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LG 42PQ6000 con immagine... blu - defunto?

harmand

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30 Novembre 2010
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Il televisore si è bloccato all'inizio della riproduzione di un film da chiavetta USB, come se il file fosse danneggiato.
Poi si è ripreso, ma riprovando a leggere il file (già guardato il giorno prima senza problemi) si è bloccato di nuovo.
Dopo di ciò i menu erano in inglese e sembrava che alcune impostazioni fossero perdute.
Spento, atteso un po' e riacceso.
Da quel momento l'immagine è stata sempre... bluastra. Tutto sembra funzionare bene a parte quella sorta di... velo blu che ricopre tutto, ad eccezione dei menu e del televideo (il che dimostra che il pannello in sé funziona bene).

L'apparecchio ha più di 8 anni e temo che l'invio a un centro di assistenza non sarebbe conveniente. Però, siccome era costato assai e dava un'immagine assai buona, prima di buttarlo vorrei capire cosa è successo ed essere sicuro che si tratti davvero di un guasto hardware (cosa che dai sintomi mi pare strana).

Qualche parere o suggerimento?
 
Metti anche il link dell'immagine del tv così da vedere bene il problema ;)

Hai provato a resettare il tv, così da riportare tutti i valori a quelli di fabbrica?
 
Grazie per la risposta.
É un "vecchio" modello al plasma del 2009.

Ho già provato tutti i vari reset, inclusi quelli "speciali" (instart, instop ecc.), senza alcun risultato.
Ho anche provato, dal momento che non era aggiornato, ad aggiornare (ossia sovrascrivere) l'intero firmware, ma purtroppo anche quella manovra non ha risolto.

Curiosamente, durante la sintonia, il blu sparisce quando vengono cercati i canali analogici; infatti il tipico effetto neve (i canali ovviamente sono introvabili) è cromaticamente corretto.
Inoltre ho notato che attivando la modalità Demo la metà destra dello schermo (quella contrassegnata da "XD off") mostra i colori corretti, a maggior riprova di come il pannello in sé sia a posto.
Purtroppo però la modalità "XD" non si può disattivare, cosa che comunque comprometterebbe la qualità dell'immagine, sebbene in un'altra maniera, meno fastidiosa.
Togliendo il pannello posteriore ho visto che in posizione centrale c'è una scheda, la più piccola, il cui più grosso chip è marchiato proprio "XD". Mi verrebbe quindi da pensare che il problema sia in quella, anche se ovviamente, ammesso che io sia in grado di sostituirla da solo, prima di cercare il ricambio vorrei esserne sicuro.

In ogni caso questa vicenda sembra voler smantellare drasticamente una delle poche certezze che credevo di avere in materia di elettronica/informatica; pensavo infatti che le normali operazioni a livello software (normali nel senso di legate al previsto impiego da parte dell'utente) non potessero in alcun modo produrre danni hardware.
 
Nessun miglioramento modificando contrasto, luminosità ecc.
Anzi, per meglio dire: tutti i controlli funzionano egregiamente, ma sembra ci sia una sorta di velo blu semitrasparente davanti allo schermo.

Per quanto riguarda le... "operazioni mistiche", credo di averle provate un po' tutte, sacre e profane, attingendo al discreto bagaglio derivante da qualche decennio di frequentazione di computer e affini.
Purtroppo sembra proprio si tratti di un guasto hardware, particolarmente seccante perché apparentemente privo di rapporto causa/effetto e, soprattutto, perché non riguarda il pannello al plasma, che è di fatto l'elemento più "prezioso" del televisore, dal momento che fornisce (forniva...) un'immagine molto più "bella" di quelle di tanti LCD più moderni e dotati di più alta risoluzione.

Rivolgersi a un centro di assistenza costerebbe probabilmente più di un televisore LCD nuovo più o meno equivalente (immagine a parte); ho visto che si trovano schede di ricambio a prezzi anche ragionevoli, ma bisognerebbe riuscire a capire quale è la scheda che si è guastata, visto che all'interno ce ne sono almeno cinque.

