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Con un filo in piu zero segnale.

Allora, fai un po' di confusione, lascia stare le scatole per la corrente...
l'amplificatore, qualsiasi esso sia, innanzitutto deve essere messo subito dopo l'antenna. DOPO viene la rete distributiva con i derivatori. Un amplificatore salvo casi molto particolari, non si mette mai ALL'INTERNO della rete di distribuzione del segnale.

Se è da palo è fatto apposta per stare all'aperto, ha una sua scatolina, e viene alimentato da un alimentatore che va messo all'interno dell'abitazione, che "inietta" l'alimentazione 12V sullo stesso cavo coassiale.
Esempio di schema di questo tipo:
http://www.fracarro.com/wp-content/uploads/schemi/it/tv/Singola_1p_1app.pdf

Se è da interno va messo all'interno dell'abitazione, l'alimentatore lo ha integrato, a differenza del caso precedente che l'alimentatore è separato.

Di solito gli amplificatori da palo si usano più per i piccoli impianti come il tuo per piccole potenze, mentre quelli da interno per impianti più grandi condominiali. Il tuo amplificatore da interno è uno di quei prodotti secondo me nati per far "rattoppare" all'utente non esperto a problemi di ricezione.
 
Ma ribadiamolo, con il tuo impianto, probabilmente, con la distribuzione sistemata per bene, non hai bisogno di amplificare. Ci guadagni in semplicità di impianto e in corrente elettrica non consumata
 
ora ho capito, é in un condominio e chissa che porcheria gli arriva dall'impianto centralizzato; l'amplificatore in ogni caso va montato dove il cavo entra in appartamento, e in uscita a seguire la distribuzione.
 
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