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Verificare Return Loss con CAD Fracarro.

coppo76 ha scritto:
Quella funzione non ti permette di misurare il return loss. Quello che vedi è il disadattamento della linea aperta, se utilizzi un T collegato ad un generatore e lasci l'altra linea aperta vedrai sullo spettro dei minimi e massimi di segnale dovuti al disadattamento in ingresso del tuo strumento .Quella funzione e stata pensata per misurare un possibile guasto o corto sulla linea del cavo. Per essere precisa dovrebbe anche avere la possibilità di variare il fattore di velocità del cavo, che sicuramente sarà tarata per il cavo di tipo espanso.
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Si, lo so, infatti c'è la taratura da effettuare prima della misura con il tipo di cavo (espanso o foam) e la velocità di propagazione (84%) dopodichè, come avevo specificato, in basso a sinistra verrà indicata la distanza del corto o disadattamento della linea.
La misura che ho effettuato col generatore è stata fatta proprio col T come da manuale Rover.
 
@snipermosin
Se vuoi fare il passo successivo è misurare il return loss ,devi comprarti un ponte riflettometrico.
Quelli di fascia bassa costano 250-400 euro, dopo si passa a quelli medi che costano anche 1000 euro e quelli professionali anche 3000 euro.
La cosa più importante per un ponte rf e la direzionalita e il return loss di ogni porta. Quelli professionali hanno un RL di 25 dB e una direttivita di 45 dB.
 
coppo76 ha scritto:
@snipermosin
Se vuoi fare il passo successivo è misurare il return loss ,devi comprarti un ponte riflettometrico.
Quelli di fascia bassa costano 250-400 euro, dopo si passa a quelli medi che costano anche 1000 euro e quelli professionali anche 3000 euro.
La cosa più importante per un ponte rf e la direzionalita e il return loss di ogni porta. Quelli professionali hanno un RL di 25 dB e una direttivita di 45 dB.
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Grazie del consiglio, come secondo passo potrei farlo, ma come accennavo prima, mi scoraggia il fatto che queste misure professionali sugli impianti non vengono ne apprezzate ne ricercate quì al sud, io lo faccio per passione, ma spesso sono investimenti che poco ripagano...
 
@Coppo76,

ho già spiegato nel primo post che il CAD non si tratta di un dispositivo professionale, ma di un qualcosa che può rendere l'idea di adattamento, e 20 dB di direttività non sono pochi nel settore tv in ricezione.
Questo serve anche per abituarsi ad utilizzare questa tipologia di misure che normalmente non fa quasi nessuno.
Nei grafici che vedi sopra, la diretta è stata normalizzata sulla lettura della derivata, con l'uscita del CAD chiusa su 75 Ohm, e successivamente eliminata la traccia per non creare confusione.
Il primo grafico è il Return Loss del complesso CAD + Carico misurato dall'analizzatore di reti, il secondo è la lettura sulla derivata utilizzando il CAD all'incontrario, naturalmente dopo averlo normalizzato in diretta, cioè in uso convenzionale.
So bene che i ponti riflettometrici sono migliori degli accoppiatori direzionali, ma sono cose che occorrono nelle tarature di attrezzature professionali, e non di un filtro per centralini tv.
Se proviamo ad analizzare un filtro tv comprato già tarato, se in ingresso ha 13-15 dB di RL è tutto oro che cola, la media che ho visto si aggira sui 10 dB, quindi con i 20 dB di direttività del CAD ci fai abbastanza ed in economia.
 
