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Spiegazione plausibile su amplificatore antenna bruciato

Se è accaduta la stessa cosa di prima quello stabile ha bisogno di una terra sull'impianto di antenna centralizzata per risolvere il problema, e prima che qualcuno si faccia male.
 
Oggi pomeriggio andrò a vedere se si è bruciata di nuovo la sezione vhf.
 
mi pare che non hai ancora detto dove si trova...in questi giorni stanno cominciando a spostare come da programma il mux uno rai dalla vhf alla uhf mi pare zona campania o limitrofi.
 
evidentemente la terra fatta su quel tubo é farlocca come pensavo, sostituisci di nuovo la centralina (e magari anche l'antenna vhf, molto probabilmente come capita in questi casi, gli si é bruciato il balun) e fai una terra come si deve; spiegagli al cliente "un po'nervoso" che mandare il 220 a spasso per un impianto centralizzato d'antenna non é mai una cosa bella in piu il guaio sara senz'altro da attribuire all'impianto elettrico di 50 anni mai messo a norma quindi niente garanzia sul tuo materiale! sanno almeno che i salvavita sono obbligatori su QUALSIASI impianto elettrico e se ci fosse stato non sarebbe successo il quanto?

se é a catania allora come non detto, non mi resta che riquotare il mio messaggio.
 
Io sono sicuro che c'è una fase che se ne va "a spasso" per il cavo coassiale, non è la prima volta che mi capita di prendere certe botte sulle distribuzioni senza terra.
 
Buonasera,si siamo in provincia di Catania,zona etnea. Oggi pomeriggio sono andato a vedere e praticamente si è bruciato di nuovo.Questa volta però la bruciatura sembra meno grave,infatti solo in 2 tv su 10 circa non prendono più i canali in vhf,il segnale si è abbassato di circa 10 db in tutte le prese e come qualità è bassissimo.
Vi riporto le foto che ho fatto all'amplificatore che non ho smontato per il momento in attesa di una soluzione.Quello che incuriosisce in questa vicenda è il perchè si brucia solo la sezione Vhf,se arriva una corrente non dovrebbe bruciarsi tutto l'ampli?? Come mai? Non è che dipende dall'antenna Vhf?
Per sicurezza ho misurato se fosse in corto e non lo è .


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quando la fase del 220 arriva tramite la calza del cavo al morsetto OUT della centralina (oltre ad essere andata "a far visita" a tutti gli appartamenti) si brucia la parte vhf perché tramite l'antenna vhf che ha il dipolo ripiegato (quindi anche l'anima del cavo) ohmicamente a massa, essa cerca sfogo sul palo d'antenna, che in qualche modo evidentemente é a terra, bruciando cio che si trova a metà strada (tipicamente la parte vhf della centralina); percio consigliavo oltre a fare finalmente una VERA terra alla distribuzione, di cambiare anche l'antenna vhf inquanto quasi certamente gli si é bruciato il balun oppure di verificarne la conduzione dopo averlo smontato; purtroppo molte antenne (vhf) hanno la conduzione a massa tramite l'anima del coassiale (la calza rimane isolata ohmicamente dal balun) che diventa cosi una l'unica via di sfogo per tensioni indesiderate in tutte e due le direzioni (fase dall'impianto elettrico verso il palo, fulmini dal palo verso l'impianto elettrico) percio io non mi limito a fare soltanto la terra di distribuzione che é il minimo sindacale legislativamente parlando, ma la eseguo anche al palo ovviamente secondo prescrizioni che riassumo: filo di almeno 4mm di diametro del conduttore che dal palo corre per la via piu breve verso il nodo di terra piu vicino, terra della distribuzione che tramite quella delll'impianto elettrico oppure per conto suo va nello stesso nodo di terra https://www.google.ch/search?q=sche...UICigB&biw=1280&bih=709#imgrc=-u-EdKW_BZHftM: questo é un vecchio schema ma rende benissimo l'idea ecco un po' di materiale https://www.google.ch/search?rlz=1C...j0i8i30k1.0.PJjkAi--df0#imgrc=-DRWGDdi6LZw-M: per la distribuzione, https://www.google.ch/search?rlz=1C...#imgdii=Bc14KdfJ6lxBcM:&imgrc=qSAa3aTDNC0iEM: per il palo, e i dispersori da conficcare in terra https://www.google.ch/search?rlz=1C...k1j0i30k1.0.XUvjrUUrrQU#imgrc=72FKzzPx4OJ3vM: e https://www.google.ch/search?q=disp...__nXAhUPZlAKHcTCBP4Q_AUICigB&biw=1280&bih=709 se non ci sono gia.
 
