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La Francia vuole adottare il DAB+ per la radio digitale

rcokes

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24 Maggio 2006
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La quasi totalità degli operatori radio francesi (pubblici e privati) ha raggiunto un accordo per il lancio della radio digitale nel 2007. Il modello che il nuovo consorzio vuole proporre all'authority per le telecomunicazioni francese è quello della tv digitale terrestre, lanciata un anno e mezzo fa oltralpe, che ha ottenuto un notevole successo grazie alla presenza di una dozzina di nuovi canali in chiaro di un certo appeal, creati sia dagli operatori esistenti in analogico che da nuovi competitor; secondo l'istituto Gfk, più di 3 milioni di ricevitori DTT sono stati venduti finora, oltre a un milione di ricevitori DTT offerti dagli operatori iptv e sat ai loro abbonati. Il consorzio vuole bruciare le tappe, in modo da permettere agli industriali di costruire i nuovi ricevitori, in vista di una commercializzazione per il grande pubblico verso fine 2007 o inizio 2008.
Lo standard adottato per la radio digitale sarà il DAB+, versione aggiornata del vecchio DAB, con codec di ultima generazione (l'AAC+), che rispetto al vecchio MPEG-1 Layer II (aka MP2) usato dal DAB, permette di triplicare i canali trasmettibili mantenendo la stessa qualità audio. E' prevista la diffusione di almeno una trentina di stazioni a livello nazionale, più altre a livello locale, con costi di trasmissione per la copertura nazionale tra i 2 e 2,5 milioni di euro, un terzo rispetto a quelli dell'FM. Al momento circa 50 stazioni trasmettono in FM a Parigi, con qualità di ricezione variabile (un po' come in Italia, quindi), mentre in "provincia" (tutto il resto) il numero è solitamente molto più modesto.

Link all'articolo di Le Monde.

Stazioni ricevibili in Francia in FM, AM e DAB (quest'ultimo in fase di test da anni).
 
Lo standard adottato per la radio digitale sarà il DAB+, versione aggiornata del vecchio DAB,

e ti pareva che non facessero qualcosa di differente dal resto d'Europa, dai tempi del secam e della loro modulazione video negativa e audio in am, differenti da tutto il mondo, il vizietto permane.
scommetto che i ricevitori attuali non sono compatibili.
possibile che non ci si riesca amettere d'accordo con uno standard moderno e eurpoeo per fare partire sta benedetta radio digitale (così come è stato fatto col DVB)?
 
manfabox ha scritto:
e ti pareva che non facessero qualcosa di differente dal resto d'Europa, dai tempi del secam e della loro modulazione video negativa e audio in am, differenti da tutto il mondo, il vizietto permane.

Il DAB+ non è affatto "qualcosa di differente dal resto d'Europa", dato che il resto d'Europa non ha ancora deciso quale standard adottare (l'Australia invece ha già deciso per il DAB+). Sicuramente usare il DAB non avrebbe senso, è uno standard nato già vecchio che triplicherebbe i costi di trasmissione per i broadcaster e diminuirebbe di molto il numero di stazioni ricevibili.

manfabox ha scritto:
scommetto che i ricevitori attuali non sono compatibili.

Non lo sono, ma del resto il DAB in Francia non è mai andato oltre la fase di test.
 
Il DAB+ non è affatto "qualcosa di differente dal resto d'Europa", dato che il resto d'Europa non ha ancora deciso quale standard adottare (l'Australia invece ha già deciso per il DAB+). Sicuramente usare il DAB non avrebbe senso, è uno standard nato già vecchio che triplicherebbe i costi di trasmissione per i broadcaster e diminuirebbe di molto il numero di stazioni ricevibili.

Mia pare che in Germania la copertura DAB sia già da tempo eccellente, in Svizzera avevo letto che sarebbero partiti a breve ( a questo punto rifaranno la loro scelta in favore del DAB+?) e anche in Italia, visto che ci sono pochi trasmettitori invece di continuare ad andare avanti con la vecchia tecnologia, sarebbe allora ora di fermarsi e investire nella nuova, mi sembra ci sia molta confusione e ognuno faccia le sue scelte senza guardare di coordinarsi coi vicini.
senza parlare poi dell'altra tecnologia IBOC che sfrutterebbe invece le vecchie portanti FM digitalizzandole ed anche qui si sperimenta mi pre qulcosa in Svizzera.
 
In Germania il DAB c'è da anni ma è stato un flop totale, anche perché l'offerta non è che sia un granchè, le stazioni che trasmettono in DAB sono davvero poche e sono quasi tutte ricevibili anche in FM. I broadcaster privati hanno già annunciato di voler passare a sistemi più moderni. Gli unici paesi dove finora il DAB ha avuto successo sono la Gran Bretagna e la Danimarca, dove ci sono anche dei canali extra (in Gran Bretagna si ricevono in media 20 o 30 stazioni, comprese quelle già ricevibili in FM) e c'è stata molta promozione da parte del broadcaster pubblico. In Svizzera è partito da un po', per adesso solo con le radio pubbliche, ma non so quanto successo stia avendo.
In paesi come l'Italia e la Francia sarebbe impossibile trasmettere in DAB anche solo tutte le stazioni già presenti in FM, ma anche in Gran Bretagna molte delle stazioni più piccole non possono permettersi di trasmettere in DAB, anche perché lo spazio sui mux scarseggia già (adesso ci hanno messo anche la tv su cellulare, ma con qualità molto peggiore di quella disponibile da noi); da qui l'utilità di standard più moderni ed efficienti.
Tra l'altro, visto che in Italia c'è già il DVB-H di 3 e altri operatori, mi chiedo se sia economicamente fattibile trasmettervi anche la radio (tecnicamente lo è); alcune radio trasmettono già sul DTT, e potrebbero usare una parte del mux per trasmettere in chiaro sui cellulari. Anche il DVB-H usa l'AAC+, per cui basterebbero solo 48 o 64kb/s per avere una buona qualità audio.
L'IBOC è stato testato anche in Francia da NRJ nei mesi scorsi, ma sembra che alla fine tutti gli operatori si siano accordati per il DAB+.
 
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