Riguardo al raggruppamento dei tralicci nella mia zona di fatto è avvenuto solo tra il 2009 e 2010, cioè dallo switch-off in avanti.
A Reggio Emilia è stata una cosa così progressiva e lenta che di più non si può...
Dagli anni 50 la RAI si è sempre ricevuta dal Venda (Veneto).
Negli anni 70 Svizzera e Capodistria arrivavano ripetute rispettivamente dalle alture parmensi e veronesi.
Intanto (70/71) iniziava Telereggio, via cavo e poi in modo più o meno pirata fuori banda da un quartiere industriale di Reggio.
La via che doveva risultare vincente si apre nel 1976, quando Telereggio inizia a trasmettere stabilmente ed inaugura la postazione che usa tuttora sui colli reggiani,
in polarizzazione verticale.
Mediaset (allora Fininvest) si accoda appena nasce, da un colle vicino sempre in pol. verticale.
Man mano, ma lentissimamente, si sono aggregati tutti lì, dalla RAI che ha valorizzato e reso impianto medio grande quello che era un traliccetto per l'FM, a buon ultima TIMb, che è arrivata qualche mese fa...accorpamento raggiunto.
Alcune emittenti (come San Marino RTV, che fra parentesi non ho capito perchè non vada negli impianti RAI, visto che quest'ultima è socia dell'emittente sammarinese...) sono addirittura in affitto nella postazione storica (la prima citata) di Telereggio, che ovviamente è stata adeguata negli anni...
Nel momento di massima sperequazione (anni 80), per un'impianto medio occorrevano cinque antenne!!!
1. VHF RAI 1 dal Venda
2. IV banda orizzontale RAI 2 e 3 dal Venda
3. V banda verticale Telereggio, altre locali reggiane e Mediaset dalle colline reggiane
4. V banda orizzontale dal modenese per altre locali emiliane e TMC, poi LA 7, anche con canali sovrapposti alla precedente...
5. (eventuale) per RAI 3 Emilia da Bologna, altra banda V, e con questa son tre in questa fetta di frequenze, questa magari anche convertita, (quella sub 2. era ovviamente RAI 3 Veneto)...
D'obbligo ovviamente centralino a filtri...e poi quando sento che adesso è un casino e che era meglio una volta...