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quando la fase del 220 arriva tramite la calza del cavo al morsetto OUT della centralina (oltre ad essere andata "a far visita" a tutti gli appartamenti) si brucia la parte vhf perché tramite l'antenna vhf che ha il dipolo ripiegato (quindi anche l'anima del cavo) ohmicamente a massa, essa cerca sfogo sul palo d'antenna, che in qualche modo evidentemente é a terra, bruciando cio che si trova a metà strada (tipicamente la parte vhf della centralina); percio consigliavo oltre a fare finalmente una VERA terra alla distribuzione, di cambiare anche l'antenna vhf inquanto quasi certamente gli si é bruciato il balun oppure di verificarne la conduzione dopo averlo smontato.

Scusa se continuo a chiedere ancora,è solo per capire meglio.
Quindi mi pare di aver capito che nel dipolo dell'antenna vhf e ohmicamente a massa anche l'anima,cioè il polo centrale,pertanto attraverso questo va a finire all'ingresso vhf dell'amplificatore,giusto? Ma se cosi fosse quando misuro tra la garza e l'anima del connettore dell'antenna vhf staccato dall'amlpi con il tester non dovrei avere corto?? Inoltre a parte questo come dovrei verificare la conduzione del dipolo ?
Grazie sempre per le risposte e scusate l'insistenza
 
il dipolo é separato dal coassiale tramite il balun e per misurare devi mettere un puntale sull'anima e l'altro sul dipolo ma non é affidabile perché esistono tipi diversi di balun, ma per il prezzo che costa cambia tutta l'antenna cosi sei sicuro e fai la terra alla distribuzione, altrimenti alla prossima occasione ti trovi daccapo; verifica che ogni condòmino abbia il salvavita accanto al proprio contatore, altrimenti rifiutati di andare oltre.
 
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quando la fase del 220 arriva tramite la calza del cavo al morsetto OUT della centralina (oltre ad essere andata "a far visita" a tutti gli appartamenti) si brucia la parte vhf perché tramite l'antenna vhf che ha il dipolo ripiegato (quindi anche l'anima del cavo) ohmicamente a massa, essa cerca sfogo sul palo d'antenna, che in qualche modo evidentemente é a terra, bruciando cio che si trova a metà strada (tipicamente la parte vhf della centralina); percio consigliavo oltre a fare finalmente una VERA terra alla distribuzione, di cambiare anche l'antenna vhf inquanto quasi certamente gli si é bruciato il balun oppure di verificarne la conduzione dopo averlo smontato; purtroppo molte antenne (vhf) hanno la conduzione a massa tramite l'anima del coassiale (la calza rimane isolata ohmicamente tramite il balun https://www.google.ch/search?biw=12...8i30i19k1.0.oV1VLSGnRIA#imgrc=kWXJLYqjUFyDtM: ) che diventa cosi l'unica via di sfogo per tensioni indesiderate in tutte e due le direzioni (fase dall'impianto elettrico verso il palo, fulmini dal palo verso l'impianto elettrico) causando appunto bruciature percio io non mi limito a fare soltanto la terra di distribuzione che é il minimo sindacale legislativamente parlando, ma la eseguo anche al palo ovviamente secondo prescrizioni che riassumo: filo di almeno 4mm di diametro del conduttore che dal palo corre per la via piu breve verso il nodo di terra piu vicino, terra della distribuzione che tramite quella delll'impianto elettrico oppure per conto suo va nello stesso nodo di terra https://www.google.ch/search?q=sche...UICigB&biw=1280&bih=709#imgrc=-u-EdKW_BZHftM: questo é un vecchio schema ma rende benissimo l'idea ecco un po' di materiale https://www.google.ch/search?rlz=1C...j0i8i30k1.0.PJjkAi--df0#imgrc=-DRWGDdi6LZw-M: oppure https://www.google.ch/search?q=deri...hXNblAKHXmvAA0Q9QEIMTAE#imgrc=hgr04IWEAUD3LM: per la distribuzione, https://www.google.ch/search?rlz=1C...#imgdii=Bc14KdfJ6lxBcM:&imgrc=qSAa3aTDNC0iEM: per il palo, e i dispersori da conficcare in terra https://www.google.ch/search?rlz=1C...k1j0i30k1.0.XUvjrUUrrQU#imgrc=72FKzzPx4OJ3vM: e https://www.google.ch/search?q=disp...__nXAhUPZlAKHcTCBP4Q_AUICigB&biw=1280&bih=709 se non ci sono gia.

