Veramente non ha detto questo. Anzi, ha detto l'opposto: non si tratta di una questione di condizione fisica, altrimenti non sarebbe arrivato secondo, quarto e vinto quella tappa che poi gli è stata tolta.
Ciclismo - Stagione 2019
- Creatore Discussione MASSIMOMARCELLO
- Data di inizio
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Lo scorso anno per l'appunto, quando ha preparato classiche e tour. Quest'anno che ha preparato il giro alle classiche è andato così così.
È una questione di calendario.
Ad ogni modo, la tappa di oggi è stata interessante, non era un tappone, ma una tappa intermedia ben disegnata. Potevano farne una simile una settimana fa, per ravvivare la situazione. Alla fine è stato detto da tutti, il problema non è quante tappe per velocisti ci sono, ma come vengono distribuite
Su quello siamo d'accordo, infatti non contestavo il numero di tappe per velocisti, ma che fossero tante nella prima metà del Giro. Se le alterni, quando è possibile, vedi come sprinter come Viviani e Ewan non mollano dopo 11/12 giorni.
Selezione oggi, anche difficile da seguire nelle varie fasi (magari meno difficile su RAI Sport per motivi detti giorni fa), movimentata e tutto sommato come ci si aspettava, poi i grandi devono anche gestire questa ondata di salite che hanno davanti.
Davanti abbiamo un weekend intenso che regalerà spettacolo.
Ma staranno tutti un po col freno a mano tirato per via della "paura" di martedi prossimo, o sarà meglio rischiare di dare qualcosa in più nel caso in cui ci si salvi dal passare dal terribile Gavia?
https://www.giornaledibrescia.it/sp...la-tappa-da-lovere-a-ponte-di-legno-1.3366877
Davanti abbiamo un weekend intenso che regalerà spettacolo.
Ma staranno tutti un po col freno a mano tirato per via della "paura" di martedi prossimo, o sarà meglio rischiare di dare qualcosa in più nel caso in cui ci si salvi dal passare dal terribile Gavia?
https://www.giornaledibrescia.it/sp...la-tappa-da-lovere-a-ponte-di-legno-1.3366877
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È visibile anche qui su Eurosport 1 dopo la tappa del Giro. Finalmente oggi si sale! Arrivo a quota 2247 metri dopo 196 km e la salita finale di 22 km.
Allora forse in diretta su Eurosport Player?
Giro d'Italia. A questo punto chi è secondo voi il favorito per la classifica finale?
Beh, se è disponibile su Eurosport 1 ovviamente è visibile pure sul Player.
Scusa avevo inteso erroneamente il tuo precedente messaggio. pensavo che lo trasmettessero in replica su Eurosport1
Ultima modifica:
NADO Italia, WADA e TAS...stando alla "bomba Milan Erzen" che sta per scoppiare, il podio è già scritto...
Non fatemi ripassare la voglia, sono ritornato a guardare il Ciclismo dopo una vita 
Dannati! Dannatissimi!!! :evil:
Dannati! Dannatissimi!!! :evil:
È un Giro d'Italia che già di suo mi sembra già molto anomalo, non c'è un vero leader per la maglia rosa.NADO Italia, WADA e TAS...stando alla "bomba Milan Erzen" che sta per scoppiare, il podio è già scritto...
Speriamo che non diventi tristemente noto più per le troppe positività ai test antidoping
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Aspettiamo a giudicare magari tra qualche mese si scopre che sono tutte notizie non veritiere, almeno se le accuse non saranno accertate e dimostrare concretamente, e finisce tutto a tarallucci e vino.Non fatemi ripassare la voglia, sono ritornato a guardare il Ciclismo dopo una vita
Dannati! Dannatissimi!!! :evil:
Senza dubbio Pascal Ackermann!!
Scherzi a parte, al netto di eventuali terremoti doping, vedo messo benissimo Nibali. Su Roglic ho dei dubbi che regga la 3a settimana, perché è ormai da un mese che va forte. Di quelli attardati l'unico che penso possa rientrare, se ne ha (ed è un se grosso come una casa) può essere Yates.
Cmq già stasera potremmo avere le idee più chiare.
foskikaiser
Digital-Forum Senior Master
Senza dubbio Pascal Ackermann!!
Scherzi a parte, al netto di eventuali terremoti doping, vedo messo benissimo Nibali. Su Roglic ho dei dubbi che regga la 3a settimana, perché è ormai da un mese che va forte. Di quelli attardati l'unico che penso possa rientrare, se ne ha (ed è un se grosso come una casa) può essere Yates.
Cmq già stasera potremmo avere le idee più chiare.
E mi sa che dopo oggi proprio su Yates abbiamo capito che non ne ha per ora, anche se dovesse diventare un missile nella terza settimana dovrebbe tentare un attacco d’altri tempi da lontanissimo per tornare in lotta
più che altro, il "bubbone" è così grosso che l'UCI potrebbe anche cercare di insabbiarlo...
per chi non lo sapesse, Milan Erzen è il "deus ex machina", l'inventore e sviluppatore di tutto il ciclismo dell'ex Jugoslavija (quindi anche il mentore di Roglic, che correva per una sua squadra già dal suo approdo al ciclismo), nonchè manager di diversi corridori...
ma anche e soprattutto è il co-fondatore e direttore esecutivo della Bahrein-Merida...
il signore al momento è sotto inchiesta ufficiale dell'UCI e della WADA e pare non si stia mettendo tanto bene per lui e i suoi "assistiti"...
staremo a vedere...io spero sempre che certi errori del passato abbiano insegnato qualcosa...invece ogni giorno si legge di "scoperte" che fanno pensare tutto il contrario...
AverageItalian
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- 15 Gennaio 2009
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In Croazia e in Slovenia il traffico di prodotti dopanti e l’assunzione di farmaci proibiti sono reato, ma non è così per il doping ematico. E questo a quanto pare fa sì che quelle due nazioni siano una sorta di zona franca del doping.
In questo momento il favorito netto è Roglic, se guardiamo alle gambe
Però essendo un giro anarchico, chi può dirlo? Va bene che Nibali e Roglic sono i due più forti, messi meglio, quello che volete, ma non è che ogni tappa possono lasciare andare via a minuti zakarin, mollema, landa e via discorrendo, altrimenti finisce che uno di questi poi li frega
Però essendo un giro anarchico, chi può dirlo? Va bene che Nibali e Roglic sono i due più forti, messi meglio, quello che volete, ma non è che ogni tappa possono lasciare andare via a minuti zakarin, mollema, landa e via discorrendo, altrimenti finisce che uno di questi poi li frega
per chi non lo sapesse, Milan Erzen è il "deus ex machina", l'inventore e sviluppatore di tutto il ciclismo dell'ex Jugoslavija (quindi anche il mentore di Roglic, che correva per una sua squadra già dal suo approdo al ciclismo), nonchè manager di diversi corridori...
ma anche e soprattutto è il co-fondatore e direttore esecutivo della Bahrein-Merida...
il signore al momento è sotto inchiesta ufficiale dell'UCI e della WADA e pare non si stia mettendo tanto bene per lui e i suoi "assistiti"...
Non lo sapevo. Proprio un pezzo grosso, insomma.
Strano che tutte queste notizie e scandali legate al doping escano in pieno Giro d'Italia
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