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In Rilievo L'offerta digitale Warner Bros Discovery Italia

La nuova serie tv su Harry Potter si farà con J.K. Rowling come produttrice esecutiva. L'annuncio, che conferma indiscrezioni uscite all'inizio di aprile, è stato fatto da Warner Bros. Discovery.

La serie sarà un fedele adattamento dei libri di Harry Potter. "Preservare l'integrità dei miei libri è importante per me. Non vedo l'ora di essere parte di questo nuovo adattamento che permetterà di approfondire i contenuti dei libri come solo una serie televisiva può fare", ha detto la scrittrice.

Quando? Con una data di debutto prevista tra 2025 e 2026, Warner Bros. Discovery prevede di adattare ciascun libro - ne sono usciti sette, venduti in 600 milioni di copie in tutto il mondo - trasformandolo in una serie "lunga un decennio". Il cast sarà nuovo di zecca.


Ma non rischiano di copiare i film?
 
Tanto per aggiungere altri introiti al patrimonio che ha fra libri e film.
 
La serie sarà un fedele adattamento dei libri di Harry Potter. "Preservare l'integrità dei miei libri è importante per me.

Quindi non ci saranno stravolgimenti per quanto riguarda il cast. Per esempio non ci saranno un Harry Potter cinese od una Hermione nera come si vede spesso nei film e nelle serie tv ultimamente. Bene così. Bisogna rispettare in toto l'opera originale. No al blackwashing o al whitewashing.
 
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Ma non rischiano di copiare i film?

Si e no. Le discrepanze tra film e libri ci sono e sono moltissime. Per me ben venga la serie. I libri mi hanno appassionate, e lo fanno tutt'ora, i film sono stati un piacevole "riassunto".
 
Che voi sappiate c'è la possibilità che a breve utilizzino il logo abbreviato sui canali del digitale terrestre come quello che usano per WBD | Sports? C'è qualche speranza o ci dobbiamo tenere quelle scritte lunghissime che sono un pugno nell'occhio?
 
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Che voi sappiate c'è la possibilità che a breve utilizzino il logo abbreviato sui canali del digitale terrestre come quello che usano per WBD | Sports? C'è qualche speranza o ci dobbiamo tenere quelle scritte lunghissime che sono un pugno nell'occhio?
Io vieterei per legge Scrittine e scrittone solo logo e basta. l'altra sera guardavo arte sul satellite schermo pulito senza neanche il logo magnifico
 
come mai Discovery Channel usa il sistema di classificazione norvegese? pensavo fossero obbligatori i pallini..bho
 
come mai Discovery Channel usa il sistema di classificazione norvegese? pensavo fossero obbligatori i pallini..bho
Non sono obbligatori i pallini in Italia

Il sistema di classificazione è olandese, dato che una gran fetta Discovery europei (inclusi gli Italiani a pagamento) hanno una licenza olandese (CvDM), per via di minori restrizioni, specie sulla pubblicità
 
Tornate disponibili anche le pagine social dopo i problemi avuti con la Rai... Però ripartono da 0, quindi niente mi piace / followers... ma stanno aumentando di minuto in minuto :D
 
Tornate disponibili anche le pagine social dopo i problemi avuti con la Rai... Però ripartono da 0, quindi niente mi piace / followers... ma stanno aumentando di minuto in minuto :D
Che teatrino vergognoso da parte della Rai, soprattutto considerando che il marchio non è nemmeno suo. Ma davvero cosa credevano di poter fare con le pagine di un programma che non solo se n'è andato da quell'azienda a causa della stessa, ma pure appropriandosi di un marchio non suo (e quindi anche passibile di denuncia)?
 
Che teatrino vergognoso da parte della Rai, soprattutto considerando che il marchio non è nemmeno suo. Ma davvero cosa credevano di poter fare con le pagine di un programma che non solo se n'è andato da quell'azienda a causa della stessa, ma pure appropriandosi di un marchio non suo (e quindi anche passibile di denuncia)?
Mi dispiace ma non sono d'accordo. Si può discutere sull'opportunità di lasciar andare via Fazio, ma la scelta di chiedere un corrispettivo economico (perché di questo si è trattato) per restituire la proprietà di alcune pagine social CHE ERANO DI PROPRIETÀ DELLA RAI non è anomalo, anzi è un'azione che è giusto che sia stata svolta. Non si è trattato di un teatrino: chi si occupa di social media a livello professionale sa che più sono i follower raggiunti da una determinata pagina, maggiore è il suo valore di mercato che si può monetizzare nel momento in cui si ipotizza una cessione. In questo è stato ingenuo Fazio tanti anni fa quando le pagine del programma non le aprì con la sua società di produzione ma tramite la Rai: fatto questo, quelle pagine social non erano del programma ma della Rai che ha chiesto giustamente di essere pagata per darle via, un pagamento commisurato al numero dei follower che il programma in ogni caso aveva raggiunto grazie alla visibilità che gli aveva dato la Rai. Vedremo quanti ascolti il programma riuscirà ad avere sul Nove ma non è strano ipotizzare che ne avrà di meno e di conseguenza anche i suoi follower social dovrebbero calare nel breve periodo, con la possibilità di recuperare sul medio-lungo termine. I social non sono altro che canali di promozione verso il programma che Discovery e la società di produzione non volevano pagare alla Rai per quanto realmente valevano: il fatto che siano stati restituiti senza contenuti e follower è giusto! Non hanno voluto pagare quello che sarebbe stato giusto pagare e allora adesso si riprendono quelle pagine dovendo ripartire da zero con i follower.

P.S. parlo da telespettatore assiduo del programma, che però cerca di restare obiettivo. Sono infatti del parere che anche Fazio non si possa considerare del tutto un martire di questa vicenda: lui ha considerato questo uno degli ultimi se non l'ultimo contratto della sua carriera televisiva, visto che ha già manifestato la voglia di andare poi in pensione, e di conseguenza ha accettato l'offerta di Discovery non solo perché in Rai erano arrivati "i barbari", ma anche perché economicamente va a guadagnare più di quanto la Rai gli avrebbe potuto offrire per i limiti ai compensi che ci sono...
 
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