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Il club dei golosi

Le schifezze, che poi sono le cose più buone e anche quelle meno salutari, servono al nostro cervello per soddisfare mancanze e/o stress del momento.

Facendo sport a livello agonistico e seguendo una dieta mirata so di cosa si parla.

Quindi , non sempre, una schifezza me la godo senza sapere da dove viene e dove e' stata prodotta.....;)

De gustibus.....:D
 
che poi vai a capire nelle merendine anni 80 e 90 cosa mai ci potevano mettere quando a nessuno fregava niente degli ingredienti :laughing7:
siamo sopravvissuti a quelle, sopravvivremo anche a quelle attuali

basta vedere alcuni cervelli di quelli cresciuti con quelle merendine per capire che non era roba buona:lol: oppure era roba che attecchiva solo su certi cervelli:eusa_shifty: il great reset è iniziato da decenni :icon_twisted:
 
basta vedere alcuni cervelli di quelli cresciuti con quelle merendine per capire che non era roba buona:lol: oppure era roba che attecchiva solo su certi cervelli:eusa_shifty: il great reset è iniziato da decenni :icon_twisted:

C'erano anche genitori che proibivano ai bambini certe schifezze (vedi Nutella) , abituandoli fin da piccoli ad un alimentazione corretta
 
A breve potremo aprire la discussione di Panettoni e Pandori industriali . Qui siamo messi molto peggio del cioccolato in fatto di qualità finale del prodotto....

io uno dei pochi panettoni che apprezzo è il "dolci frutti" Fiorfiore Coop:

https://www.coopshop.it/photo/2020/05/08/17/main/large/662885700_1_1.jpg

Gli altri li evito, o li prendo a fine stagione in supersconto per utilizzarli a colazione o me li regalano e li mangio.

é uno dei pochi panettoni che non mi fanno acidità di stomaco.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Prodotto da..
Ma immagino con ingredienti e specifiche di...

Poi che usino sistemi e macchinari della maina inciderà fino ad un certo punto... La versione simile di quel panettone della maina è meno buona
 
potere del marketing..
vedo nei supermeratii i cioccolatini lindor che come ingrendienti non hanno nulla di speciale costano circa 30€/Kg. poi vicino ci sono i "sacchettoni" assortit da chilo delle italiane Laica, Victor's, Icam, La Suissa ecc...tra 5 €...e i 10€ al massino.. Anche nei discount ci sono vari cioccolati anche migliori per esempio di MILKA ecc..eppure...
Le persone comprano i primi perché vedono gli spot e non i secondi perché mal confezionati. E' la tv che indirizza i consumi, il palato (il cervello) poi si adegua.

La tv indirizza il voto figuriamoci se non lo fa con i consumi che poi è la stessa cosa :D
 
Vi do un indicazione di massima come linea guida , senza fare nomi specifici di marche più o meno famose. Altrimenti i cuori sensibili si affrangono e le menti fragili si impermalosiscono....
Parliamo ovviamente di Panettoni e Pandori che si trovano nei supermercati della GDO . In alcuni di questi ci sono tra gli scaffali anche 8-10 marche differenti . Una scelta vastissima.

Non comprate tutti quei dolci da ricorrenza che costano meno di 8 euro al KG , sinonimo non solo di bassa qualità degli ingredienti ma anche di numero di ore insufficienti per la lievitazione e la cottura , fatte troppo velocemente e all'ammasso.
Questo è già un buon filtro per evitare di comprare prodotti scadenti e dannosi per il nostro apparato digerente . Ovviamente è un indicazione di massima e ci sono sicuramente delle eccezioni in un senso o nell'altro . Poi la quantità giornaliera fa sempre la differenza , come in tutti i cibi , specie quelli industriali
 
Io ho già fatto il pieno di Fiorfiore Dolci Frutti da regalare (approfittando del fatto che al momento sono scontati pure del 25%... 4,87 € al chilo) :D Ho preso pure il pandoro con le gocce di cioccolato della stessa marca e il panettone classico incartato a mano. E i cremini :D
 
Vi do un indicazione di massima come linea guida , senza fare nomi specifici di marche più o meno famose. Altrimenti i cuori sensibili si affrangono e le menti fragili si impermalosiscono....
Parliamo ovviamente di Panettoni e Pandori che si trovano nei supermercati della GDO . In alcuni di questi ci sono tra gli scaffali anche 8-10 marche differenti . Una scelta vastissima.

