domanda:
la serie "home and home" cosa é effettivamente? come mai é particolare? si usa spesso? é una roba di una vecchia NHL?
lo chiedo perché nel WE ho visto bostona @ toronto e il giorno dopo toronto @ boston, quindi capisco, ma mi piacerebbe capire di piú di questa cosa.
beh, la serie "Home & Home" non è altro che quello che appare...un confronto "andata & ritorno" tra 2 squadre che avviene nell'arco di 24 ore...
viene considerata molto eccitante ed è assai gradita alle squadre perchè trasmette un certo qual senso di "atmosfera da playoff" anche tra teams che si affrontano solo 2 volte l'anno in RS, perchè cementa una notevole rivalità tra le squadre coinvolte (giocando 2 volte di fila in così poco tempo rimane nella memoria di ogni giocatore ogni azione, ogni scontro, ogni singolo "dispetto" che ci si può essere fatti la sera precedente...cosa che ovviamente aumenta l'intensità delle singole partite)...
per gli allenatori, inoltre, è una sfida stimolante il fatto di dover trovare contromosse e variazioni tecniche e tattiche in 2 sere consecutive contro lo stesso avversario (come in una serie di PO, per l'appunto)...
è considerato una specie di allenamento per la post-season, in pratica...
e pure i tifosi delle squadre coinvolte sono molto più "dentro" la competizione, ricordando più facilmente tutto ciò che succede sul ghiaccio rispetto magari a 2 partite distanti 4 mesi l'una dall'altra, che rientrano più nella stanca routine quotidiana e perdono nel "contorno"...
oggi la serie "H&H" non si usa spessissimo (anche perchè le direttive "sanitarie" tendono a voler far diminuire sempre più i back-to-back games e, a maggior ragione, quelli con anche un viaggio in mezzo), nonostante in Nordamerica molti tifosi e pure i dirigenti delle franchigie ne vorrebbero di più...
una volta, invece, erano piuttosto frequenti anche per una ragione di ottimizzazione dei viaggi e dei costi (le squadre non avevano certo i jet privati come oggi e i giocatori dovevano pagarsi le stanze degli alberghi durante le trasferte...era dura la vita degli Hockeyisti fino all'arrivo dei soldi delle tv tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta)...
oggi, per contro, questo aspetto non influisce più minimamente sui calendari...anzi, la necessità di protezione della salute del capitale umano delle squadre e quelle di programmazione delle varie arene multi-uso rendono sempre più raro e complicato vedere questo genere di calendarizzazione (anche se, come scritto prima, una parte degli addetti ai lavori e tanti tifosi spingono per reintrodurne sempre di più, per cui la lega deve comunque trovare una giusta via di mezzo tra i tanti interessi contrapposti)...