Segnale da decoder TVSat a dvb-t...

Un saluto a tutti ,
volevo avere un consiglio se la configurazione (vedi schizzo allegato..chiedo venia per la qualità del disegno ) puo' tranquillamente funzionare ,oppure avrò problemi usando un partitore collegato per così dire "al contrario" o sarebbe opportuno utilizzare un mix con 8 in e 1 out (esistono in commercio?)? L'uscita del partitore (ingresso) verrà applicata ad una centralina che a sua volta lo distribuirà per servire le 48 prese finali.
Grazie dell'attenzione.
N.B.
Non mi fa inserire allegati,metto il link a drive...
https://drive.google.com/file/d/0B4dEtASAOh5JR195d1h1Uk0tTzQ/view?usp=sharing

Non funziona sei completamente fuori strada ci vuole una centralina specifica dove si miscela anche il DTT

da quel che vedo non ci sono antenne dvbt, lui vuole modulare 8 canali dal sat a dvbt...non me ne intendo, é solo per curiosita.

@joele

Forse, se spieghi esattamente qual'è il tuo problema, ti possiamo aiutare.
Se devi convertire un segnale SAT in DVB-T, esistono dei transmodulatori appositi, basta che ricerchi su google "transmodulatori" ed eviti il tuo "terribile accrocchio".

Diciamo che tecnicamente può anche funzionare, inoltre puoi anche non mettere il partitore al contrario (che in questo caso funziona come sommatore praticamente) ma sfruttare il loop IN-OUT dei modulatori, se ce l'hanno ovviamente

Dal punto di vista legale non ci metto becco...

che c'entra la legalita, mica va a trasmettere in aria...

Non intendevo questo. Lo so che non va a trasmettere in aria! Parlavo dell'attivazione delle tessere tivusat, che se non erro le attivano solo se pagano il canone. Ma può darsi mi che sbaglio io eh, per quello ho detto che non ci metto becco.

ah gia, le pay tv....

Ho visto lo schema. Il sistema è corretto ,ma non è professionale come cosa.
Per esperienza un impianto di questo tipo ti costringe ad effettuare qualche controllo di manutenzione più o meno periodico.
Nel tuo progetto avresti 16 componenti con 8 cavi hd e vari alimentatori! ,le possibilità di un malfunzionamento rispetto ad un unico apparato sono decisamente molto maggiori. I decoder si possono bloccare o rompere e i modulatori possono introdurre delle armoniche o avere dei guasti. Anche l'utilizzo delle 8 frequenze diverse incide sull'aumento degli interventi.

Se comunque adotti questo sistema devi tantomeno lasciare un canale di spazio tra i canali e verificare eventuali armoniche generate dall' oscillatore. Adesso i modulatori moderni anno dei buoni filtri ma bisogna sempre fare un controllo ,dato che 8 canali miscelati ad altri possono dare problemi spece con modulatori di fascia bassa.
Un altro svantaggio è il dover trovare 8 canali che ha volte può diventare un impresa spece se i tv non supportano le bande S.

Per il discorso normativa, non sarebbe regolare con le Pay Tv e ogni tanto fanno controlli sugli alberghi .
Con Tv sat nessuno fa controlli.

Presumo che se vuoi adottare questa soluzione e perchè non ricevi i canali del digitale ...
Se comunque devi miscelare questi 8 canali con altri ,dovresti tantomeno adottare un filtraggio. Mentre la miscelazione va fatta prima di amplificare dato che i partitori non hanno una separazione sufficente per entrarci con dei segnali molto alti.

Se comunque adotti questo sistema devi tantomeno lasciare un canale di spazio tra i canali

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Nel suo schema c'è scritto modulatori DVB-T. Se è davvero così allora potrebbe impostarli tutti su 8 canali adiacenti e in banda III^, se non ha antenne di banda III^ collegate alla centralina ovviamente.
Se invece non sono modulatori digitali, beh buona notte a tutti!

Per funzionare, funziona tranquillamente....ma il costo di 8 modulatori Dvb-t non ne giustifica l'utilizzo. A quel punto meglio un paio di trasmodulatori che alla fine costano meno di 8 decoder e 8 modulatori. Di illegale mi piacerebbe tanto sapere che ci trovate. Di smart Tivusat ne può attivare fino a 10, il canone chi ha detto che non lo paga, come albergo deve pagare pure la Siae, cosa fa di illegale??? Sky? E dove l'avrebbe indicato??

piuttosto io comincerei prima a preoccuparmi di come é fatta la distribuzione di queste 48 prese...(disegno).

