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Accordi frequenze TV per 5G tra Italia e Paesi confinanti (Vecchia discussione)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
No. Ciascun operatore nazionale attuale avrà la metà delle frequenze attuali.

Quindi
2,5 per Rai, Persidera e Mediaset
0,5 per Cairo, DFree, H3G, Retecapri e Europa7

Le restanti due frequenze saranno assegnate mediante procedura onerosa in lotti da mezza frequenza.
Spiega il concetto......che vuol dire avere 2,5 frequenze o 0,5 frequenza....mica le puoi dividere come un pezzo di pane!!!
 
Sì non è corretto parlare di frequenze in quel senso. È meglio dire che si considera la capacità disponibile per ciascuna frequenza.
Sostituisci Mux a frequenza nel messaggio precedente e siamo a posto. Anche se non sarà sicuramente del tutto corretto tecnicamente. Ma era per rendere il concetto.
 
Solo giochi di parole, all'atto pratico dividi un mux che trasmette su una frequenza

È un passaggio "intermedio"... ;)
Come scrivevo nell'altra discussione, questo passaggio permette di applicare il tasso di conversione 0.5 a 1 per i mux attualmente eserciti, frutto dei 19.91 Mbps nominali di riferimento verso i 37-40 Mbps nominali (circa il doppio) ottenibili considerando i più recenti standard trasmissivi... ;)
 
In numeri --- hai 5 mux , pari a 100 e qualcosa mb di spazio , col t2 avrai capacità trasmissiva di 2 mux e mezzo cioè un pò più di 90 Mb . Ora ciò significa che avrai due mux interi di proprietà ( semprechè nel frattempo non si passa all'operatore unico che avrà proprietà di tutta l'impiantistica - che magari potrebbe essere lo Stato ) e su un terzo avrai 18 Mb ( considerando che un mux in T2 dia 36 Mb ) In pratica La stessa capacità trasmissiva in Mb di ora ma con la possibilità data dalla nuova tecnologia di metterci più emittenti di ora.
 
Dunque a rigor di logica le reti nazionali saranno divise in tal modo : 3 frequenze alla Rai, 3 a Mediaset, 3 a Persidera, 1 a Cairo, 1 a Dfree e l'ultima a La3 o Retecapri o Europa 7??

Si', e mi vien da dire "l'ultima a La3", tenderei ad escludere le possibilita' Retecapri/Europa7 visto lo stato di salute attuale di queste ultime..
 
Repetita iuvant:
2,5 Mux Rai-Mediaset-Persidera
0,5 Mux Cairo-DFree-H3G-Retecapri-Europa7

I 2 Mux residui andranno all'asta in blocchi di mezzo multiplex. Se parteciperanno, Rai, Mediaset e Persidera otterranno sicuramente mezzo Mux ciascuno, così da fare 3. Stessa cosa per Cairo (o DFree, visto che sta accendendo impianti su impianti) a fare 1.
 
I 2 Mux residui andranno all'asta in blocchi di mezzo multiplex. Se parteciperanno, Rai, Mediaset e Persidera otterranno sicuramente mezzo Mux ciascuno, così da fare 3. Stessa cosa per Cairo (o DFree, visto che sta accendendo impianti su impianti) a fare 1.

Nel caso di Persidera (TIMB4) ed Europa7 dovranno sanare il vulnus che si è venuto a creare nelle precedenti assegnazioni... qualcosa dovranno inventarsi (in un modo o nell'altro avranno comunque 3 ed 1 mux rispettivamente).

Verosimilmente potrebbe essere:
- 3 Rai/Mediaset/Persidera;
- 1 D-Free/Cairo/Europa7;
Europa7 sembra che abbia intenzione di lanciare un'offerta in mobilità (non è ancora chiaro cosa);
La3 (la TV non è core business, ma solo eredità del dismesso "tivufonino" DVB-H) e Retecapri potrebbero essere "fusi" per i due mezzi mux (Retecapri continuerebbe poi solo l'attività editoriale).
 
Nel caso di Persidera (TIMB4) ed Europa7 dovranno sanare il vulnus che si è venuto a creare nelle precedenti assegnazioni... qualcosa dovranno inventarsi (in un modo o nell'altro avranno comunque 3 ed 1 mux rispettivamente).