Ho provato a pubblicare un messaggio in alcuni forum nella speranza di beccare qualcuno che avesse avuto (e magari risolto) lo stesso problema, ma a quanto pare ho anche il privilegio di un guasto assai raro. :]
 
ma bisognerebbe riuscire a capire quale è la scheda che si è guastata, visto che all'interno ce ne sono almeno cinque.
per avere una situazione più chiara sulla funzione di ciascuna scheda dovresti provare a cercare on line il Service Manual

se scrivi che in alcuni casi la resa cromatica è normale:
Curiosamente, durante la sintonia, il blu sparisce quando vengono cercati i canali analogici; infatti il tipico effetto neve (i canali ovviamente sono introvabili) è cromaticamente corretto.
Inoltre ho notato che attivando la modalità Demo la metà destra dello schermo (quella contrassegnata da "XD off") mostra i colori corretti, a maggior riprova di come il pannello in sé sia a posto.
Purtroppo però la modalità "XD" non si può disattivare
non si dovrebbe trattare neanche di una cosa tanto grave :eusa_think:

così giusto per prova visto che il blu sparisce quando vengono cercati i canali analogici, se ancora possiedi un videoregistratore analogico collegalo al TV tramite la presa antenna sul famoso canale 36 e vedi come si vede, puo darsi che in presenza d'immagine questo blu compaia lo stesso, se parli di velo blu è come se una sorta di "base" dell' on sreen display si vedesse in sovraimpressione con trasparenza 1 o 2 su una scala di 10 oppure c'è troppo blu nella regolazione RGB del pannello? per curiosita perche non fai una foto di come si vede?

non sembrerebbe neppure un guasto hardware visto la modalità di come è successo e che quando è comparso il fattaccio il Tv è passato alla lingua inglese :eusa_think: però scrivi che hai pure aggiornato/sovrascritto il firmwar quindi boh! :eusa_think:
 
Ultima modifica:
Grazie per le istruzioni.
Non ho modo al momento di fare una fotografia, ma ne ho una di un service menu (instart) in cui mi pare si veda abbastanza bene, sullo sfondo, il tipo di immagine che il televisore produce.



L'immagine è completa e del tutto "normale", se non fosse appunto per quel blu che sovrasta ogni cosa, ad eccezione del menu in primo piano (e di qualsiasi altro menu).
 
Prova a rimettere una chiavetta USB diversa e con un film diverso. Può darsi che il Codec interno si sia im*******to, memorizzando lo sfondo blu. Possibilmente un filmato con codifica sicura, tipo MPeg2, e forse cambiando il codec di utilizzo in automatico, si resetta.
 
Prova effettuata, con varietà di codifiche e risoluzioni, purtroppo senza esito positivo.

Addirittura, nella schermata in cui si vede l'elenco dei file presenti sulla chiavetta, bastava evidenziare un file per vedere subito, nell'apposito piccolo riquadro di anteprima, l'effetto... blu.
Insomma: tutta la schermata era normale, con i suoi soliti colori, ma la riproduzione dei file era sempre bluastra, seppure confinata a una piccola porzione dello schermo.
Non si può certo dire che il guasto manchi di coerenza. :]
 
secondo me dovresti sostituirlo, direi che ha dato tutto

Beh, non è che sia proprio molto digeribile l'idea che un costoso televisore di marca (e di fascia alta, al momento dell'acquisto) dopo 9 anni abbia già "dato tutto". :]
Un conto è cambiare il televisore perché magari la sua tecnologia è ormai superata o perché ci si vuole concedere il capriccio di uno schermo più grande o a maggiore risoluzione, ben altra cosa è essere costretti a cambiare a causa di un guasto arcano e "non riparabile".
In questo caso, inoltre, dà particolarmente fastidio il fatto che il guasto non stia nel pannello ma probabilmente in qualche... pezzetto di hardware (o addirittura di software) che sicuramente ha un valore economico irrisorio; un po' come se si dovesse cambiare un'automobile perfettamente funzionante solo perché si è guastato il motorino che fa girare la ventola dell'impianto di climatizzazione.

Senza contare il fatto che ormai da tempo i pannelli al plasma non esistono più e che per passare a un televisore nuovo che non deluda l'occhio abituato a quei pannelli bisognerebbe, oggi, scegliere gli apparecchi oled, i più costosi (e meno collaudati) del mercato, che oltre tutto vengono prodotti per ora solo in dimensioni molto grandi.
 
"non riparabile" tra virgolette, il fatto è che ormai i centri assistenza sono bravi solo a cambiare l'intera scheda... fanno prima e vanno a colpo sicuro senza perdere tempo, tranne quello che ci vuole per far arrivare la scheda nuova... tanto paga (e caro) il cliente, non sostituiscono il singolo componente sulla scheda, che come giustamente dici può essere un pezzo che costa al massimo qualche euro

poi nel caso di apparecchi "vecchiotti" come il tuo dicono che i ricambi/ la scheda non è più disponibile, ma anche lo fosse ti chiedono cifre tali che la riparazione non conviene

nel sud della Francia c'è invece un azienda che si è specializzata in riparazioni di questo tipo, cioè riparano come si faceva una volta andando a caccia del/dei componenti difettosi e sostituendo solo questi, compresi i chip microscopici con 40 piedini che per dissaldarli e risaldarli ci vogliono attrezzature specifiche, lavori che le assistenze tecniche "autorizzate" non prendono neanche in considerazione e a prezzi molto convenienti rispetto alle suddette...

c'è comunque anche da considerare che un apparecchio con 9 anni sulle spalle è comunque usurato e una volta riparato può guastarsi qualcos'altro magari l'alimentazione...