Buongiorno..
allora ricapitoliamo cosi vedo se riesco a spiegarmi meglio... e nel frattempo vedo anche di rispondere ai vari quesiti.
Comunque la mia domanda era se poteva un partitore funzionare come sommatore... e fin qui ok!
Il problema nasce dal fatto che i segnali ricevuti via etere (se avete visto lo schizzo non sono previsti altrimenti avrei messo l'antenna no ? ) sono sempre stati molto instabili... visto la brutta posizione del territorio rispetto ai ripetitori ,da qui la scelta di eliminare la ricezione terrestre e "transmodulare" i canali (transponder) della piattaforma Tvsat alla distribuzione interna che funziona correttamente(l'impianto fu calcolato all'epoca a tavolino e bastavano 100 dbµv(!) in testa per avere nelle prese da 55 a 65 dbµv.Con il dvb-t ne bastano meno..quindi oserei dire che con 90 in testa è ok).Ora esaminando cosa si trova sul mercato avevo optato per una FRACARRO D-MATRIX S4 EVO + 2 PRO CAM TIVUSAT , ma leggendo qua e la mi dicono che la pro cam(flexycam) non riesce a decodificare più 5/6 canali senza andare in overflow...mi chiedo:
che senso ha transmodulare 4 transponder con 20/25 programmi se poi ne riesci a decodificare solo 6?Il tutto alla modica cifra di 1800/2000 eurini??
Ora sono ben lieto se avete da proporre soluzioni alternative (economicamente non troppo alte) alla mia.
Per l'aspetto "legale" non capisco le domande... quale sarebbe l'illegalità ? Sarà il cliente a informarsi sulle modalità di attivazione delle smartcard per una struttura alberghiera...io mi occupo solo della parte tecnica
.P.S.
Lo schizzo e' solo il principio di funzionamento , in realta si dovrebbero passare tutti i programmi di tvsat... ma possiamo accontentarci di una ventina di programmi.
Grazie.

Con il tuo schema riusciresti a decodificare solo 8 programmi con 8 CAM "normali" (il cliente sarebbe contento di ricevere solo 8 programmi? [Edit: leggo adesso che i canali saranno una ventina: con così tanti canali lo schema diventa davvero complesso]);
con prodotti tipo quello che hai indicato (c'è anche la 3dgflex, modulare) riesci a decodificarne 5-6 (o quello che sono) per ogni Pro Cam, in aggiunta a quelli (pochi) che non sono criptati.

Inoltre, il tuo "centralino" si basa su prodotti consumer, e ogni tre per due ti chiameranno perché un decoder si è impallato... (e comunque i costi sono alti)

Aggiungo:
se vuoi distribuire 20 canali a 40 prese, non ti costa meno comprare un paio di multiswitch e 40 decoder o CAM TivùSat?
In questo modo tutti ricevono tutti i canali che vogliono!

Si.. ma il problema è che non posso passare altri 48 cavi! e nelle stanze non devono esserci decoder! devo arrangiarmi con l'impianto esistente...
edit.. oppure esistono multiswitch SCR con 48 frequenze?? nel caso in cui ci sarebbero i decoder nelle stanze

Beh a sto punto valuterei un bell'impiantino IF/IF

Per quanto riguarda i cavi, potresti farne passare 4 e mettere un multiswitch per piano.
Venendo alla tua domanda, con SCR su ogni cavo puoi servire 4 utenze (oppure 16 con dCSS ma ti servono decoder/TV compatibili)

La soluzione IF/IF va benissimo, basta un cavo solo e costa poco, con il limite di una trentina di mux in tutto (ma comunque meglio di 20 programmi).

Però in entrambi i cas, ti serve un decoder, oppure un TV con tuner sat + CAM.

Se no la soluzione con transmodulazione, ma torno a consigliarti un prodotto professionale.

Confermato dalla Fracarro stessa che al massimo i moduli 3DG 4S2 4T che è 4 transponder > 4 mux digitali possono decodificare al massimo 6 segnali per CAM (loro danno la colpa alla CAM TVSAT), ce ne sono 2 di CI nel modulo quindi massimo 12 programmi...
Tra modulo , centrale e cam a listino partono 3500 euri per 12 programmi tvsat... + quelli in chiaro.. riferirò al cliente
Stay tuned...