snipermosin ha scritto:
Grazie del consiglio, come secondo passo potrei farlo, ma come accennavo prima, mi scoraggia il fatto che queste misure professionali sugli impianti non vengono ne apprezzate ne ricercate quì al sud, io lo faccio per passione, ma spesso sono investimenti che poco ripagano...
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Effettuare quel tipo di misure non serve per farsi pagare di più o altro, ma per velocizzarti il lavoro o per eseguirlo correttamente.
Se per esempio in un condominio è successo qualcosa e tutti vedono male, dopo aver analizzato l'uscita del centralino e riscontrato che è ok, analizzi la montante con il sistema sopra citato e verifichi che abbia almento 20-25 dB di RL, cioè il tuo massimo misurabile.
Se riscontri 7-8 dB di RL, significa che la montante ha problemi. Quindi ti sposti al piano sotto e rifai la misura in ingresso al derivatore del piano, fino ad arrivare (per esempio) a scoprire che qualcuno ha fatto qualche lavoro nella cassetta del 1° piano ed ha rotto la resistenza di chiusura della montante.
Questo è un esempio, come lo può essere anche quello di un singolo appartamento dove tutti vedono bene e solo lui vede male, venendo a scoprire che hanno fatto lavori in casa ed hanno "mazzettato" un pò di cavi. Effettuando la prova di RL in ingresso all'appartamento, ti rendi subito conto se la distribuzione interna ha problemi oppure no.
 
Emtec ha scritto:
Effettuare quel tipo di misure non serve per farsi pagare di più o altro, ma per velocizzarti il lavoro o per eseguirlo correttamente.
Se per esempio in un condominio è successo qualcosa e tutti vedono male, dopo aver analizzato l'uscita del centralino e riscontrato che è ok, analizzi la montante con il sistema sopra citato e verifichi che abbia almento 20-25 dB di RL, cioè il tuo massimo misurabile.
Se riscontri 7-8 dB di RL, significa che la montante ha problemi. Quindi ti sposti al piano sotto e rifai la misura in ingresso al derivatore del piano, fino ad arrivare (per esempio) a scoprire che qualcuno ha fatto qualche lavoro nella cassetta del 1° piano ed ha rotto la resistenza di chiusura della montante.
Questo è un esempio, come lo può essere anche quello di un singolo appartamento dove tutti vedono bene e solo lui vede male, venendo a scoprire che hanno fatto lavori in casa ed hanno "mazzettato" un pò di cavi. Effettuando la prova di RL in ingresso all'appartamento, ti rendi subito conto se la distribuzione interna ha problemi oppure no.
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Si, lo scopo in pratica è questo, e spero di usarlo quanto piu' è possibile !! :)
 
Hai detto che il tuo misuratore ha la APP per il riflettometro, ma sai come farne a meno con un normale misuratore di campo con spettro ? :)
 
Salve Emtec interessante la discussione , anch'io sto facendo prove come sopra ,dopo anni che non usavo piu' il ponte riflettometrico
trovato in un cassetto del laboratorio, si tratta del Rover RFB02 anni 80
Mi farebbe piacere che si continuasse la discussione.
A quei tempi avevo acquistato il Rover MC10 nessuno ha per caso il manuale oppure
in vendita come usato ? (Ricordi degli anni passati !) dato che mi e' andato distrutto
per l'alluvione del 2000
Saluti da Paolo
 
Sì, chiedevi il manuale!
Di solito non c'è molto da sapere ,può esserci una procedura per capire se le misure sono precise (controllo azzeramento) e il target di frequenza per utilizzarlo o potenza massima in ingresso.
 
Ciao Coppo grazie per la risposta
Il manuale intendevo del vecchio misuratore di campo Rover
modello MC7 o MC10 e forse ho trovato un MC7 su ebay
Solo per ricordo dei tempi che furono
Ho sempre tenuto quasi tutti i misuratori posseduti nei vari anni di lavoro(ormai 40 e+)
Si ritorna indietro con i ricordi dei bei tempi che furono.
Appena arrivo in laboratorio ti allego vecchia rivista selezione di tecnica in cui e' descritto
il ponte in oggetto e generatore di rumore sempre Rover
A proposito sono indeciso tra Promax Neo+ e Neo 2( neo+con wifi 5Ghz e turner a 6 Ghz )
Che ne pensi devo decidere entro fine settimana
Ciao
 
Ultima modifica:
Non ti so dire, sembrano molto simili! Se apri un nuovo tread nella sezione sondaggi- strumenti di misura, sicuramente ti risponde qualcuno che ha provato questi due strumenti e può consigliarti prima dell'acquisto.
 
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