E allora forse non è il caso di sorprendersi!
Sono semplicemente pratiche commerciali che, evidentemente, determinano - per chi le adotta - un saldo positivo a fine anno.
Per ogni cliente (come noi) che da disdetta ed al quale Sky è alla fine (spesso/sempre) disposta a concedere sconti, ce ne sono evidentemente molti di più che legittimamente non ritengono di voler sottostare alla stessa manfrina e che - pagando a prezzo pieno - di fatto "finanziano" la politica delle retention o reconnection!
Una volta capito come vanno le cose, credo che valga la pena agire di conseguenza.
Con la visione "romantica" o "etica" del mercato non si va da nessuna parte: lo dico con amarezza, sia chiaro, perchè anch'io faticavo a comprendere certe logiche.
Ma siccome poi in definitiva non parliamo di massimi sistemi, bensì solo del prezzo che riteniamo congruo pagare per un servizio assolutamente non essenziale, personalmente ritengo che il gioco di mettere in conto ogni anno qualche tensione "contrattuale" (leggasi: disdette, PEC, chat, call center, promesse non mantenute e chi più ne ha più ne metta..) valga "la candela" di spendere meno soldi, specie con i tempi che corrono.
Poi ovviamente ognuno è libero di agire come crede, ci mancherebbe!
