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Aumenti in bolletta e fine maggior tutela luce-gas (luglio 2024)

Infatti, per la precisione 0,41581 se si ha la monoraria mentre se si ha la bioriaria sono 0,42841 e 0,40910. Questo nel trimestre gennaio-marzo.

Ovviamente, e lo dico a mropa, questi prezzi sono facilmente verificabili sul sito dell'ARERA.
Quel prezzo detto da te l'hai trovato in un sito che non so quanto sia affidabile.
Con edison ho pagato 26 cent e rotti tutto incluso anche iva.
Tariffa PUN fascia unica.
 
grazie al prezzo del gas più leggero...la proroga di alcune agevolazioni sembrerebbe essere più vicina e meno dispendiosa. dovrebbero rimettere gli oneri di sistema sulla luce, mentre per il gas dovrebbero rimanere azzerati insieme all'iva al 5%. per ottobre verrà rivisto il bonus disagiati.
 
grazie al prezzo del gas più leggero...la proroga di alcune agevolazioni sembrerebbe essere più vicina e meno dispendiosa. dovrebbero rimettere gli oneri di sistema sulla luce, mentre per il gas dovrebbero rimanere azzerati insieme all'iva al 5%. per ottobre verrà rivisto il bonus disagiati.

A parte che si chiama bonus sociale e non disagiati, quello che ho letto io per ciò che partirebbe ad ottobre è questo
è allo studio una misura che decorrerà dal primo ottobre, con l'inizio dell'anno termico: un contributo a compensazione per le spese di riscaldamento che sarà erogato ai nuclei familiari mediante la bolletta elettrica"
e non mi sembra che parli di bonus sociale, ma dovrebbe riguardare tutti. Poi magari ho inteso male io...
 
A parte che si chiama bonus sociale e non disagiati, quello che ho letto io per ciò che partirebbe ad ottobre è questo

e non mi sembra che parli di bonus sociale, ma dovrebbe riguardare tutti. Poi magari ho inteso male io...

di certo non volevo essere offensivo. ne ho uno per disagio fisico(rinominato gravi condizioni di salute) intendevo dire "per disagio sociale o economico" in una parola sola. da qua ad ottobre ci faranno sapere l'entità e le eventuali modalità di richiesta.

disagiato in senso dispregiativo per altro bonario e non offensivo...credo sia una locuzione che andava forte alle superiori milanesi ai miei tempi
 
vediamo se qualcuno riesce ad aiutarmi... provato nel sito ma non si capisce nulla e assistente virtuale e' di NESSUN aiuto !

per il mercato domestico tutelato (quindi ex enel ):


- in caso di decesso del titolare ... la voltura e' grauita o a pagamento e quanto ?

- poi per il nuovo intestatario "passa" in automatico il pagamento del canone rai, credo di si vero ? e come fare x fare la disdetta dello stesso ?

chi mi sa aiutare ?
 
Devi essere più specifico.
La voltura causa decesso é gratuita, ma va specificato quando fai voltura.
Riguardo al canone, se il nuovo intestatario già lo paga, in automatico verrà tolto dalla nuova bolletta.
Il problema é che le bollette per la seconda casa hanno tariffe più alte, quindi (a meno che la casa resti disabitata e quindi zero consumi) potrebbe essere più conveniente tenersi la tariffa da prima casa col canone incluso, rinviando la voltura. Ovviamente tutto in linea teorica.
 
Devi essere più specifico.
La voltura causa decesso é gratuita, ma va specificato quando fai voltura.
Riguardo al canone, se il nuovo intestatario già lo paga, in automatico verrà tolto dalla nuova bolletta.
Il problema é che le bollette per la seconda casa hanno tariffe più alte, quindi (a meno che la casa resti disabitata e quindi zero consumi) potrebbe essere più conveniente tenersi la tariffa da prima casa col canone incluso, rinviando la voltura. Ovviamente tutto in linea teorica.


ottimo grazie, se il nuovo NON ha la tv , come si fa per non pagare il canone in bolletta ?
 
Non so, ma é molto probabile che l'esenzione sia automatica. Se racconti il caso in questione possiamo dirtelo o meno
 
Riguardo al canone, se il nuovo intestatario già lo paga, in automatico verrà tolto dalla nuova bolletta.
Il problema é che le bollette per la seconda casa hanno tariffe più alte, quindi (a meno che la casa resti disabitata e quindi zero consumi) potrebbe essere più conveniente tenersi la tariffa da prima casa col canone incluso, rinviando la voltura. Ovviamente tutto in linea teorica.

Ma assolutamente no.

Le tariffe tra prima è seconda casa sono esattamente le stesse.

Prima, parecchi hanni fa, c'era la differenza.

