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Col passaggio al DVB T2, occorrerà cambiare l'antenna?

BelgyBrown

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30 Luglio 2012
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Salve a tutti, sono poco esperto in materia e scusate se faccio una domanda che magari sarà ripetitiva, ma non sono riuscito a trovare nessuna info al riguardo.
Mi trovo in questi giorni con la necessità di acquistare un'antenna TV, visto che tra 3/5 anni avverrà (probabilmente) questo switch-off al DVB T2, non vorrei ritrovarmi con un'antenna che non sia adeguata. Magari la ricezione del segnale influisce solo sui televisori e non sull'antenna, ma volevo chiedervi, occorre necessariamente un'antenna che sia in grado di ricevere il segnale DVB T2? Oppure le semplici antenne che sono in commercio ora già vanno bene?
 
vanno bene le solite, ma se si riceve da due ripetitori invece che da uno solo forse occorreranno modifiche a causa del rimescolamento dei canali; se mi dici dove ti trovi posso consigliarti sul puntamento.
 
Ne approfitto anch'io per fare una domanda visto che è inerente al discorso e all'utente che ha fatto la domanda potrebbe interessare per avere un quadro completo :)

Con l'assegnazione della banda 61-69 per LTE (4G) in alcuni casi si è adottato un filtro LTE per non avere problemi sulle frequenze UHF 21-60.
Nel caso del 5G (l'UHF andrà dal 21 al 48) ci sarà bisogno di cambiare filtro così da averne uno per 4G/5G dal 49 al 69?

Cioè da qui al 2022 non sappiamo se cambieranno anche i ripetitori in alcuni casi, cosa che molto probabilmente accadrà in determinati casi e in determinate zone. Quindi il rischio di metterci mano dopo il 2022 a mio parere è abbastanza alto, però sono solo ipotesi. Ma anche se uno per sua fortuna non dovesse metterci mano, il 5G non interferirà con le freq. UHF? Un po' com'è accaduto in diverse zone con il 4G? :icon_rolleyes: :eusa_think:
 
occorre necessariamente un'antenna che sia in grado di ricevere il segnale DVB T2? Oppure le semplici antenne che sono in commercio ora già vanno bene?
Come detto da gherardo, le antenne che ricevono il DVB-T ricevono anche il DVB-T2 (e ricevevano anche l'analogico).

A rigore, siccome la futura banda UHF assegnata alla TV sarà più stretta, andrà bene anche un'antenna "simile" alle attuali antenne di IV banda, ma si tratta di sottigliezze.

Invece, quello che in molte zone potrebbe cambiare è la posizione dei siti trasmittenti, e quindi il numero delle antenne necessarie e la loro direzione di puntamento. E' quindi inutile fare adesso lavori sul tetto in vista del DVB-T2, perché potrebbe poi essere da rifare: adesso conviene fare ciò che serve per ricevere bene i segnali attuali; per il futuro si vedrà a tempo debito.

Nel caso del 5G (l'UHF andrà dal 21 al 48) ci sarà bisogno di cambiare filtro così da averne uno per 4G/5G dal 49 al 69?
Sicuramente lo spettro si riempirà sempre più di segnali (4G+5G) forti, con conseguente rischio di saturazione dell'amplificatore, quindi potrebbe servire un nuovo filtro al posto dell'attuale (o un centralino filtrato). Oggi questi filtri non ci sono ancora sul mercato, ma arriveranno per tempo (non saranno poi così diversi dagli attuali, cambiano solo le frequenze di taglio).
 
Le antenne catturano onde elettromagnetiche e lo convertono in un segnale elettrico. Le onde elettromagnetiche sono sempre le stesse indipendetemente da cosa trasportano, quindi evitate in futuro di farvi "abbindolare" dal marketing di chi vende antenne che indicherà le meraviglie dei suoi prodotti appositamente disegnati per il T2 o l'HEVC, come già oggi tutti i prodotti sono progettati per il DIGITALE.:evil5:
Qualcuno, mi immagino, riuscirà a proporre anche cavi per il T2.
Questa affermazione è una BUFALA o una "FAKE NEWS", come adesso si chiamano le bufale.:eusa_naughty::eusa_naughty::eusa_naughty::eusa_naughty::eusa_naughty:
Le vere bufale, quelle dal cui latte si produce la mozzarella, mi perdonino.:lol:
 
Ne approfitto anch'io per fare una domanda visto che è inerente al discorso e all'utente che ha fatto la domanda potrebbe interessare per avere un quadro completo :)

Con l'assegnazione della banda 61-69 per LTE (4G) in alcuni casi si è adottato un filtro LTE per non avere problemi sulle frequenze UHF 21-60.
Nel caso del 5G (l'UHF andrà dal 21 al 48) ci sarà bisogno di cambiare filtro così da averne uno per 4G/5G dal 49 al 69?

