Ciao a tutti
mi rivolgo a voi per un confronto con i più esperti e qualche consiglio in merito all'evoluzione del mio attuale impianto che è in cima ad un palazzo a Milano di nove piani dove io abito al secondo.
La parabola è lì da circa 20 anni, su palo condiviso con altra, è un impianto fisso a 3 lnb (13+19.2+28.2) gestito via disecq ed ai tempi è stato montato da un installatore della zona in sostituzione di impianto sky.
L'unico cavo coassiale che scende dal tetto entra, dopo percorso tortuoso, nelle canaline della casa e nel tuner di decoder Linux (dreambox 8000), in teoria in grado di ben più ampi utilizzi su tutta la fascia sat!
Dunque mi sono deciso a impostare un nuovo impianto per estendere i sat ricevibili e nei giorni scorsi ho contattato tre installatori, che mi hanno dato però pareri contrastanti.
Il primo è un installatore noto nel settore che, senza salire sul tetto, mi dice che è valutabile una motorizzata previo sopralluogo per opere murarie particolari che ancorino la parabola in caso di eventi atmosferici intensi (vento,....).
In pratica intende posizionare un basamento con interventi anche a livello dell'impermeabilizzazione sottostante.
Il suo preventivo per i lavori è consistente, basato sull'utilizzo di tecnici "ad hoc" con rilascio di certificato di conformità a fine installazione.
Tuttavia non vorrei che il basamento di ancoraggio fosse tale da generare problematiche condominiali alle sottostanti mansarde.
Il secondo installatore è salito sul tetto, ha verificato con misuratore e per lui un impianto motorizzato non è fattibile essendo il tetto "piatto", senza punti di attacco.
Propende per installarmi due o più parabole fisse per intercettare vari sat.
Ciò a mio avviso rischia di determinare successivi costi di manutenzione e inoltre sarebbe da prevedere per ciascuna parabola un palo dedicato e spazi da definirsi.
Il terzo installatore dopo essere salito in cima mi riferisce che com'è ora impostato l'impianto non è correttamente puntato essendo un lnb (quello dei 28.2) posizionato troppo "defilato".
Così le scansioni dei canali restituiscono pochi canali, con squadrettamenti e almeno uno/due dei tre sat di fatto non sono ricevibili.
L'installatore si dice pronto a valutare una toroidale con svariati lnb e in tal senso mi farà avere preventivo dei materiali e della manodopera.
Chiedo a questo punto un consiglio ai più esperti se a livello di prestazioni/costi sia meglio orientarsi su una parabola fissa toroidale (mantenendo l'attuale distribuzione a unico cavo coassiale, viste le passate difficoltà di farlo entrare nell'appartamento attraverso i muri) oppure rivolgersi a installatore (ma a chi in zona Milano?) per un progetto di motorizzata a costi abbordabili.
Spero in un vostro supporto per meglio definire il mio progetto.
Grazie
Spero
mi rivolgo a voi per un confronto con i più esperti e qualche consiglio in merito all'evoluzione del mio attuale impianto che è in cima ad un palazzo a Milano di nove piani dove io abito al secondo.
La parabola è lì da circa 20 anni, su palo condiviso con altra, è un impianto fisso a 3 lnb (13+19.2+28.2) gestito via disecq ed ai tempi è stato montato da un installatore della zona in sostituzione di impianto sky.
L'unico cavo coassiale che scende dal tetto entra, dopo percorso tortuoso, nelle canaline della casa e nel tuner di decoder Linux (dreambox 8000), in teoria in grado di ben più ampi utilizzi su tutta la fascia sat!
Dunque mi sono deciso a impostare un nuovo impianto per estendere i sat ricevibili e nei giorni scorsi ho contattato tre installatori, che mi hanno dato però pareri contrastanti.
Il primo è un installatore noto nel settore che, senza salire sul tetto, mi dice che è valutabile una motorizzata previo sopralluogo per opere murarie particolari che ancorino la parabola in caso di eventi atmosferici intensi (vento,....).
In pratica intende posizionare un basamento con interventi anche a livello dell'impermeabilizzazione sottostante.
Il suo preventivo per i lavori è consistente, basato sull'utilizzo di tecnici "ad hoc" con rilascio di certificato di conformità a fine installazione.
Tuttavia non vorrei che il basamento di ancoraggio fosse tale da generare problematiche condominiali alle sottostanti mansarde.
Il secondo installatore è salito sul tetto, ha verificato con misuratore e per lui un impianto motorizzato non è fattibile essendo il tetto "piatto", senza punti di attacco.
Propende per installarmi due o più parabole fisse per intercettare vari sat.
Ciò a mio avviso rischia di determinare successivi costi di manutenzione e inoltre sarebbe da prevedere per ciascuna parabola un palo dedicato e spazi da definirsi.
Il terzo installatore dopo essere salito in cima mi riferisce che com'è ora impostato l'impianto non è correttamente puntato essendo un lnb (quello dei 28.2) posizionato troppo "defilato".
Così le scansioni dei canali restituiscono pochi canali, con squadrettamenti e almeno uno/due dei tre sat di fatto non sono ricevibili.
L'installatore si dice pronto a valutare una toroidale con svariati lnb e in tal senso mi farà avere preventivo dei materiali e della manodopera.
Chiedo a questo punto un consiglio ai più esperti se a livello di prestazioni/costi sia meglio orientarsi su una parabola fissa toroidale (mantenendo l'attuale distribuzione a unico cavo coassiale, viste le passate difficoltà di farlo entrare nell'appartamento attraverso i muri) oppure rivolgersi a installatore (ma a chi in zona Milano?) per un progetto di motorizzata a costi abbordabili.
Spero in un vostro supporto per meglio definire il mio progetto.
Grazie
Spero