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Connettore IEC 169-2: quali caratteristiche il migliore?

Metz_

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27 Ottobre 2010
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Gli apparecchi televisivi in gradi di ricevere segnali tv via etere, sul mercato europeo, sono da sempre dotati di presa IEC 169-2, a cui va connessa la spina sempre IEC 169-2 del cavo antenna.

Tralasciando il fatto che è ormai assodato che la connessione di tipo F (IEC 60169-24) garantisca nella generalità dei casi miglior resistenza meccanica, miglior rispetto dei valori d'impedenza, e maggior facilità di intestazione nei cavi, la domanda è:

Quali caratteristiche devono avere spine e prese IEC 169-2 per garantire miglior resistenza meccanica, miglior rispetto dei valori di impedenza, e maggiore facilità di installazione nei cavi?

La mia domanda sorge nell'aver appurato l'esistenza di molteplici soluzioni offerte dai produttori di tali connettori.
 
Buongiorno a tutti. Approfitto di questo thread per chiedervi dove si possono trovare gli adattatori F femmina rapido / F femmina normale o F maschio normale.
Grazie e buona giornata.
 
c'é qualcosa che non funziona, ricevo messaggi privati da tutti molte volte al giorno anche oggi, i tuoi non so perché si sono bloccati...ma dimmelo qui il messaggio cosi si fa prima.
 
la soluzione F con adattatore é la migliore, non perdi niente; la plastica viene oltrepassata dalla rf ed é come se non ci fosse, il metallo invece no da qui un componente viene definito schermato.
 
Quello che vedi sullo strumento potrebbe essere dovuto ad un lieve disattamento di impedenza che comunque e per conto mio non è dovuto al connettore ma bensi al quello che sta a monte ... per esempio il cavo coassiale o la fonte del segnale di misura. Ho parlato di lieve disattamento ma potrebbe essere anche una semplice fluttuazione del segnale negli apparecchi coinvolti.
 
le linee d'antenna tv non sono mai totalmente prive di ROS, esso si manifesta a tratti lungo una linea in pratica se si mettesse un rosmetro in punti diversi esso indicherebbe valori diversi, quindi ogni volta che tagli un pezzetto di cavo le stazionarie variano un pochino, ma é normale; se ti piace il dx io mi concentrerei di piu sulla parte earea per esempio cominciando con antenne piu direttive come la k95z, o/e se non hai segnali troppo forti in zona montando a ridosso dell'antenna un preampli da 10db a basso rumore.
 
Hai già un discesa corta, se il cavo coassiale è in buono stato, non puoi far altro che migliorare il sistema d'antenna. Avrebbe senso mettere un preamplificatore prossimo all'antenna per ovviare alle perdite del cavo coassiale di discesa se fossero significative. Questo lo devi vedere tu. Se sei appassionato potresti tentare di creare due o quattro antenne accoppiate (assolutamente identiche) a distanza calcolata per una sola frequenza di ricezione e con la lunghezza dei cavi di collegamento tagliati identici al millimetro ed un accoppiatore ma è un sistema decisamente poco pratico per fare videoascolto sull'intera gamma.
 
gherardo ha scritto:
qualsiasi connettore purché sia schermato e con un buon stringicavo https://www.google.hu/search?rlz=1C....0.0.0....0.t0Gx-89YUgU#imgrc=W-EiNEkUUzZi9M: questo é per cavi di 7mm; se invece vuoi il non plus ultra vai di F piu adattatore https://www.google.hu/search?q=adat...GOBoKHRKYAHMQ9QEIvQEwAA#imgrc=9SElJ2LbkqcheM:
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Gherardo gli adatrattori cinesi in commercio hanno un contatto con molla a lamella che rovina tutto!!! Testati anni fa alla carta di Smith e più volte verificato problemi a causa loro ... io li evito..
 
ALEVIA ha scritto:
Se sei appassionato potresti tentare di creare due o quattro antenne accoppiate (assolutamente identiche) a distanza calcolata per una sola frequenza di ricezione e con la lunghezza dei cavi di collegamento tagliati identici al millimetro ed un accoppiatore ma è un sistema decisamente poco pratico per fare videoascolto sull'intera gamma.
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Sì è poco pratico e a banda larga non ci si riesce con un accoppiatore a 1/4 d'onda.
Se si accorda l'accoppiatore in funzione della frequenza di interesse si possono ottenere i 3 db ogni raddoppio di antenne. La larghezza di banda di un accoppiatore e di poche decine di Mhz .
Quelli che si comprano già fatti sono tarati in centro banda e per accordali bisogna agire sulla lunghezza dello stub ,calcolando il 1/4 di lamda e moltiplicarlo per il fattore di velocità del cavo.
Se non si ha dimestichezza e conoscenza si rischia di non ottenere il risultato sperato....
 
gherardo ha scritto:
il contatto a lamelle ce l'hanno tutti i connettori F femmina non soltanto i riduttori, non so cosa sei andato a trovare tu, su quelli che adopero io https://www.distrelec.ch/de/adapter...MIp8yE-sjN1wIVlSWBCh2FuQTPEAQYAiABEgLWrvD_BwE non ho notato perdite.
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Bisogna stare attenti su quel tipo di connettore... Da nuovi vanno benissimo. Io li uso sugli strumenti per la praticità e l'ottimo adattamento di impedenza.
Ma ogni tanto qualcuno lo butto perchè incomincia ad avere falsi contatti, diciamo che non sono adatti per staccarli ed attaccarli in continuo.
 
gherardo ha scritto:
la soluzione F con adattatore é la migliore, non perdi niente; la plastica viene oltrepassata dalla rf ed é come se non ci fosse, il metallo invece no da qui un componente viene definito schermato.
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Alla fine, la MicroTek (filiale della FMC, cavi eccellenti) ha messo in vendita la soluzione direi più pratica:

https://www.microteksrl.it/it/prodotti/connettori-e-accessori/connettori-twist-on-iec/

Connettore IEC 169-2, ma da avvitare direttamente sul cavo (ovviamente da intestare come i connettori F) senza perni, stringicavo, vitine, ecc...

Gherardo che ne pensi? Come ti sembra qualitativamente? Schermatura? E' migliore dei soliti connettori con perni, stringicavo, vitine e simili?

E voi altri che ne pensate?
 
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