diegocosta19
Digital-Forum Master
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- 12 Giugno 2018
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Ciao cari colleghi! Innanzi tutto buon anno e buon pomeriggio a tutti.
Sono qui per delucidare tutti su una questione per la quale, volente o nolente, ne abbiamo e ne avremo a che fare TUTTI INDISTAMENTE, finchè sottoscriveremo contratti con pay tv e operatori telefonici.
Praticamente, dal 16 ottobre 2018, secondo una delibera dell’AGCOM che vi allego:
https://www.agcom.it/documents/1017...71ebb-8bdd-44b3-ab73-736acbe27f68?version=1.0
1) Penali
e
2) Restituzione sconti fruiti
NON SONO PIU' DOVUTI IN CASO DI RECESSO ANTICIPATO, ovvero quel recesso che viene posto in essere nel momento in cui decidiamo di sciogliere il contratto ANTICIPATAMTENTE rispetto al vincolo contrattuale di 6,12,24,36 mesi che l'operatore X di telefonia o pay TV ci ha imposto, nel caso in cui noi avessimo deciso di avvalerci di periodi promozionati o forti sconti in una parte della vita del contratto y dalla durata n.
In tutto questo c'è un problema, o forse più problemi in quanto chi di competenza, quando interpellato sotto espressa richiesta, sorvola, non ne parla, non ne fa menzione, il tutto ovviamente per tirare acqua al proprio mulino. Qui c'è da capire una cosa importante:
1) Tal delibera ha efficacia dal 1° gennaio 2019, come scritto ?
2) Tal delibera PUO' avere efficacia RETROATTIVA, dunque anche per contratti sottoscritto illo tempore?
3) Tal delibera è sospesa al momento, motivo per cui ancora nessuno ne parla?
Nella delibera, in data 16 ottobre 2018 , viene riservata la possibilità di impugnare l’atto entro 60 giorni da parte degli operatori, ovviamente periodo già concluso, essendo noi a gennaio 2019.
DUNQUE
Qualcuno sa se la situazione si è evoluta? Se è in stand-by, se tale delibera è stata impugnata?
Io spero tanto che qualcuno che sa qualcosa in più di me possa rispondere perché con questa delibera tutti noi onesti e, sempre pagatori consumatori, avremmo una sorta di rivalsa, per una volta nella vita.
Grazie
Sono qui per delucidare tutti su una questione per la quale, volente o nolente, ne abbiamo e ne avremo a che fare TUTTI INDISTAMENTE, finchè sottoscriveremo contratti con pay tv e operatori telefonici.
Praticamente, dal 16 ottobre 2018, secondo una delibera dell’AGCOM che vi allego:
https://www.agcom.it/documents/1017...71ebb-8bdd-44b3-ab73-736acbe27f68?version=1.0
1) Penali
e
2) Restituzione sconti fruiti
NON SONO PIU' DOVUTI IN CASO DI RECESSO ANTICIPATO, ovvero quel recesso che viene posto in essere nel momento in cui decidiamo di sciogliere il contratto ANTICIPATAMTENTE rispetto al vincolo contrattuale di 6,12,24,36 mesi che l'operatore X di telefonia o pay TV ci ha imposto, nel caso in cui noi avessimo deciso di avvalerci di periodi promozionati o forti sconti in una parte della vita del contratto y dalla durata n.
In tutto questo c'è un problema, o forse più problemi in quanto chi di competenza, quando interpellato sotto espressa richiesta, sorvola, non ne parla, non ne fa menzione, il tutto ovviamente per tirare acqua al proprio mulino. Qui c'è da capire una cosa importante:
1) Tal delibera ha efficacia dal 1° gennaio 2019, come scritto ?
2) Tal delibera PUO' avere efficacia RETROATTIVA, dunque anche per contratti sottoscritto illo tempore?
3) Tal delibera è sospesa al momento, motivo per cui ancora nessuno ne parla?
Nella delibera, in data 16 ottobre 2018 , viene riservata la possibilità di impugnare l’atto entro 60 giorni da parte degli operatori, ovviamente periodo già concluso, essendo noi a gennaio 2019.
DUNQUE
Qualcuno sa se la situazione si è evoluta? Se è in stand-by, se tale delibera è stata impugnata?
Io spero tanto che qualcuno che sa qualcosa in più di me possa rispondere perché con questa delibera tutti noi onesti e, sempre pagatori consumatori, avremmo una sorta di rivalsa, per una volta nella vita.
Grazie