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In Rilievo L'offerta digitale Warner Bros Discovery Italia

Fratelli di Crozza e Bake off Italia.
Certo non hanno questa durata in stile Sanremo
Almeno così la Littizzetto ha potuto scherzarci su
Ah ecco. Non li avevo visti nonostante l'unificazione. Come parere personale mi sembra davvero eccessivo. Le reti unificate in Italia non hanno un significato commerciale ma più istituzionale. La ritengo una scelta squallida ma si vede che in america si usa così.
 
Oltre a Crozza e Bake Off Italia, mi pare siano andati in simulcast anche “Kings of Crime” di Saviano (settembre 2017), “Camionisti in trattoria” (maggio 2018)” e “Matrimonio a prima vista Italia” (luglio 2021). Credo anche qualcos’altro …
 
Oltre a Crozza e Bake Off Italia, mi pare siano andati in simulcast anche “Kings of Crime” di Saviano (settembre 2017), “Camionisti in trattoria” (maggio 2018)” e “Matrimonio a prima vista Italia” (luglio 2021). Credo anche qualcos’altro …
...si, ma - che io ricordi - NON su tutti i canali WB esclusi soltanto di cartoni animati
 
Indipendentemente dal fatto che piaccia o meno, saranno liberi di fare tutti i symulcast che vogliono o no?
 
Indipendentemente dal fatto che piaccia o meno, saranno liberi di fare tutti i symulcast che vogliono o no?

Assolutamente. Come ognuno è libero di vedere trasmissioni terribili come questa e personaggi ridicoli. Ci sono passato per pura curiosità e le battute mi mettevano tristezza. Ma questa è opinione personale. Continuo a ritenere il simulcast fuori luogo e quasi offensivo ad eventi di importanza pubblica così limitata.

Le frequenze sono pubbliche e quindi di tutti noi. L'abuso per interessi personali non lo trovo affatto corretto ma in perfetto stile con il pensiero dominante.



Poi ognuno la pensi come crede.
 
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Assolutamente. Come ognuno è libero di vedere trasmissioni terribili come questa e personaggi ridicoli. Ci sono passato per pura curiosità e le battute mi mettevano tristezza. Ma questa è opinione personale. Continuo a ritenere il simulcast fuori luogo e quasi offensivo ad eventi di importanza pubblica così limitata.

Le frequenze sono pubbliche e quindi di tutti noi. L'abuso per interessi personali non lo trovo affatto corretto ma in perfetto stile con il pensiero dominante.



Poi ognuno la pensi come crede.
Sono canali commerciali: saranno pubblici, ma sono reti assolutamente commerciali e Discovery è libera di far ciò che vuole.
Tra l'altro, Nove non ha la stessa reputazione e visibilità di tanti altri vari canali

Lo stile dominante lo abbiamo noi spinner.
C'è niente in tv?
Si spegne e tanti saluti.


Se il programma non piace, altro discorso: la TV non è pane e acqua, si vive benissimo anche senza, specie per una sera :D
 
Le frequenze sono pubbliche e quindi di tutti noi
Sui gusti personali e sul tuo apprezzamento o meno verso Fazio o altre trasmissioni non entro. Dico solo che la parte che hai scritto e che ho quotato per me è cruciale: dal momento che gli editori su digitale terrestre usano frequenze pubbliche concesse dallo Stato, qualunque editore è libero di trasmettere cosa vuole entro i limiti connessi alla concessione ricevuta. Gli editori già oggi hanno precise limitazioni quanto a trasmissione di spot e tipologie di contenuti (si pensi quelli vietati ai minori). Così come la concessione di una LCN è subordinata al rispetto di una certa programmazione, salvo deroghe. Le LCN possono essere anche revocate, non a caso alcune emittenti si ricordano di trasmettere solo quando si è vicini ad eventuali revisioni della LCN concessa. Legare la concessione anche all'obbligo di limitare fortemente il fenomeno del simulcast non sarebbe niente di scandaloso, perché la banda sul terrestre è limitata e se tu editore mi occupi lo spazio di più canali con la stessa trasmissione stai occupando più banda di quanto dovresti perché il simulcast non è altro che l'annullamento dei canali che ne ritrasmettono un altro, oltretutto togliendo banda a potenziali concorrenti. Se dovessero imporre delle limitazioni più stringenti ai simulcast io sarei del tutto favorevole. Ciò che fa un editore non dovrebbe essere a libertà incondizionata se lo fa con concessione dell'uso di frequenze pubbliche, cioè di noi tutti.
Discovery fa simulcast in maniera random, solo per qualche sera, ma ci sono altri editori che ricorrono al simulcast in maniera ripetuta, tutti i giorni, per moltissime ore. TGcom24 avete visto cos'è diventato? Da lunedì a venerdì sono quasi più i programmi in simulcast che quelli originali:
simulcast con Canale 5 dalle 6 alle 9:40
simulcast con Rete 4, Italia 1 e Canale 5 dalle 11:55 alle 13:30
simulcast con Rete 4, Canale 5 e Italia 1 dalle 15:30 alle 21:30 (!!!)
stiamo parlando di 11 ore (praticamente mezza giornata) e non di notte, ma in pieno giorno! Tutti i giorni, da lunedì a venerdì.

è giusto che sia sprecata banda in questa maniera, di continuo, non in via eccezionale?
 
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Addirittura fanno pubblicità ad un programma di una rete concorrente.

