Ragazzi, il mondo televisivo è cambiato rispetto a pochi anni fa. Un tempo tutte le pay TV facevano la corsa a chi offriva più canali. Adesso ciò che conta non sono i canali o il loro numero, ma i contenuti, ed è per la mancanza di contenuti che dovreste eventualmente lamentarvi. Il problema, infatti, non sono i canali lineari che vengono ridotti, perché ormai i canali lineari sono davvero marginali all'interno dell'offerta. Il problema sono le perdite di diritti di alcune case finite nei cataloghi dei concorrenti OTT e, sebbene Sky abbia la migliore offerta di cinema in Italia, la mancanza di qualche titolo si sente.
Se invece vi tolgono un canale non vi tolgono dei film, perché quelli li ritrovate nel catalogo on-deman o sugli altri canali, se proprio non potete fare a meno di questi ultimi. Quanto ai canali in timeshift, il loro taglio è una inevitabile conseguenza del progresso tecnologico. Ormai tra registrazioni, on-demand e ripetuti passaggi sui canali lineari, tenere i vari +1 non ha assolutamente senso, è solo uno spreco di banda e di risorse. Sono semplicemente un anacronistico retaggio del passato come un lettore VHS nell'era dell'alta definizione e del 4K.
Metto la discussione in sezione "Le vostre proteste".