Per me quel Plasma con quel tipo di guasto potrebbe/dovrebbe essere recuperabile, è un peccato doverlo pensionare, io sono uno che preferisce l'immagine del Plasma ma ho aspettato tanto prima di comprarlo che alla fine quando mi ero quasi deciso hanno deciso di non produrli più... quindi aimè ho dovuto optare per un LCD/LED

Le cose negative dei Plasma secondo me è che cosumavano parecchia corrente, specialmente quelli delle prime generazioni, e poi anche il problema del burn in, ma a livello immagine tutta un altra cosa rispetto agli LCD

OT-Gli Oled OK , ma quello che ancora non mi convince è la stabilità nel tempo dei colori (decadimento di un colore primario rispetto all'altro) e il possibile burn.in che ho potuto constatare personalmente sul primo piccolo OLED 15" prodotto da LG 15 EL 9500 - chiuso OT
 
Ultima modifica:
... c'è comunque anche da considerare che un apparecchio con 9 anni sulle spalle è comunque usurato e una volta riparato può guastarsi qualcos'altro magari l'alimentazione...

Certamente non è nuovo, ma nemmeno dovrebbe essere, dopo 9 anni, da buttare, specie se si tiene conto del fatto che era un prodotto di marca, di fascia alta e parecchio costoso.
Se le cose stanno così, allora che senso ha comprare apparecchi "di qualità", "di marca" e così via?
Molto più opportuno, a quel punto, dare per scontata una durata di qualche anno e comprare prodotti economici, anche di marca ignota o quasi, magari pagando qualcosa per estendere la garanzia a 4 o 5 anni, dopo i quali si butta tutto e si ripete l'operazione con le nuove tecnologie nel frattempo introdotte.
Tra l'altro oggi, ancor più che in passato, si tendono a pubblicizzare e vendere (a caro prezzo) soprattutto delle "funzionalità" marginali che poco o nulla hanno a che fare con il mestiere primario di un televisore, come se il fatto di essere "smart" avesse più importanza rispetto alla... banale qualità dell'immagine.

... Le cose negative dei Plasma secondo me è che consumavano parecchia corrente, specialmente quelli delle prime generazioni, e poi anche il problema del burn in, ma a livello immagine tutta un altra cosa rispetto agli LCD

A suo tempo optai per il plasma, in qualche modo andando contro le tendenze commerciali del momento, proprio perché si trattava ormai delle ultime generazioni, di un prodotto molto collaudato i cui principali problemi congeniti erano già stati risolti o comunque mitigati. Adesso invece, volendo scegliere gli oled (come degni posteri del plasma in quanto a qualità dell'immagine), ci si trova purtroppo di fronte alle prime o seconde generazioni, con tutti i rischi aggiuntivi del caso, incluso quello di ritrovarsi non tra 9 ma tra 4 o 5 anni, dopo aver speso una fortuna, a sentirsi dire "eh sì, ormai va cambiato...".
É anche vero, peraltro, che non appena si butta l'occhio su uno di quegli schermi...
 
guarda, dopo due anni e mezzo si è guastato il mio sony 50 pollici, pagato 800 euro.

Mi hanno detto che per ripararlo dovevano cambiare il pannello, costo 900 euro.

Non dico altro.
 
dopo due anni e mezzo si è guastato il mio sony 50 pollici, pagato 800 euro. Mi hanno detto che per ripararlo dovevano cambiare il pannello, costo 900 euro. Non dico altro.
Posso senz'altro capire. A me è capitato qualcosa di analogo anni fa con un monitor per PC, anche quello "di marca" e persino di "fascia professionale". Il diametro della supposta (prezzo) era sensibilmente inferiore, ma sempre di supposta (e di medesimo principio attivo) si trattò.

Mi sembra del tutto naturale che chi vive queste entusiasmanti esperienze tenda a convincersi che ormai l'antica idea secondo cui il prezzo più alto dovrebbe comportare, in proporzione, più alti livelli di qualità costruttiva, progettazione, affidabilità, durata ecc. ha perso tutto il suo valore, ammesso che davvero ne avesse in passato. Così come è diventata obsoleta la figura del tecnico che "ripara", visto che ormai i tenici si sono ridotti, il più delle volte, a fungere da emanatori di sentenze di "non convenienza" o, al limite, di sostitutori di intere schede senza il benché minimo tentativo di oggettiva riparazione.

