The Bold Type
In esclusiva su Premium Stories arriva, in prima tv, una nuova serie "in rosa" ispirata alla vita dell'ex redattrice di Cosmopolitan Joanna Coles!
La serie, ambientata a New York, segue le peripezie di Jane (Katie Stevens), Kat (Aisha Dee) e Sutton (Meghann Fahy), tre giovani amiche che lavorano per Scarlet, una rivista femminile americana ispirata al celeberrimo magazine Cosmopolitan di Joanna Coles. Mentre dovrà misurarsi e mettersi continuamente alla prova in un mondo tanto affascinante quanto incerto come quello del giornalismo, il trio si troverà inevitabilmente alle prese con i piccoli grandi problemi e le emozioni delle giovani donne della loro età (l’amore, la ricerca della propria identità, il bisogno di realizzarsi…).
La serie tratta infatti in maniera frizzante le difficoltà che le donne vivono ogni giorno in una società di stampo ancora molto patriarcale, oltre a temi contemporanei e più seri come le pressioni sul lavoro, l’immigrazione, il precariato. Il gentil sesso è infatti il fulcro centrale della serie, ne viene esplorata la psicologia, ma sempre mantenendo quel perfetto equilibrio tra frivolezza e serietà. Il femminismo di fondo, una sorta di fil rouge che attraversa le 10 puntate di questa prima stagione, non punta mai all’indignazione, ma nutre la speranza che un mondo più equo è assolutamente possibile.
Insomma, l'invito delle protagoniste sembra proprio essere "be bold" cioè "siate audaci", perchè la strada da seguire per raggiungere i propri sogni è tutta in salita.
"The Bold Type" è una serie di genere drama del 2017 ideata da Sarah Watson per il canale americano Freeform. La serie, ispirata alla vita di Joanna Coles, vede la stessa caporedattrice figurare tra i produttori esecutivi della serie.
Nel cast anche: Sam Page (Richard Hunter), Matt Ward (Alex Crawford), Melora Hardin (Jacqueline Carlyle), Nikohl Boosheri (Adena El-Hamin).
Recentemente la serie è stata rinnovata per una seconda e una terza stagione.
Premium Stories, al via «The Bold Type», dramedy ispirato alla vita di Joanna Coles