Non comprate tutti quei dolci da ricorrenza che costano meno di 8 euro al KG , sinonimo non solo di bassa qualità degli ingredienti ma anche di numero di ore insufficienti per la lievitazione e la cottura , fatte troppo velocemente e all'ammasso.
Questo è già un buon filtro per evitare di comprare prodotti scadenti e dannosi per il nostro apparato digerente . Ovviamente è un indicazione di massima e ci sono sicuramente delle eccezioni in un senso o nell'altro . Poi la quantità giornaliera fa sempre la differenza , come in tutti i cibi , specie quelli industriali


no, non è così ! La GDO (e soprattutto il settore discount) applica le gare a doppio ribasso..E questa pratica è stata abolita dalle nuove norme sulla concorrenza (ddl concorrenza 2021)
https://ilmanifesto.it/grande-distribuzione-stop-alle-aste-elettroniche-al-doppio-ribasso/

Dove facciamo la spesa mi capitava di trovare TRE MARIE confezionato...10/11 Euro...stesso panettone senza cartone 3 euro.. Qualità differente? Lo stesso per Maina (tra i principali produttori in Italia) che ha parecchia eccedenza
Quindi siamo su piani diversi , da un parte il panettone GDO e dall'altro il panettone artigianale, che è il "vero" panettone. Cosa paradossale è che il consumatore medio, ormai ha abituato il palato al primo (come quelli che qui che si sono abituato a FERRERO :D) , abituati a emulsionanti ecc.. anche perché quello vero adottava delle tecniche che oggi non usa più nessuno.

Sempre nel periodo natalizio, regalo questo dolce (industriale) alternativo per chi detesta i canditi arancio cedro del panettone.
https://www.gubana.it/prodotto/plum-cake-400gr/
Ricorda una vecchia brioche che veniva venduta credo dall'Alemagna.
 
no, non è così ! La GDO (e soprattutto il settore discount) applica le gare a doppio ribasso..E questa pratica è stata abolita dalle nuove norme sulla concorrenza (ddl concorrenza 2021)
https://ilmanifesto.it/grande-distribuzione-stop-alle-aste-elettroniche-al-doppio-ribasso/

Dove facciamo la spesa mi capitava di trovare TRE MARIE confezionato...10/11 Euro...stesso panettone senza cartone 3 euro.. Qualità differente? Lo stesso per Maina (tra i principali produttori in Italia) che ha parecchia eccedenza

Ti restituisco il No , non è così!! alle tue affermazioni , non corrispondenti alla realtà

1) La GDO applica il doppio ribasso solo ad alcuni prodotti e , per i prodotti da ricorrenza , non ne ha necessità . La contrattazione sul prezzo finale avviene molti mesi prima dell'arrivo in negozio . Forse questo giochetto lo fanno i Discount con i loro marchi
2) il Panettone cha hai preso a 3 euro non era sicuramente il Tre Marie a 10-11 . Impossibile , neanche allo spaccio dove lo producono può avere questo prezzo
3) Per il consumatore medio non è questione di palato ma del costo. Se i panettoni industriali costano così poco perchè sono fatti con materie prime di bassa qualità , i panettoni artigianali hanno prezzi assurdi . A Milano ci sono almeno 40-50 panetterie/pasticcerie che producono panettoni di alta qualità , ma il prezzo spesso supera i 30 euro/kilo
 
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Dove facciamo la spesa mi capitava di trovare TRE MARIE confezionato...10/11 Euro...stesso panettone senza cartone 3 euro.. Qualità differente? Lo stesso per Maina (tra i principali produttori in Italia) che ha parecchia eccedenza.....

Per quel che ne so io delle dinamiche di produzione, i prodotti vengono immessi nel mercato senza confezione quando non rispettano gli standard qualitativi, es. se un giorno il forno riscalda a 10° meno dei parametri di qualità la produzione non viene venduta, per evitare che venga buttata viene ceduta a stock senza confezione.
 