Verosimilmente potrebbe essere:
- 3 Rai/Mediaset/Persidera;
- 1 D-Free/Cairo/Europa7;
Europa7 sembra che abbia intenzione di lanciare un'offerta in mobilità (non è ancora chiaro cosa);
La3 (la TV non è core business, ma solo eredità del dismesso "tivufonino" DVB-H) e Retecapri potrebbero essere "fusi" per i due mezzi mux (Retecapri continuerebbe poi solo l'attività editoriale).
Ragazzi voi vi state preoccupando del nulla ma io volevo portarvi a riflettere su questo nuovo swch off .1 che fine faranno tutte quelle aziende piccole che curavano direttamente tutti i centinaia e centinaia di impianti di mux extra regionali regionali e locali ?? Molti mux vedi rete Capri canale italia studio1 x fare 3 esempi essi non erano loro direttamente a curare gli impianti ora tutto sta cambiando e ste ditte cosa faranno se praticamente da 30.40 mux x regione ne rimangono 3.4 tolto la Rai e Mediaset ??? A casa disoccupati e ovvio tutte le persone che da 20 anni collaboro mi dicono sia direttori di piccole tv Che tecnici ::::siamo alla frutta ci stanno uccidendo e aumenteranno i disoccupati nel nostro settore perderanno lavoro il 40/50 per % di quelli ora occupati non serviranno più certe figure .Voi ci avete pensato ??? Il governo che a deciso ciò lo sapeva ????ora che il governo e cambiato .qui poi non ci sono certezze x un futuro del settore e forse pure qualche antennista comincerà a capire che entro i prossimi 2.3 dovranno lavorare molto x risistemare impianti ma poi ??? L a situazione del settore sarà drammatica se non tragica senza pensare poi al dopo 2030 quando si mormora la chiusura del digitale terrestre o quasi via antenne via tennisti via tecnici e tutto il settore sarà alla fame .
 
Non dirlo a Panatta
Cr 92 ce poco da scherzare qui la situazione x migliaia di famiglie sar a' critica e non solo proprio ieri parlavo con un gruppo di tecnici incavolati a dir poco perché vedevano il loro futuro dal 2022 nero abbiamo 3 anni e dopo ??/ non serviranno più a parte qualche radio gli impianti verranno gestiti da l 80 % da E I ovvero elettronica industriale e Raiway noi che ora curiamo e a volte collaboriamo sia con la raiway che con E Ind.siamo molto preoccupati i nostri diciamo clienti non ci saranno più o saranno inglobati nei due maggiori gruppi (raiway/e.in d.) quindi noi chiuderemo bottega o rimarremo se adesso siamo 9 rimarranno 2/3 .futuro nero ed economia in discesa .
 
@robisat
Il lavoro non è un posto fisso (ahime). Quando aprono le aziende, c'è sempre richiesta di personale. Quando se ne aprono altre della medesima tipologia, aumenta l'occupazione ma solo le aziende che lavorano bene, sanno tener stretto il personale altrimenti urgono sforbiciate o chiusura.
Sai nel mio paese quanti bar/pizzerie/ristoranti hanno aperto? E quanti han chiuso, mandando a casa persone? Alla fine è "così'".


OT.
A livello locale c'è sempre stato il caos. Poi io ritengo che se una persona SA lavorare, non rimane a vita senza lavoro. Chiude un azienda? Avrà un periodo di "buio" ma un altra occupazione la trova. Non credo che i tecnici "ei tower/raiway" si autoproducono ormoni anti-age.
 
Ultima modifica:
In ambito locale volendo di lavoro ce ne sarebbe.
Attualmente diversi mux hanno copertura solo sulla carta o "ad albero di Natale" (uno si riaccende, l'altro si spegne)... per una serie di motivi. Con il nuovo assetto ci sarebbe invece la possibilità di impiegare meglio le (poche) risorse e magari raggiungere anche zone mai coperte prima (incrementando il numero di impianti... che in parte compenserebbe la riduzione di quelli attivi ora)...
Una o due reti ad ampia diffusione (su base regionale o provinciale) richiedono ugualmente più frequenti manutenzioni/interventi anche da parte del comparto tecnico...
 
qui quasi tutti i miei ex colleghi radiotecnici antennisti si sono riconvertiti in "tecnici multimediali" e fra modem, abbonamenti, aggiornamenti, tessere, codici, software e roba simile sono oberati di lavoro! (io non li invidio pero...) fine ot.
 
Aggiornato il 1' post al 9/2/2019

La classificazione dei mux (e in alcuni casi semi-mux) nazionali per il momento l'ho lasciata così com'è. Gli unici praticamente sicuri sono il N.8 che corrisponde all'attuale Rai 2 e il 12 equivalente a Rai 1 con dentro Rai 3


Come si temeva, in Adriatico la situazione è rimasta critica complice anche la futura assegnazione dei 2 mezzi mux (che dovrebbero essere i N.4 e 11).
Non è stato risolto il potenziale problema dell'accavallamento di segnale del mux Rai 1 durante la propagazione troposferica (ad esempio tra Veneto, Emilia-Romagna e Marche)

Per la Sicilia, assurdo che Catania e Siracusa si ritroveranno solo con una frequenza che tra l'altro è pure regionale. In questo modo, se continueranno a trasmettere, resteranno tagliate diverse emittenti locali piccole (specie quelle catanesi) e persino regionali, soprattutto chi trasmette attualmente da Monte Lauro.

Le uniche note positive che ho notato è che almeno non ci saranno più sovrapposizioni di mux locali tra Monte Trino e Monte Poro da una parte e dall'altra Reggio Calabria, Catania e Siracusa
 
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