L'ho notato anch'io, anche di altre trasmissioni, ma se non sbaglio era già così... alla fine accolgono ospiti da tutte le reti :laughing7: e noto che la Gialappa's parte di lunedì magari proprio per evitare scontri con altri programmi come questo la domenica sera.
 
Il simulcast è una pratica che andrebbe fortemente limitata, così hai tolto possibilità di scelta a chi non interessava guardare Fazio.

Parliamo sempre di gruppi privati che occupano frequenze pubbliche, e lo Stato dovrebbe regolamentare ciò.
 
Il simulcast è una pratica che andrebbe fortemente limitata, così hai tolto possibilità di scelta a chi non interessava guardare Fazio.

Parliamo sempre di gruppi privati che occupano frequenze pubbliche, e lo Stato dovrebbe regolamentare ciò.
Quante storie per una serata speciale (anzi, una sola serata), il debutto attesissimo di un programma che in vent'anni è stato un punto di riferimento in Rai, con un conduttore che entra in un gruppo privato dopo 40 anni su reti di Stato. È un fatto storicamente eccezionale. E diamine, mica hanno fatto il simulcast della Dottoressa schiaccia brufoli o di Camionisti in trattoria!
Gli ascolti hanno confermato l'importanza dell'evento. Domenica potrete tornare tutti a guardare Benedetta Rossi, Giusina in cucina, i garage e altre prelibatezze.
 
Quante storie per una serata speciale (anzi, una sola serata), il debutto attesissimo di un programma che in vent'anni è stato un punto di riferimento in Rai, con un conduttore che entra in un gruppo privato dopo 40 anni su reti di Stato. È un fatto storicamente eccezionale. E diamine, mica hanno fatto il simulcast della Dottoressa schiaccia brufoli o di Camionisti in trattoria!
Gli ascolti hanno confermato l'importanza dell'evento. Domenica potrete tornare tutti a guardare Benedetta Rossi, Giusina in cucina, i garage e altre prelibatezze.

Il punto non è per quale programma lo si fa, è che il simulcast andrebbe limitato dal punto di vista del minutaggio punto e basta. Non c'entrano neanche gli ascolti. Rileggi l'esempio che ho messo nel post #930 e dimmi se è accettabile quello che stanno facendo altri gruppi già da diverso tempo. Chiaramente, se limitazioni devono esserci, devono esserci per tutti indiscriminatamente. Personalmente non è il simulcast eccezionale che mi scandalizza, ma il ricorso continuo che ne viene fatto altrove.
 
Il punto non è per quale programma lo si fa, è che il simulcast andrebbe limitato dal punto di vista del minutaggio punto e basta. Non c'entrano neanche gli ascolti. Rileggi l'esempio che ho messo nel post #930 e dimmi se è accettabile quello che stanno facendo altri gruppi già da diverso tempo. Chiaramente, se limitazioni devono esserci, devono esserci per tutti indiscriminatamente. Personalmente non è il simulcast eccezionale che mi scandalizza, ma il ricorso continuo che ne viene fatto altrove.
Non prediligo i discorsi estesi sul piano generale, per mia indole. In coerenza con la discussione, ho espresso opinione sul simulcast di ieri sera, che pare abbia creato numerosi malcontenti.
 
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Quante storie per una serata speciale (anzi, una sola serata), il debutto attesissimo di un programma che in vent'anni è stato un punto di riferimento in Rai, con un conduttore che entra in un gruppo privato dopo 40 anni su reti di Stato. È un fatto storicamente eccezionale. E diamine, mica hanno fatto il simulcast della Dottoressa schiaccia brufoli o di Camionisti in trattoria!
Gli ascolti hanno confermato l'importanza dell'evento. Domenica potrete tornare tutti a guardare Benedetta Rossi, Giusina in cucina, i garage e altre prelibatezze.
Sottoscrivo in pieno citando Shakespeare: "Molto rumore per nulla". Come se qui fossero tutti assidui telespettatori di tutti i canali Discovery, che ieri, a causa di Fazio, hanno dovuto rinunciare al loro appuntamento con programmi imperdibili.
 
Sottoscrivo in pieno citando Shakespeare: "Molto rumore per nulla". Come se qui fossero tutti assidui telespettatori di tutti i canali Discovery, che ieri, a causa di Fazio, hanno dovuto rinunciare al loro appuntamento con programmi imperdibili.
Esatto. E sono curioso di sapere a cosa si è rinunziato.
 
Sono canali commerciali: saranno pubblici, ma sono reti assolutamente commerciali e Discovery è libera di far ciò che vuole.
Tra l'altro, Nove non ha la stessa reputazione e visibilità di tanti altri vari canali

Ripeto che facciano pure quello che vogliono. A me non è piaciuto assolutamente e ne terrò conto quando sceglierò dei programmi da guardare. Il simulcast di programmi come le news, effettuati per risparmiare sulla produzione di TG è una cosa ben diversa che trasmettere ore di programma a reti unificate come se fosse l'evento del secolo sospendendo la programmazione serale di altre trasmissioni.

Direi che si possa chiudere il discorso, a detta dell'auditel l'effetto positivo c'è stato. Se rientrano dall'investimento ben per loro.

mica hanno fatto il simulcast della Dottoressa schiaccia brufoli o di Camionisti in trattoria!

Io ho visto una signorina coriandoli. mi sembra in linea con quanto hai scritto. Da parte mia sono stra contento che detta trasmissione non sia più alla RAI la trasmettano pure in mondovisione visto la cultura che diffonde.
 
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