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Ha totalmente ragione
State facendo diventare questo thread come quelli che c'erano sul calcio anni fa.
Datevi una regolata.
Sarebbe interessante vedere la reazione degli ultras ferraristi antihamiltoniani se un giorno l'inglese dovesse approdare alla scuderia di Maranello. Come minimo Monza a settembre, per coerenza (che per fortuna non esistale), dovrebbe essere deserta. La realtà è che Hamilton è un fenomeno, Vettel un gran pilota ma non in fenomeno. Se non ricordo male anche il tedesco di Kerpen era mal sopportato quando trionfafa in Benetton... ah la coerenza!!!
Vabbè... non perdo tempo a rispondere, un'opinione è un'opinione, non era rivolta a nessuno, poi se qualcuno ha la coda di paglia... pazienza, non è un mio problema.
Discutendo di F1 e di sport, vedremo quando terminerà la carriera Hamilton, si farà la conta dei mondiali e delle vittorie in gara e si potrà confrontare ai grandi del passato, soprattutto con M. Shumacher. Bisogna anche dire che Shumacher, a parte gli ultimi 2 anni con Alonso, non ha mai avuto degli avversari in grado di essere considerati dei campioni, degli onesti piloti sì Villeneuve e Hakkinen, ma non ha avuto un avversario come Vettel. Poi ovvio era anche una f1 diversa, con le squadre più ricche proprietarie di piste e gallerie del vento, che potevano fare tutti i test che volevano e costruire monoposto vincenti durante la pausa invernale. Staremo a vedere...
Qualche errorino lo fece anche lui, a Monza per esempio. Gli ultimi 2 mondiali però sono stati combattuti e forse la Mercedes non era manco l'auto migliore. Quest anno invece non c'è storia, troppo superiore il pilota, la vettura è la squadraAttenzione: Hakkinen sbagliava talvolta ma mai nei momenti decisivi in cui era glaciale e velocissimo. Vettel non è né glaciale (lo sappiamo) né velocissimo, perché in tutta la sua carriera gli unici compagni di squadra da cui non le ha beccate sono Webber (mai vinto nulla in vita sua nemmeno nelle categorie inferiori) e Raikkonen (che oggi le becca persino da quella pippa di Giovinazzi in qualifica).
Quindi a mio parere gli ultimi 3 mondiali di Hamilton (ci metto anche questo) hanno un valore limitato rispetto a quelli contro Rosberg perché non li ha vinti lui ma li ha perso un rivale non all'altezza
È da un anno che non ne azzecca una. Sicuramente subisce la pressione del pilota inglese e l'errore di Montreal è emblematico. Messo sotto pressione sbagliaHo visto adesso la copertina del numero di oggi di Autosprint: CAPITAN FRACASSA