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Chernobyl, dal 10 giugno la serie Sky e HBO ispirata alla tragedia nucleare

Perché dovrebbero cancellarlo? Il primo era un capolavoro e il seguito lo attendono tutti. Ai moralisti perbenisti bacchettoni che pretendono il politicamente corretto ovunque, io gli rido in faccia.

Fine OT.

Chiuderlo nel senso di finirlo di creare... non di cancellare!!! Che hai capito?!?

Cmq tutti gli stalker sono capolavori, non solo il primo.
 
Finita, quasi tutta d'un fiato. Potrei dire tanto e tutto, che in quei mesi leggevamo i quotidiani al liceo, che il 28 aprile, dopo aver ascoltato il 'giornale radio" alle 7 del mattino, imponemmo la sospensione delle normali lezioni per parlare e capire, perché noi già sapevamo. Che raccogliemmo firme per uno straordinario referendum che si tenne a novembre 1987. Che non c'era internet e avevamo tanta, tanta paura. Ma parlavamo. Liberi e liberali. Io mi iscrissi a giurisprudenza sapendo che lassù ci sarebbe stato un processo, come sarebbe iniziato e come sarebbe finito. Ma dico solo che la serie è stata una delle cose più intelligenti, belle, emozionanti, lucide, umane, voltairiane, politicamente laiche e liberali che abbia mai visto. Capolavoro.
Condivido e aggiungo che ha saputo toccare anche le corde più umane senza scivolare nel sentimentale, perchè quando i sentimenti sono forti e tragici vanno rispettati e rappresentati con tutta la precisione che meritano.
In particolare la storia della moglie del vigile del fuoco, che qualcuno aveva criticato, è invece importante perchè, oltre che essere vera, è stata resa molto bene ed era opportuna perchè è simbolo e riassume mille altre storie e tragedie famigliari...penso per esempio ad un'ucraina che la mia compagna conosce molto bene, perchè collabora con lei, che era venuta in Italia a lavorare per guadagnare qualcosa per pagare le cure del marito ed è rimasta qui una volta vedova...
Il marito? Era militare, credo giovanissimo, all'epoca di Chernobyl e avete visto anche voi cosa facevano... R.I.P.
 
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Sto leggendo il libro da cui è tratta la serie. Se possibile, ancor più devastante rispetto alla serie. Un pugno allo stomaco continuo.
 
Sto leggendo il libro da cui è tratta la serie. Se possibile, ancor più devastante rispetto alla serie. Un pugno allo stomaco continuo.
OT, ma in tema a proposito di pugni nello stomaco, un film presentato nel 2018 a New York al Festival Tribeca, e in seguito in altri festival, ma non ancora in distribuzione (speriamo che non vada alle calende greche, come a volte accade ai film indipendenti a basso budget): Radium Girls.
Così sono chiamate (o in alternativa Ghost girls, perchè avevano assorbito tanti elementi radioattivi che il loro corpo era fluorescente al buio, così come - è stato provato - lo sono tuttora i loro resti mortali) un gruppo di ragazze giovanissime (15/20 anni) sterminate dal loro lavoro presso la U.S. Radium Corporation, azienda appaltatrice dell'esercito americano dal 1917, in piena Prima Guerra Mondiale, fino al 1926.
Molti lavoratori ebbero problemi causati dal maneggiare con poche protezioni minerale radioattivo, e i danni ambientali furono notevoli, ci sono dei siti di questa industria ancora non decontaminati dopo un secolo, ma proprio e solo le ragazze furono letteralmente mandate al macello, ma ebbero il coraggio perlomeno di fare causa all'azienda, in un processo seguitissimo dai media americani dell'epoca, che aprì forse una nuova era di relazioni industriali...
Ecco perchè hanno ispirato nel tempo libri e spettacoli teatrali, nonchè documentari, mancava appunto il docu-fiction...e speriamo che venga distribuito, al limite anche solo su piattaforme elettroniche tipo Netflix...
https://beloitfilmfest.org/films/radium-girls/
Chi si vuol documentare e appunto regge i pugni nello stomaco può dare un'occhiata già anche qui:
https://it.wikipedia.org/wiki/Ragazze_del_radio
 
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Ai Golden Globe 2020 CHERNOBYL è stata premiata come MIGLIOR MINISERIE O FILM TV.
Stellan Skarsgård premiato come miglior attore non protagonista in una serie, miniserie o film tv.
 
Boris Shcherbina eroe sovietico, così come Legasov.
Sarebbe bella una nuova mini serie per seguire le vite dei sopravvissuti alla tragedia, fino ad arrivare ai giorni nostri.
 
Mi associo a chi dice che i premi sono stati sacrosanti. Il giusto riconoscimento alla miglior serie del 2019. L'interpretazione che ci ha mostrato Boris Shcherbina una prova d antologia.
 
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