Se comprando un costoso apparecchio di marca corro comunque il rischio di ritrovarmi dopo breve tempo a doverne comprare un altro, allora diventa più sensato seguire il percorso inverso: dare per scontata la scarsa qualità generalizzata e comprare prodotti economici (si fa per dire), mettendo in conto fin dall'inizio una durata breve con conseguente necessità di riacquisto. Invece di comprare oggi, per dire, un aggeggio da mille euro contando di tenerlo 7-8 anni, è meglio comprarne uno da 500 aspettandosi una durata di 3-4 anni; in tal modo in otto anni si spenderanno comunque mille euro ma si avrà sempre un apparecchio recente, quasi "nuovo" (addirittura sempre in garanzia, se si avrà l'accortezza, ormai indispensabile, di pagare per l'estensione). Inoltre, c'è sempre la possibilità che per qualche fortuita coincidenza l'apparecchio duri più dei 3 o 4 anni preventivati, a tutto vantaggio delle domestiche finanze. :]
 
A parte l'obsolescenza programmata di cui molto si parla oggi,
1)Il guasto in una apparecchiatura elettronica è un fatto statistico e come tale va trattato, si può guastare subito anche l'apparecchiatura prodotta con i più elevati standard e con componenti aventi un MTBF elevato.
2)Esiste una cosidetta "mortalità infantile" dei componenti elettronici.
3)E' oggi assolutamente impossibile, a parte a volte negli alimentatori, sostituire i componenti elettronici nelle schede "surface "mounting" senza apparecchiature molto sofisticate e costose per a) identificare il componente guasto e b) dissaldarlo e risaldarlo.

Il vero problema, e l'unico su cui si potrebbe intervenire, è il costo delle parti di ricambio imposto dai fornitori.
Avete mai fatto il conto di quanto verrebbe a costare una automobile costruita con i pezzi di ricambio?
 
Il guasto in una apparecchiatura elettronica è un fatto statistico e come tale va trattato, si può guastare subito anche l'apparecchiatura prodotta con i più elevati standard e con componenti aventi un MTBF elevato.

Non lo metto in dubbio, però esiste anche un altro fatto statistico, relativo alla durata che mediamente ci si dovrebbe poter aspettare da un'apparecchiatura recante un certo marchio e un certo prezzo (e quindi, presumibilmente, recante anche standard elevati ecc.). Il guasto "subito" o comunque dopo breve tempo dovrebbe essere, insomma, una eccezione.

E' oggi assolutamente impossibile, a parte a volte negli alimentatori, sostituire i componenti elettronici nelle schede...

Nemmeno questo metto in dubbio, però esistono anche molte riparazioni che non richiederebbero interventi così spinti e che potrebbero benissimo essere effettuate da qualsivoglia tecnico mediamente abile e attrezzato. Molto giusto è l'accenno agli alimentatori (o relative schede), che appunto in molti casi potrebbero essere... riportate in vita con la semplice sostituzione di qualche componente tutt'altro che microscopico. Bisogna ammettere che è ormai quasi impossibile, però, trovare dei tecnici che siano disposti a (o capaci di?) fare interventi del genere, non solo a livello operativo ma anche a livello di intenzione, volontà, disponibilità.
Persino io, assai maldestro (per non dire di peggio) con le saldature, sono riuscito a cambiare due condensatori rimettendo in funzione un vecchio decoder che un tecnico aveva classificato come "non riparabile". Il tutto a fronte di una spesa di 2€ + 20 minuti di... manodopera (che per un tecnico sarebbero stati 5), contro i 70€ circa che sarebbe costato un nuovo decoder equivalente.
In un'altra occasione, invece, ho dovuto buttare un costoso monitor LCD perché si era guastata la schedina di alimentazione della retroilluminazione, non più disponibile come ricambio. Dissi al tecnico di turno che mi sarebbe andata bene una soluzione di ripiego, magari basata su una alimentazione esterna in qualche modo compatibile (in fin dei conti si trattava di accendere una luce al neon), ma mi rispose come se gli avessi proposto di provare con una danza rituale. Altri esempi potrei fare, anche relativi a certi guasti delle automobili. Sembra proprio essersi estinta la mentalità della riparazione, in favore di quella della sostituzione; di riparare, di aggiustare non c'è tempo, non c'è voglia, non c'è abitudine, "non conviene".

Il vero problema, e l'unico su cui si potrebbe intervenire, è il costo delle parti di ricambio imposto dai fornitori.

Anche qui, non metto in dubbio che si tratti di un problema, assai corposo e vergognoso. Però, appunto, non credo sia proprio l'unico.
Anzi, credo che un certo qual ritorno della latitante mentalità di cui sopra potrebbe fungere da... incentivo per possibili revisioni della politica commerciale relativa ai ricambi. :]
 
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