro.
 
Questo è indiscutibile, anche se spesso le indicazioni di segnale fornite da un apparecchio domestico o non professionale possono fornire indicazioni ingannevoli e legate più indicativamente al livello che al VERO C/N o al MER. ;)

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AG-BRASC ha scritto:
Questo è indiscutibile, anche se spesso le indicazioni di segnale fornite da un apparecchio domestico o non professionale possono fornire indicazioni ingannevoli e legate più indicativamente al livello che al VERO C/N o al MER. ;)
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Al C/N non penso, in quanto in caso di canali adiacenti darebbe un valore troppo sballato. Penso che utilizzano solo i bit di correzione di Viterbi, dando quindi un valore di qualità in base ai bit sostituiti.
 
IO credo che la prima e più importante valutazione in presenza di segnale molto basso e critico perché si è coperti da ostacoli vari, sia la qualità (non la quantità) di segnale ricevuto senza amplificazione di nessun genere. Questo perché se si ha un margine di funzionamento minimo, magari di un db circa, con un'antenna amplificata lo si potrà elevare anche a 5-6 decibel, ma ciò non toglie che un peggioramento minimo della condizione iniziale, diventa in proporzione un peggioramento tale da non agganciare più il segnale. Tra l'altro capita di fare una misura di giorno nello stesso posto in cui il segnale ricevuto sembra qualitativamente buono (magari per via di un momento favorevole dovuto alla propagazione) e la sera lo stesso segnale non è più agganciabile dallo stumento o dal tuner tv.
 
Aggiungo che la migliore antenna non è quella più lunga o più costosa, ma quella più adatta al luogo di ricezione, per questo bisogna sempre guardare le caratteristiche di ognuna valutando il diagramma in funzione del luogo di ricezione rispetto ai trasmettitori, tenendo sempre ben presente di usare meno antenne possibili...e non per risparmiare ovviamente ma perché la miscelazione e amplificazione di più antenne crea sempre problemi non facili da risolvere.
 
Ripeto la mia non era una considerazione tecnica ma collegandomi al titolo ironico del tread sottolineavo come anche marchi famosi facciano pubblicità ingannevole,tutto qui.
 
Purtroppo è difficile far capire alla gente che l'antenna è un dispositivo passivo che risuona ad una determinata gamma di frequenza, senza discriminare alcun tipo di modulazione comportandosi allo stesso modo.
Essa reagisce solo al campo elettromagnetico che la investe, quindi non sa se è a colori, analogico, digitale, etc, e per lei non vi è alcuna differenza.
E' solo questione di marketing per il fai da te e gli elettricisti che si improvvisano antennisti.
 
E pensare che c'è chi sostiene convintamente che le triplex siano antenne speciali "apposite" per il digitale... :eusa_doh: :D
Va bene il marketing... ma un conto è leggere "specifica" o "speciale" per il digitale ed un conto è leggere "idonea" per il digitale (che potrebbe anche starci)...
 
EnnioFiorio ha scritto:
Ma non esiste neanche "idonea", un'antenna è lei punto e basta, trasforma semplicemente un campo elettromagnetico in tensione
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Su questo non ci piove... però da un punto di vista puramente linguistico (non tecnico) sarebbe più corretto che per esigenze di marketing indichino "idoneo" (qualunque antenna è idonea... perché è lei punto e basta :) ). Scrivere sulle scatole "apposita" o "speciale" è invece proprio sbagliato... come se le altre antenne siano solo "apposite" per l'analogico o in generale non vadano bene... ;)
 
Da me le PU16 o le omologhe emmeesse (che tra l'altro hanno migliorato leggermente con il taglio al ch.60 e con metallo diverso, grigio invece che giallo e molto più robuste) continuano tuttora ad essere montate anche sulle case di recente costruzione
 
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