Cioè da qui al 2022 non sappiamo se cambieranno anche i ripetitori in alcuni casi, cosa che molto probabilmente accadrà in determinati casi e in determinate zone. Quindi il rischio di metterci mano dopo il 2022 a mio parere è abbastanza alto, però sono solo ipotesi. Ma anche se uno per sua fortuna non dovesse metterci mano, il 5G non interferirà con le freq. UHF? Un po' com'è accaduto in diverse zone con il 4G? :icon_rolleyes: :eusa_think:
Fortunatamente hanno messo sulla banda bassa dei 700MHz confinante col 48 l'UL e non il DL come per LTE (dove wind cade subito sopra al 60). Cosi almeno le interferenze sono più lontani in banda e cala il rischio di interferire l'adiacente. In compenso se ti avvicini troppo al tv col telefonino potrai avere dei freeze ...
Certo che se si è molto vicini ad un antenna 5G allora si potrà saturare l'amplificatore del centralino ma in questo caso basterà un filtro meno ripido che non va quindi a rovinare il 48.
Ma è molto semplice sostituirlo.
Da qui si capisce la scomodità di avere il filtro o il pre integrato in antenna: ma le avevamo sempre sconsigliate...
 
Ultima modifica:
quindi se ricevi tutto da faito http://www.otgtv.it/lista.php?code=NAAA&posto=Napoli che naturalmente dalla posizione dell'antenna deve essere in ottica, non ci saranno cambiamenti da fare; se mi indichi grossomodo come devi fare l'impianto (numero e distribuzione delle prese) ti abbozzo uno schemino con i componenti piu adatti.
ciao gherardo, ascolta io ricevo da Paterno Calabro in prov. di Cosenza e anche soltanto il mux 1 da Montescuro, però non in ottima qualità. Secondo te dovrò cambiare antenna?
 
Come ribadito altre volte, non va cambiata alcun'antenna, va solo (in caso sia stata tolta) reinserita quella di III Banda VHF, ma ancora direi che c'è tempo.
 
Mi associo alla discussione per RIBADIRE, per l'utilità di tutti, che una buona antenna era, è e sempre sarà idonea a convertire in segnale elettrico quelle che vengono captato come onde elettromagnetiche.
Questo concetto è sempre rimasto valido e sempre lo sarà sin dai tempi di quel grande nostro connazionale che rispondeva al nome di Guglielmo Marconi.
Perciò, è superfluo e fuorviante interrogarsi sul "tipo" di antenna necessaria per ricevere le trasmissioni in DVB-T2. ;)
Vi dirò... Non oso pensare i produttori cosa escogiteranno quanto a bizzarrie estetiche delle antenne, nel momento in cui si avvicinerà l'ora del cambio verso il T2. Questo per renderle più accattivanti ed appetibili per l'ignaro acquirente o il tuttofare improvvisato antennista (guardatevene TUTTI)! :evil5:
Ma vi rassicurerò ricordandovi che negli anni 70 molti produttori garantivano i propri materiali d'antenna come adatti (se non "necessari") per la ricezione delle trasmissioni TV a colori! :D

Riguardo poi l'eventuale necessità di filtri per 5 G (ch. UHF 49÷69 ovvero frequenza 694÷890 MHz) analoghi a quelli attualmente esistenti per LTE (ove DAVVERO necessari, comunque casi in minoranza), vale quanto detto già da BillyClay, fortunatamente hanno previsto l'uplink (cioè i nostri dispositivi portatili) sulla banda bassa dei 700 MHz confinante col ch. 48 (ovvero 690 MHz) l'UL, e non il downlink (cioè quanto emesso dai vari sistemi radianti posti sui tralicci utilizzati dagli operatori), così da "allontanare" quanto basta le eventuali interferenze con la confinante banda televisiva (salvo naturalmente casi ove un'amplificatore d'antenna possa saturare, ad esempio, se ci si viene a trovare a poche centinaia di metri da un traliccio con 5G che, per coincidenza, si trovi quasi esattamente nella stessa direzione di puntamento dei ripetitori TV abitualmente ricevuti). ;)
 
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