in un caso come il tuo non esiterei a fare cosi, ho aggiunto i particolari al mio post per rendere il palo e la distribuzione equipotenziali a terra impedendo cosi in qualsiasi modo che lo spiacevole evento capitato possa ripetersi; bisogna sempre pensare che in un impianto senza terra l'anima del cavo coassiale della parte vhf (la uhf no perché l'antenna non monta quasi mai un dipolo ripiegato fissato alla culla con una vite come invece succede con le antenne vhf) che va in antenna é elettricamente l'unico "trait d'unoin" naturale di conduzione fra il palo ed il resto della distribuzione...e l'amplificatore fa da "fusibile" in caso ci fosse un passaggio di corrente imprevisto.
 
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L'Enel ha il neutro a terra, quindi se hai misurato 230V tra la fase e il tubo significa che il tubo è a terra, e come massa và bene.
IMHO, non penso sia un problema di terra, ma di tensione a 12V che vaga in giro.
Controlla che sugli ingressi delle antenne non si presentino i 12V, tipo telealimentazione.
I 9V continui da te misurati sono una cosa alquanto strana. E' probabile che il centralino prevede l'utilizzo di antenne con preamplificatore incorporato, quindi telealimentazione che, trovando il corto circuito dell'antenna in banda III, brucia i componenti stessi.
Se tale possibilità viene offerta dall'amplificatore, ci sarà la possibilità di escluderla per l'utilizzo con normali antenne VHF non preamplificate.
 
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Ok, posso vedere allora di verificare questa condizione, ho addirittura cambiare l'amplificatore con uno che non prevede il passaggio di corrente. C'è però da dire che il cavo collegato all'uscita dell amplificatore proviene dell'alimentatore posto in una scatola stagna poco prima dove poi la sua uscita è collegata ai 2 cad che la dividono agli appartamenti. Pertanto la 12v arriva sempre all'amplificatore, per poter funzionare. Inoltre vorrei capire come mai non misuro continuità sul connettore dell'antenna vhf se come dite è ohmicamente a massa.
 
La situazione è abbastanza semplice, l'alimentatore ha il suo ingresso dove và collegato l'amplificatore, mentre l'uscita và verso la distribuzione.
Oltre questo non vi dovrebbero essere altre tensioni continue sui cavi antenne e/o tra le masse, se non telealimentazione.
Da qui verificare la tensione continua che misuravi tra le masse.
 
L'Enel ha il neutro a terra, quindi se hai misurato 230V tra la fase e il tubo significa che il tubo è a terra, e come massa và bene.
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assolutamente no, un voltmetro abbisogna di pochi milliwatt per misurare quindi anche se misuri fra la fase e una ringhiera riscontri il 220 ma se ci colleghi una stufa vai a zero volt sul carico inquanto la ringhiera é soltanto incementata; percio le terre si misurano con l'ohmerto e non col voltmetro; nel caso della bruciatura in questione si tratta di 220 stai sicuro; altro che tubo...del resto le prescrizioni in materia parlano chiaro proprio per evitare certe situazioni ambigue.
 
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D'accordissimo con Gherardo, se tutte le terre andassero misurate tra fase e masse metalliche, chissà quanti "feriti" ci sarebbero...
 
Ma dai, un tubo di ferro andrà a finire sotto da qualche parte, in fondo l'hai ammesso anche tu.
Sono concorde con te che non è una cosa corretta, e che sarebbe preferibile una misura con un misuratore di terra, ma meglio di niente è.
Che poi, viste le condizioni elettriche degli stabili, forse mettendo il centralino alla messa a terra creerebbe più danni.
 
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