Il canone tv si disattiva e si attiva automaticamente per le prime case al momento della cessazione del primo contratto e la riattivazione del secondo contratto.

Sulle seconde case non c'è addebito del canone, va specificato al momento del contratto che trattasi di seconda abitazione.

Se la casa è disabitata bisogna fare richiesta al comune per avere agevolazioni per quanto riguarda la tari.

Anche se il proprietario della seconda abitazione è differente dalla prima, fa fede la residenza anagrafica per l'addebito del canone sulla prima residenza (nucleo familiare).
 
Ultima modifica:
Ma come non é vero...
Ho dovuto googlare: ho trovato che le bollette luce per la seconda casa prevedono 135€ annui in più, quindi più della quota del canone che é di 90€.
Ergo conviene non fare voltura e tenere le tariffe prima casa.
Poi, ripeto, va valutato ogni caso, qui non abbiamo informazioni e parliamo tanto per...
 
Ma come non é vero...
Ho dovuto googlare: ho trovato che le bollette luce per la seconda casa prevedono 135€ annui in più, quindi più della quota del canone che é di 90€.
Ergo conviene non fare voltura e tenere le tariffe prima casa.
Poi, ripeto, va valutato ogni caso, qui non abbiamo informazioni e parliamo tanto per...

Ma quando mai, lascia il googolare.

Le tariffe sono identiche.

A parte che la voltura è un obbligo non si posso tenere utenze intestate a persone decedute, anche se molti se ne fregano.
 
"La differenza tra bolletta luce residente e non residente riguarda una parte degli importi relativi alla spesa per la materia energia, la parte relativa alla spesa per il trasporto e la gestione del contatore e alla spesa per oneri di sistema e per le imposte. A parità di consumi, la quota fissa della bolletta luce per i clienti non residenti prevede un costo fisso annuo di circa 135 euro. Questa somma è applicata anche alle case con un consumo elettrico basso o nullo, proprio perché è indipendente dall’energia utilizzata."

I 135€ applicati alla seconda casa sono superiori del 50% al canone tv di 90€ applicato alla prima casa.

Poi certamente va fatta voltura, ma sempre meglio "dimenticare" una voltura che fare richiesta di esonero del canone su prima casa.
 
"La differenza tra bolletta luce residente e non residente riguarda una parte degli importi relativi alla spesa per la materia energia, la parte relativa alla spesa per il trasporto e la gestione del contatore e alla spesa per oneri di sistema e per le imposte. A parità di consumi, la quota fissa della bolletta luce per i clienti non residenti prevede un costo fisso annuo di circa 135 euro. Questa somma è applicata anche alle case con un consumo elettrico basso o nullo, proprio perché è indipendente dall’energia utilizzata."

I 135€ applicati alla seconda casa sono superiori del 50% al canone tv di 90€ applicato alla prima casa.

Poi certamente va fatta voltura, ma sempre meglio "dimenticare" una voltura che fare richiesta di esonero del canone su prima casa.

Ascolta, puoi prendere tutti i siti che vuoi.

Per esperienza diretta non c'è assolutamente nessuna differenza nè tra il costo del kwh, nè per i costi fissi di chicchesia.

https://www.servizioelettriconazionale.it/it-IT/tariffe/uso-domestico/biorarie/residente

https://www.servizioelettriconazionale.it/it-IT/tariffe/uso-domestico/biorarie/nonresidente

Non so dove ti vai a pescare certe info.
 
Non c’è differenza ADESSO che sono stati azzerati gli oneri di sistema… ma torneranno…
 
Non c’è differenza ADESSO che sono stati azzerati gli oneri di sistema… ma torneranno…

Altra cosa non corretta.

Anche con gli oneri di sistema a parità di spesa complessiva gli oneri sono identici.

Più o meno sono su ogni 100 euro, 10 euro in più.
 
Mi chiedo spesso perché continuare a commentare in questo forum se tanto ci sono alcuni utenti (pochi fortunatamente) che arrivano, sparano sentenze con arroganza, confutando realtà e confondendo (per non dire altro) chi chiede un’informazione
Detto questo basta andare sul sito di arera e leggere da soli a questo punto
 
Confermo quanto scritto dall'utente stefano91, per esperienza personale contratto della casa dove abito adesso con SEN stipulato prima di aver cambiato la residenza, dopo circa un annetto, accorgendomi che nella bolletta c'era scritto "tipo uso: domestico non residente" ho inviato a SEN il foglio del comune con il cambio residenza l, hanno fatto i loro calcoli e mi hanno mandato un bonifico di circa 150€ che erano la differenza tra quanto pagato e quanto avrei dovuto pagare se avevo fatto subito il contratto domestico residente.
 
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