Per quel che ne so io delle dinamiche di produzione, i prodotti vengono immessi nel mercato senza confezione quando non rispettano gli standard qualitativi, es. se un giorno il forno riscalda a 10° meno dei parametri di qualità la produzione non viene venduta, per evitare che venga buttata viene ceduta a stock senza confezione.

sicuramente c'è questo ed altro. di certo non è nociva.
la mele melinda non perfette sono vendute a marchio melasì. e per i prodotti dolciari idem, magari la materia prima è di qualità diversa, poi in un forno da 100 panettoni, magari quelli ai lati sono meno cotti :D e allora li vendono con altro marchio. e poi anche le grandissime hanno bisogno di intrattenere rapporti anche con il mercato discount ecc ecc senza snaturare il marchio originario per non darsi la zuppa sui piedi
 
Ti restituisco il No , non è così!! alle tue affermazioni , non corrispondenti alla realtà

1) La GDO applica il doppio ribasso solo ad alcuni prodotti e , per i prodotti da ricorrenza , non ne ha necessità . La contrattazione sul prezzo finale avviene molti mesi prima dell'arrivo in negozio . Forse questo giochetto lo fanno i Discount con i loro marchi
2) il Panettone cha hai preso a 3 euro non era sicuramente il Tre Marie a 10-11 . Impossibile , neanche allo spaccio dove lo producono può avere questo prezzo
3) Per il consumatore medio non è questione di palato ma del costo. Se i panettoni industriali costano così poco perchè sono fatti con materie prime di bassa qualità , i panettoni artigianali hanno prezzi assurdi . A Milano ci sono almeno 40-50 panetterie/pasticcerie che producono panettoni di alta qualità , ma il prezzo spesso supera i 30 euro/kilo

Forse era 2.50 € :D
TRE MARIE DA UN CHILO ! Confermo uguale uguale. a quello col cartone da 10/11 euro...'avevo preso quando c'è stato il passaggio del marchio da SAMMONTANA a GALBUSERA :D
C'era l'etichetta (e ci mancherebbe) forma (bassa) e anche l'interno (cioè colore, uvetta e canditi) era "da Tre Marie".
Dove faccio la spesa, succedono queste cose...(e non è ujna catena nazionale).
Certo se vai all'ESSELUNGA, CONAD, COOP...ecc..questo non succede.


Per quanto riguarda gli scarti..l'industria scarta quello che non è conforme alla vendità, spesso per questionei "estetiche" (esempio barattoli con etichette storte) e lo scarto può avvenire anche alla fine della catena per errori nel confezionamento . Chi lavora su grandi volumi raramente prende il prodotto e lo riconfeziono..semplicemete lo scarta.

Ho comprato pandori senza cartone, perfetti... anche migliori di quelli in cartone (dove non si puà vedere se il "sotto" è più o meno cotto/bruciacchiato).
Ah! Sì avevano ujn grandissimo difetto ! Erano privi della bustina di zucchero :D
 
Ultima modifica:
Consigli natalizi per l'acquisto di un panettone industriale nella GDO , di qualità medio/alta (però sempre imparagonabili con gli "artigianali")

GALUP - Panettone piemontese basso , con glassa alle nocciole ed una pasta lievemente differente da quello tradizionale . C'è anche una versione "milanese" senza glassa. Non so in quali supermercati è venduto , tranne Esselunga dove è presente con la versione piemontese

VERGANI - Panettone classico basso . Ultima azienda di Milano a produrre un panettone industriale . Non so in quali e quanti supermercati è venduto

BORSARI - Venduti anche con il marchio "Giovanni Cova" specie in Lombardia . Panettoni di tutti i tipi , con confezioni anche eleganti

TRE MARIE - Da quando è passato alla Galbusera è prodotto in uno stabilimento nuovo vicino a Pavia. Purtroppo la qualità non è più quella di una volta , appena discreto.

LOISON - Azienda veneta , confezioni accattivanti ma la qualità non mi ha mai convinto appieno . Certo , sempre superiore ai marchi venduti dai 3 agli 8 euro al chilo .

Come consiglio spassionato starei sui primi due per mangiare un panettone decente , anche se industriale
 
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