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Coperture delle aree fortemente urbanizzate

Vado decisamente controcorrente: i problemi di punti coperti da ostacoli non naturali sono sempre esistiti, fin dall'avvio delle prime trasmissioni nel 57. Personalmente ho riscontrato un miglioramento in quasi tutte le situazioni che conoscevo professionalmente. Nel 95% dei posti ciechi, dove prima si vedeva da schifo con sdoppiamenti e disturbi, adesso si vede perfettamente. Chiaro che ci sono situazioni limite, ma quanti tx dovrebbero attivare per risolvere? Occhio che più ce ne soni più peggiora il mer, e questo a prescindere da modulazioni e quant'altro.
 
Altra considerazione, in una citta' come la mia sarebbero necessari 3-4 siti, e per quasi tutti il relativo traliccio bello esagerato. Nella migliore delle ipotesi chi è coperto in una direzione si troverebbe a ricevete oltre al segnale principale anche almeno un altro diretto più molti riflessi dagli edifici....e chi è libero, almeno 3 diretti più le riflessioni. Per me andiamo a peggiorare e di molto. Sarebbe più utile una pianificazione dei siti esistenti con alternanza delle polarizzazioni
 
elettt ha scritto:
Altra considerazione, in una citta' come la mia sarebbero necessari 3-4 siti, e per quasi tutti il relativo traliccio bello esagerato. Nella migliore delle ipotesi chi è coperto in una direzione si troverebbe a ricevete oltre al segnale principale anche almeno un altro diretto più molti riflessi dagli edifici....e chi è libero, almeno 3 diretti più le riflessioni. Per me andiamo a peggiorare e di molto. Sarebbe più utile una pianificazione dei siti esistenti con alternanza delle polarizzazioni
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Elett... se la tua città è Pianoro direi che non è un'area fortemente urbanizzata. Se invece intendi Bologna credo che sia già servita da 3-4 siti (per Mediaset Castel Maggiore, Velo Veronese, Colle Barbiano, San Luca e volendo anche Calderaro). In ogni caso le città che hanno ostacoli naturali sono già di solito a posto. Infatti la peggiore del gruppo è Pavia... Dove un gap filler in verticale in questi anni avrebbero potuto agevolemente installarlo
 
Elettt i miglioramenti che dici li ho notati nei paesi in collina e montagna. Ma nei capoluoghi ove avevano 2 direzioni entrambe forti m, una di esse con la sfn è stata sacrificata quasi sempre. Anche per es da me.a.Ravenna avevamo Calderara e Pincio entrambe strausate. Ma nel secondo è stata proprio staccata la.faccia nord
 
Otg Tv ha scritto:
Elett... se la tua città è Pianoro direi che non è un'area fortemente urbanizzata
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Pianoro NON è una città, e se dovessi vivere di quello che faccio a Pianoro....

PS: S. Luca non serve assolutamente Bologna, così come Calderaro che arriva a fatica a San Lazzaro
 
elettt ha scritto:
Pianoro NON è una città, e se dovessi vivere di quello che faccio a Pianoro....

PS: S. Luca non serve assolutamente Bologna, così come Calderaro che arriva a fatica a San Lazzaro
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Hai ragione il quinto era Monfestino. La fonte è sempre la stessa e quindi per omogeneità devo tenerne conto
 
BillyClay ha scritto:
Elettt i miglioramenti che dici li ho notati nei paesi in collina e montagna. Ma nei capoluoghi ove avevano 2 direzioni entrambe forti m, una di esse con la sfn è stata sacrificata quasi sempre. Anche per es da me.a.Ravenna avevamo Calderara e Pincio entrambe strausate. Ma nel secondo è stata proprio staccata la.faccia nord
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E' possibile che il 27 il 43 ed il 60 che ricevo a Forlì con antenna puntata verso Monte Maggio dove non sono presenti mi arrivino dal Pincio ? Per il 60 visto l'ottimo segnale non vedo altra alternativa
 
elettt ha scritto:
Pianoro NON è una città, e se dovessi vivere di quello che faccio a Pianoro....

