Disturbo Lte

Io eviterei di farlo e comunque se proprio si deve fare di miscelare due uhf, serve misurare bene i livelli.
La Rai qui da noi trasmette con potenze maggiori che sommati ad i 18db della diversa polarità, raggiungono un margine adeguato tra canale utile ed interferente. Poi i ripetitori Rai sono sincronizzati da satellite e questo aiuta.
Ma a lungo termine non mi fido e preferisco usare il mef o filtri.
In teoria comunque già 20 dB di margine sono sufficenti, ma le variabili a livello di trasmettitore e di decoder possono essere diverse è sarebbe meglio superare i 30 dB tra segnale utile ed interferente.

Bah, continuo a non capire....
Se le direzioni delle 2 antenne superano i 60° e sono di polarità opposte, allora ci può stare in quanto 18 dB + Differenza angolare si riesce ad andare oltre i 20 dB, ma se le direzioni sono esattamente le stesse non penso possa andare bene.

Se le antenne sono identiche, ricevo un segnale orizzontale (ad.es. 50 dBuV) sull'antenna orizzontale, mentre dall'antenna posta in verticale mi esce lo stesso segnale degradato di 18 dB (+ la differenza di fase), che in buona sostanza diventa 32 dBuV, ossia un rapporto S/N di 18 dB fisso. Questo per qualsiasi canale e con qualsiasi livello. A meno che filtrare e trappolare i vari canali, ma miscelando le due antenne alla bruta non mi sembra una cosa buona.

Emtec ha scritto:

Bah, continuo a non capire....
Se le direzioni delle 2 antenne superano i 60° e sono di polarità opposte, allora ci può stare in quanto 18 dB + Differenza angolare si riesce ad andare oltre i 20 dB, ma se le direzioni sono esattamente le stesse non penso possa andare bene.

Se le antenne sono identiche, ricevo un segnale orizzontale (ad.es. 50 dBuV) sull'antenna orizzontale, mentre dall'antenna posta in verticale mi esce lo stesso segnale degradato di 18 dB (+ la differenza di fase), che in buona sostanza diventa 32 dBuV, ossia un rapporto S/N di 18 dB fisso. Questo per qualsiasi canale e con qualsiasi livello. A meno che filtrare e trappolare i vari canali, ma miscelando le due antenne alla bruta non mi sembra una cosa buona.

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La perdita in potenza di segnali sfasati non la puoi calcolare, quindi non và presa in considerazione. I segnali possono essere dei multipli pari e essere in fase oppure sfasati di pochi gradi e poi per avere un degrado evidente i segnali devono avere ampiezze simili.
In teoria nell'esempio che hai fatto ,con 2 antenne ruotate di 60° e con segnali verticali ed orizzontali distinti è fattibile. Resta comunque il fatto che anche se si sà quello che si stà facendo e con strumenti alla mano il miscelare le antenne a larga banda può provocare problemi di stabilità futuri se viene modificata la tipologia o le potenze di trasmissione. Io preferisco evitare e penso di averlo fatto un paio di volte in contesti dove si ricevevano pochissimi canali e in direzione opposta.

Per il discorso del S/N il segnale dell'antenna non si somma al rumore ma al segnale utile, se rientra nei tempi di ritardo.
La mia è stata solo una precisazione e condivido di non alimentare certi discorsi che potrebbero essere mal interpretati da utenti del fai da tè.

coppo76 ha scritto:

La perdita in potenza di segnali sfasati non la puoi calcolare, quindi non và presa in considerazione....

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Infatti non l'ho calcolata, l'ho solo citata, e prendendo solo in considerazione i livelli.

coppo76 ha scritto:

In teoria nell'esempio che hai fatto ,con 2 antenne ruotate di 60° e con segnali verticali ed orizzontali distinti è fattibile. Resta comunque il fatto che anche se si sà quello che si stà facendo e con strumenti alla mano il miscelare le antenne a larga banda può provocare problemi di stabilità futuri se viene modificata la tipologia o le potenze di trasmissione. Io preferisco evitare e penso di averlo fatto un paio di volte in contesti dove si ricevevano pochissimi canali e in direzione opposta.

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Infatti ho citato "ci potrebbe anche stare", dicendo così che è fattibile ma non consigliabile.

coppo76 ha scritto:

Per il discorso del S/N il segnale dell'antenna non si somma al rumore ma al segnale utile, se rientra nei tempi di ritardo.

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Qui non sono d'accordo. Il segnale in polarità opposta, si presenterà all'uscita del miscelatore come un fortissimo eco 18 dB sotto e senza alcuna differenza di percorso. In questa situazione il correttore Reed Solomon e Viterbi lavorano quasi sempre al 100% esaurendo i bit di scorta.

A me non è mai capitato di testare una cosa del genere, però azzardo una teoria che andrebbe testata accuratamente sapendo ciò che si fa :
In teoria, due segnali digitali aventi, identiche informazioni, identiche modulazioni e ritardo di percorso 0 uS, l'interferenza da "distruttiva" diventa "costruttiva", cioè i due segnali si sommano algebricamente.
A questo và anche detto che i cavi delle antenne devono essere perfettamente identici, e va controllata strumentalmente l'influenza della rotazione di fase di 90° del segnale interferente.

Entro certi limiti il DVB-T è stato progettato per funzionare anche in presenza di segnali multipli. Ieri come di consueto ho installato una antenna in una zona dove si riveveva solo segnali riflessi provenienti da 4 trasmettitori diversi di cui uno era in ritardo di guardia e altri due trasmettono in polarizzazione mista. Dove giravi l'antenna avevi almeno 50 dBuV di segnale sia in verticale che in orizzontale , eppure ho accoppiato due 90 elementi in fase per stringere ulteriormente il lobo e spuntarla con 3dB, sono riuscito a ricevere da un punto dove il segnale era solo 15 dB rispetto agli altri. Certo che il Mer non superava i 26dB ma vista la situazione non ci si puo lamentare.....

Per dire che comunque già di suo la rete Digitale è fatta malissimo in certe zone e se uno miscela antenne a larga banda di sicuro aumentano le probabilità che il segnale si degrada ulteriormente.