Giustamente ognuno ha i proprio gusti, e con Star Trek è sempre il solito discorso che si crea tra fan, mi piace-non mi piace, questo è Trek questo non è Trek. Alla fine questo nuovo corso guidato da Kurtzman ha come obbiettivo proprio quello di differenziare l'offerta in maniera tale da acquisire nuovi fan, e anche ringiovanirli un po. Anche a me piace molto "The Orville" infatti il suo creatore e protagonista come attore Seth MacFarlane è un gran fan di Star Trek ed ha partecipato sicuramente ad un episodio di Enterprise. Però mi rendo conto che una serie del genere dentro l'universo di Star Trek sarebbe osteggiata e disapprovata dalla gran parte dei fan. Star Trek ha creato un universo in oltre 60 anni, ben più grande di Star Wars e i fan (ma anche chi lo gestisce) considerano Star Trek un prodotto dagli alti contenuti morali, di conseguenza una serie alla The Orville non credo che la vedremo mai con la marchiatura di Star Trek. Quel target di pubblico può essere preso solo da un prodotto alla Lower Decks, considera che tutto quello che è girato come film e serie sono considerati "CANONICI" e infatti qualsiasi cosa si faccia deve sempre tenere conto di tutto quello che in 60 è stato fatto, quindi una serie alla The Orville non troverebbe mai posto nell'universo Trek, in quanto nessun ufficiale della Flotta Stella di comporterebbe in quella maniera.
Su Prodigy dovremo tutti ricordarci che è un prodotto creato per arrivare al target bambini-ragazzini, quindi quando la vedremo e poi criticheremo, dovremo ricordarci di questo fattore. Da quel che ho potuto vedere (il primo episodio lo hanno dato gratis su youtube in america), credo che ci siano delle buone basi.
Sul discorso dei doppiaggi ti do ragione, per quanto fatto bene il doppiaggio fa perdere sempre qualcosa, sopratutto con le serie animate, però ti faccio presente che BRAD BOIMLER e HUGH 'HUGHIE' CAMPBELL, sono doppiati dallo stesso doppiatore (FLAVIO AQUILONE, fonte il sito di Antonio Genna, che è il sito di riferimento per le info del doppiaggio in italia). Io non guardo The Boys, però alla fine i doppiatori italiani sono come degli attori, quindi se magari non ricevono molte indicazioni o viceversa, adattano il loro personaggio anche a loro gusto, oppure si devono proprio attenere a delle indicazioni. Capisco che non tutti riescono, però io cerco sempre di guardare tutto in lingua originale e poi una visione in italiano.
Sul fronte dei doppiaggi per le future serie Trek ci sono sensazioni contrastanti. Partiamo dal fatto che il doppiaggio di Star trek anni 80-90 non è stato gestito nella maniera migliore (più voci per gli stessi personaggi, dovuto anche al fatto che per alcune serie i doppiaggi fatti fare dalla RAI si son fermate alle prime 3 stagioni, e il resto è stato ripreso anni dopo per le uscite dei DVD, con quello che ne consegue). E' in dubbio che in questo nuovo corso di Star Trek ripartito con Discovery, il doppiaggio ci abbia guadagnato, stanno facendo un ottimo lavoro, c'è sempre la supervisione di "Marcello Rossi" (che fa parte dello STIC), che ha questo compito da decenni, e questo permette che non ci siano troppe storpiature in nomi o ragionamenti rimanendo fedeli ai concetti di Star Trek. Al momento tutte le direzioni al doppiaggio sono state assegnate a persone che non solo hanno sempre avuto a che fare con il doppiaggio di Star Trek, ad esempio MARCO METE che è la storica voce di DATA è il direttore del doppiaggio di DISCOVERY (dalla quarta è subentrato il figlio). PICARD ha come direttore del doppiaggio STEFANELLA MARRAMA, entrambi per fortuna sono molto legati a Star Trek e ci tengono anche al discorso di mantenere le stesse voci, quindi siamo fortunati.
Però poi bisogna anche fare i conti con la realtà e non sempre è possibile assecondare la richiesta di VIACOM/CBS di riavere le stesse voci. Il doppiatore originale di Riker, purtroppo è morto. Altro esempio, la doppiatrice storica del Capitano Janewey (DANIELA NOBILI) al momento non doppia piu ed è in pensione, però su richiesta e se ha voglia, credo che faranno un tentativo per riportarla al leggio, però se lei non darà la disponibilità non si può fare nulla. Fai conto anche che alle volte i doppiatori hanno delle esclusive con delle case di doppiaggio, quindi anche questo può influire.
Facciamo il caso di due dei prossimi personaggi che torneranno:
Q è stato doppiato mi pare da 3 doppiatori diversi, se chiedi ai fan, adesso anche per una questione di prestigio rivorremmo PANNOFINO, però nel realismo che deve sempre esserci, non so quanto lui, tra mille impegni sia disponibile a doppiare un personaggio come Q al quale credo non sia manco legato. Però sai, magari VIACOM/CBS sgancia moneta, magari lui è libero, e lo fa.
Guinan (che era un personaggio dal carattere tranquillo) che tornerà in Picard è interpretata da Woopi Goldberg, qui si apre un'altro fronte. In Star Trek Generazioni (il Film) è stata doppiata da Anna Rita Pasanini, ma se consideriamo la taratura dell'attrice in Italia è stata spesso doppiata da Sonia Scotti, che l'ha interpreta in film come Sister Act o Ghost, ed alla fine se pensiamo a Whoopi Goldberg in Italia, ci torna in mente il doppiaggio della Scotti, che facciamo? Io in questo caso sarei della linea di seguire la voce del doppiaggio dell'attrice e non quello usato per Star Trek in passato.
Vedremo, la cosa positiva e che dopo 20 anni senza Star Trek, ora abbiamo per fortuna tutti questi problemi di dove vedere le serie ecc, questo vuol dire che il franchise è tornato in piena vita.