PS: S. Luca non serve assolutamente Bologna, così come Calderaro che arriva a fatica a San Lazzaro
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San Luca non serve ORA la città. .. Anni fa era diverso. .. poi hanno staccato l orizzontale davanti
 
Bobo ha scritto:
E' possibile che il 27 il 43 ed il 60 che ricevo a Forlì con antenna puntata verso Monte Maggio dove non sono presenti mi arrivino dal Pincio ? Per il 60 visto l'ottimo segnale non vedo altra alternativa
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Si Pincio
 
Otg Tv ha scritto:
. Infatti la peggiore del gruppo è Pavia... Dove un gap filler in verticale in questi anni avrebbero potuto agevolemente installarlo
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Direi in tutte le città dove trovi pali da oltre 10/12 m... un non senso dato da mancanza di alternative.
Mi viene in mente x es anche Lecce...
 
Otg Tv ha scritto:
Per cominciare un'analisi un po' più seria, ho scaricato i dati di copertura dichiarati da Mediaset, basandomi sul mux 4 (il più diffuso). Ebbene: la città peggio servita in Italia è Pavia...
A 35 chilometri da Milano, viene coperta dal solo Valcava. Secondo Mediaset solo l'85% dei 72000 pavesi riesce a vedere il segnale. Tra gli ostacoli naturali (una parte della città è più bassa dell'altra anche se siamo in pianura, specie il quartiere Borgo Ticino) e quelli dovuti all'uomo non ci siamo. All'inizio della digitalizzazione della Lombardia si ipotizzò di usare San Colombano verso Pavia (ora la postazione è stata eliminata per i danni che ha combinato in Alta Brianza e nelle Prealpi) oppure Giarolo in polarizzazione verticale. Ma attualmente il solo segnale presente è Valcava. Rai ha Penice e Milano Sempione e quindi fornisce un'alternativa, mentre Persidera per 4 mux (Rete A 2 esce anche da Monte Penice) ha la medesima situazione di Mediaset
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Se parliamo di RAI invece la peggio servita dal mux 4 è sicuramente Alessandria (anzi direi proprio non servita!).
 
BillyClay ha scritto:
Si Pincio
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Grazie per il chiarimento. Pensavo che col digitale il Pincio fosse sparito da Forlì e non capivo i segnali che arrivavano da quella direzione imputandoli erroneamente a Monte Maggio. Adesso non capisco perché non si riceva più Montecopiolo sul 57. Interferenze o è stata tagliata l'irradiazione nella nostra direzione ?
 
Il problema vero è che non sanno o non vogliono fare una rete come si deve adatta per la diffusione digitale, in primis RAI e EIT.
Questi si ostinano ad usare i vecchi sistemi radianti dell'analogico, senza sostanziali modifiche, e da torri alte oltre 100 mt. Purtroppo quelle andavano bene all'epoca del "do coio coio", tanto i canali erano diversi tra ripetitori limitrofi, soprattutto per RAI ed EIT che spadroneggiavano in questo e reclamavano servizio utile di un ripetitore anche aree di 100 Km.
Naturalmente è un peccato smantellare quei sistemi radianti costosi, e quindi vai con SFN al limite e con segnali che sconfinano oltre i 100 Km, pestandosi i piedi da soli.

La rete digitale è concepita per essere utilizzata e realizzata in maniera diversa dall'attuale, vale a dire con sistemi radianti posti ad altezze sufficienti e non spropositate, potenze adeguate per il servizio della sola area utile, ed infine un vero utilizzo di GapFiller posti nelle periferie della grandi città.

Ma tanto che lo dico a fare, è dal 2010 che lo predico, e l'unico interesse è quello di accaparrarsi quanti più clienti nelle torri e farsi la guerra l'un con l'altro.
 
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