A maggio arriverà in oltre 100 paesi la app Apple Channels. Si tratta di un aggregatore di servizi streaming di vario tipo (sportivi, film, serie tv, pay-per-view, ecc.). Non sarà più necessario creare app native per Apple Tv, che per i servizi italiani sembrano un impresa sovraumana, ma basta appoggiarsi alla app bella e pronta di Apple, dove è anche possibile avviare il periodo di prova del servizio preferito ed eventualmente abbonarsi.
Non sono chiari i termini economici dei rapporti fra Apple e i singoli operatori (gira voce che a suo tempo era stata concessa ad Amazon una deroga o uno sconto sulla ordinaria percentuale sugli acquisti in app del 30% spettante ad Apple).
In Italia avremo Prime Video, probabilmente anche Dazn, Eurosport, Mubi, Dplay, Raiplay, più avanti Disney e Apple+, e forse qualche servizio italiano.
La app Channels NON sarà una esclusiva della Apple Tv: sarà disponibile su Fire Tv (si spera anche Fire Stick), Roku, tv Samsung, Panasonic, Lg, Vizio (non è chiaro se solo sui modelli nuovi o anche sui vecchi), iPhone, iPad.
Insomma, la platea potenziale è ampia, si tratta di capire se i servizi italiani sono interessati.
In autunno arriverà invece Apple Tv+. È un nuovo servizio streaming a pagamento, con diversi contenuti originali (film, serie, programmi tv). Sarà anch'esso disponibile all'interno della piattaforma Apple Channels. Non sono ancora stati decisi i prezzi.