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Gli svizzeri bocciano abolizione del canone tv. Emittente pubblica è salva

ERCOLINO

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Netta sconfitta in Svizzera del referendum per la soppressione del canone radiotelevisivo. Al termine di una lunga ed accesa campagna, il 71,6% dei votanti ha bocciato il testo promosso dalle sezioni giovanili di due partiti di destra (Unione democratica di centro e Partito liberale radicale) che volevano l'abolizione della tassa in nome del libero mercato.

Tutti i dettagli sul nostro portale DIGITAL-SAT/NEWS
 
Da noi, seppur costi molto meno, credo che verrebbe abolito col 70% dei voti :D
 
Per cosa offre la Rai e la tv free in generale (che io vedo grazie a Tivùsat, e continuo a seguirla anche se ho Sky), e per gli stipendi e pensioni da fame, la disoccupazione, ecc... che abbiamo qui da noi, voterei immediatamente per togliere un canone da 400 €, anche se i canali offrissero molto più sport, film, serie e programmi di qualità. Però se con meno di 100€ ho un'offerta free simile a quella attuale, con molti canali in HD e con l'affidabilità del satellite, mi sta bene pagare il canone anche perché non pagandolo, chissà come l'offerta free sarebbe ulteriormente impoverita.
 
Pure in Italia ci sarebbe stato il 71%...ma per eliminare il canone :badgrin:
 
In Italia l'abolizione sarebbe passata con percentuali bulgare e ben più alte del 70% :lol:

Comunque, a parte le battute, la scelta degli svizzeri è stata molto coscienziosa secondo me. Hanno difeso il pluralismo e la tutela delle minoranze linguistiche assicurate dalla SRG SSR. Di fronte alla prospettiva di lasciare il loro mercato televisivo unicamente in mano ai privati e alla logica del profitto, hanno evidentemente deciso che è meglio sborsare quei soldi pur di mantenere l'assetto attuale.

Certo si potrebbe discutere sulla somma davvero alta del canone, una cifra secondo me solo in parte giustificata dalla pur buona qualità della programmazione, però quello sarebbe un altro discorso che poco c'entra con l'oggetto del referendum dell'altro giorno.
 
GPP ha scritto:
In Italia l'abolizione sarebbe passata con percentuali bulgare e ben più alte del 70%

Comunque, a parte le battute, la scelta degli svizzeri è stata molto coscienziosa secondo me. Hanno difeso il pluralismo e la tutela delle minoranze linguistiche assicurate dalla SRG SSR. Di fronte alla prospettiva di lasciare il loro mercato televisivo unicamente in mano ai privati e alla logica del profitto, hanno evidentemente deciso che è meglio sborsare quei soldi pur di mantenere l'assetto attuale.

Certo si potrebbe discutere sulla somma davvero alta del canone, una cifra secondo me solo in parte giustificata dalla pur buona qualità della programmazione, però quello sarebbe un altro discorso che poco c'entra con l'oggetto del referendum dell'altro giorno.
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È alta, ma comunque in linea con tutto il resto (case, costo del carrello della spesa...)...la Svizzera è un Paese dagli alti stipendi, ma anche molto caro ;-)
 
nei prossimi anni pare che gli faranno abbassare il canone; se non gli é andata bene al primo colpo, ci proveranno piano piano.
 
Ultima modifica:
palebbi ha scritto:
Pure in Italia ci sarebbe stato il 71%...ma per eliminare il canone :badgrin:
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Sentendo queste considerazioni vale la pena ripetere quello che avevo scritto già nell'altro thread:

Il canone è un'imposta e come tale non può essere oggetto di referendum in Italia...

Art. 75 Costituzione: Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.

Diciamo che i Costituenti conoscevano bene gli italiani...sennò con referendum avrebbero già abolito tutte le tasse... :laughing7:
 
non e' detto che non si faccia. Se si facesse sarei li ad aspettare l' apertura dei seggi per votare a favore dell' abolizione.
Assurdo che si paghi una tassa per vedere televendite e film interroti da spot.
 
The Swan ha scritto:
non e' detto che non si faccia. Se si facesse sarei li ad aspettare l' apertura dei seggi per votare a favore dell' abolizione.
Assurdo che si paghi una tassa per vedere televendite e film interroti da spot.
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qui non lo leveranno MAI (ahimè) , anzi l'inserimento in bolletta elettrica è una ulteriore prova di forza.
Prima pagavano in pochissimi , ora in moltissimi....perchè levarlo quando gli entrano delle grosse somme di denaro??
 
Ok, ma non è che sulle reti Rai ci sia poi molto di più e meglio che sulle reti Mediaset eh...
Il che fa capire molto
 
scusandomi per l'ot, a me personalmente la rai piace, mentre sulle reti mediaset ho qualche perplessità e ci vedo un bell'abisso di differenza.
 
Ultima modifica:
no beh anche la Rai offre contenuti a volte anche ammirevoli ma.. mentre mediaset vive di pubblicita' e televendite per finanziarsi..non capisco come mai da ormai un ventennio si debbano vedere anche su Rai pur pagando anche il canone.
Un bel referendum per creargli spauracchio ed arrivare ad una mediazione.
Possibile non si possa tornare ai film senza interruzioni che era un piacere vederli?
 
Personalmente un’interruzione a metà film non mi dispiace (come fa Premium o la RSI).
Puoi sbrigare delle cosette rapide rapide !
 
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