Anche se OT, per correttezza riporto il testo della Guida CEI 100-7 a riguardo (le sottolineature sono mie):
7.1.3.2 Provvedimenti da attuare
La presenza del nuovo servizio LTE in tale banda di frequenza comporta:
A. per gli impianti esistenti la necessità di:
1. non utilizzare la banda degli 800 MHz per distribuire i segnali televisivi mediante conversione di frequenza da altri canali delle bande VHF e UHF della radiodiffusione terrestre;
2. garantire una adeguata efficienza di schermatura delle apparecchiature e dell’impianto in tale banda di frequenza (compatibilità con gli apparati mobili LTE-UE, v. 7.1.3.3);
3. verificare la necessità di introdurre opportuni filtri fra l’antenna e l’entrata del primo amplificatore a larga banda del terminale di testa per ridurre il livello dei segnali LTE-BS ricevuti dall’antenna televisiva (compatibilità con la Stazione Base LTE, v. 7.1.3.4);
NOTA. Il filtro per la banda degli 800 MHz potrebbe non essere necessario se l’amplificazione nel terminale di testa è attuata con amplicatori di canale.
4. disattivare gli amplificatori di canale della banda degli 800 MHz (dal canale 61 al canale 69);
5. Nel caso di impianto passivo, ovvero non dotato di amplificatore di testa, verificare la necessità di introdurre (fra l’antenna televisiva ed il ricevitore TV) opportuni filtri LTE con caratteristiche tali da ripristinare i rapporti di protezione minimi per il canale adiacente e per il canale immagine pari rispettivamente a 25 dB (I/C) e 30 dB(I/C).
B. per i nuovi impianti la necessità di:
1. non utilizzare la banda degli 800 MHz per distribuire i segnali televisivi mediante conversione di frequenza da altri canali delle bande VHF e UHF della radiodiffusione terrestre;
2. garantire una adeguata efficienza di schermatura delle apparecchiature e dell’impianto in tale banda di frequenza (compatibilità con gli apparati mobili LTE-UE, v. 7.1.3.3);
3. utilizzare nel terminale di testa amplificatori a larga banda con limitazione della banda a 790 MHz, al fine di ridurre il livello dei segnali LTE-BS ricevuti dall’antenna televisiva (compatibilità con la Stazione Base LTE, v. 7.1.3.4)
NOTA: Se il filtro LTE viene inserito all'interno dei componenti dell'impianto d'antenna (ad esempio, antenne televisive per la radiodiffusione terrestre nella banda UHF, amplificatori d'antenna, amplificatori a larga banda per la banda UHF) il costruttore deve dichiarare se il filtro rispetta le specifiche del filtro LTE (caso tipico) riportate nella Tabella C.4 e nella Figura C.1. In ogni caso deve essere dichiarata l’attenuazione introdotta sui segnali LTE-BS ed LTE-UE e la perdita d’inserzione sui segnali televisivi.