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Streaming TV illegale [Operazioni antipirateria settore audiovisivo]

Aggiungeteci anche l'uso delle VPN (che tanto a mio avviso neanche quelle mantengono l'anonimato in assoluto) e molti pirati continuano con questo sistema di illegalità.
 
A cui vanno aggiunti almeno 30€ di linea fissa. Capisci quindi che molti non possono permetterselo e invece di cercare da sé soluzioni alternative per risparmiare, vengono sedotti da chi garantisce a 12€/mese il tutto incluso...
Eh, certo, per lo streaming legale conti la linea fissa, per quello illegale no. Come pensi funzioni quest'ultimo?
 
Lo aggiungo, era per dire che per guardare la Serie A oggi ci vuole una linea dati veloce a differenza di 2 anni fa. Quindi uno si fa i conti in tasca...
A me dicono che si vede bene, ma, essendo stato io uno di quelli che ai tempi di Stream aveva il pezzotto e puntualmente non funzionava 2-3 giorni al mese, non ne voglio sapere niente.
A me dà fastidio la pubblicità su Eurosport, figuriamoci eventuali blocchi
 
Io continuo a pensare che sia un problema culturale. Il costo degli abbonamenti, la vendita dei diritti o la tecnologia che usano i broadcasters non sono il punto della questione.

L'Italia è uno dei Paesi europei con la più bassa percentuale di abbonamenti con la Pay TV nella popolazione. Altrove i costi non sono diversi. Considerando i grandi mercati, risultano molto simili. Il mercato britannico è completamente diverso, ma in Germania, in Francia e in Spagna non vedo molta differenza.
 
Io continuo a pensare che sia un problema culturale. Il costo degli abbonamenti, la vendita dei diritti o la tecnologia che usano i broadcasters non sono il punto della questione.

L'Italia è uno dei Paesi europei con la più bassa percentuale di abbonamenti con la Pay TV nella popolazione. Altrove i costi non sono diversi e, considerando i grandi mercati, risultano molto simili.
Secondo me hai centrato il punto. E' un problema culturale. Ma alla fine chi è che si abbona al pezzotto? Le persone per bene non si mettono a rischiare facendo abbonamenti illegali
 
Io ne conosco di persone che definirei "perbene", ed io mi ritengo pure bacchettone, che ne fruiscono. Ed evito accuratamente il discorso
 
Le persone per bene non si mettono a rischiare facendo abbonamenti illegali

non ci giurerei. purtroppo abbiamo l'atavica necessità, che spesso ci frega, di voler "fregare il sistema dei ricchi potenti" e di farlo sapere a tutti per sentirsi migliori, a prescindere dal conto in banca o da quanto sei corretto. solo rendendo le cose difficoltose puoi ottenere qualcosa. purtroppo le partite son quasi tutte di domenica e di domenica non fanno retate:badgrin: :badgrin: :badgrin:. scherzi a parte...fai un bel blackout durante milan-inter o napoli qualcosa sistematicamente per 2-3 partite di fila (magari anche non di campionato) e vedi che vanno in tanti a fare l'abbonamento vero, se lo fai dopo l'estate quando c'è l'astinenza e avrai un effetto doppio.

è così per tutto. qua al mare hanno messo per decenni le auto contromano causando decine di incidenti a settimana con inversioni pericolose, investimenti di alcuni cugini (no dai solo due:eusa_shifty:)ecc...da qualche anno il primo weekend di sole di maggio partono a fare multe a tutto il litorale...tutto il giorno su e giù, lo ripetono per un paio di weekend e ora hanno capito in tantissimi che non devi attraversare la doppia striscia per parcheggiare contromano...il fenomeno è MOOOOOLTO calato.
 
Io non mi azzarderei a definire il tipico cliente che utilizza il pezzotto...

Si potrebbe fare una indagine su chi lo utilizza, e chi invece usufruisce della visione gratuita dai siti internet.
 
Quello che voglio dire, difficilmente un medico (esempio a caso) si mette a fare il pezzotto.

La maggior parte sarà gente che non ha niente da perdere
Meglio non fare esempi sulle categorie tra persone perbene o meno. Basta fare delle semplici ricerche su google per trovare molte persone per bene coinvolte come clienti nelle inchieste di pirateria.
Le persone perbene non hanno un'etichetta che gli viene data dalla tua società ma hanno un'etichetta interiore che non la vedi luccicare....
 
È vero che buttarsi sul mercato illegale con i suoi prezzi bassi o la sua totale gratuità è più allettante per chi non ha molti soldi, ma è altrettanto vero quello che dicono alcuni, cioè che la pirateria è una questione culturale, un discorso di mentalità che va oltre lo status sociale o la disponibilità economica. Allo stesso modo non c'entrano i prezzi degli abbonamenti, infatti nei commenti sui blog si legge di gente che si vanta di usare i servizi di musica in streaming usando app illegali e tutto per risparmiare quanto.? Appena 10 euro al mese! Questi personaggi piraterebbero anche se il calcio o altro contenuto pregiato costasse 1 euro al mese.

Poi noto anche che in molte persone manca del tutto la percezione che la pirateria digitale equivale a rubare. Molti hanno un freno inibitorio davanti al furto di un bene fisico, ma non si fanno scrupoli a rubare un bene digitale. Il fatto di appropriarsi indebitamente di un oggetto fisico ha evidentemente un altro effetto rispetto alla fruizione, sempre illecita, di un servizio o di un bene immateriale. Ci sarebbe da studiare la psicologia di certa gente.
 
Non ti ricordi più la diffusa cultura del "tutto ciò che si trova su internet è gratuito. È un diritto". Io lo sentivo spesso questo discorso
 
Secondo me hai centrato il punto. E' un problema culturale. Ma alla fine chi è che si abbona al pezzotto? Le persone per bene non si mettono a rischiare facendo abbonamenti illegali
Ma soprattutto, se lo streaming non funziona che garanzie hai? A chi ti rivolgi, a un servizio clienti?
 
Secondo me hai centrato il punto. E' un problema culturale. Ma alla fine chi è che si abbona al pezzotto? Le persone per bene non si mettono a rischiare facendo abbonamenti illegali
Il problema è che questo rischio non viene percepito da nessuno come reale
 
un freno inibitorio davanti al furto di un bene fisico, ma non si fanno scrupoli a rubare un bene digitale.
è difficile farsi rincorrere da un negoziante digitale con la scopa:lol:

Ma soprattutto, se lo streaming non funziona che garanzie hai? A chi ti rivolgi, a un servizio clienti?

non gliene frega niente stanno pagando pochissimo per l'apertura pressochè totale di tutti i servizi streaming now dazn il piccolo streaming della squadra locale disney amazon ecc ecc, in quel prezzo ridicolo dato a dei malviventi c'è tutto. se una volta non funziona bene ce ne si fa una ragione. se non funziona spesso ci si fa l'abbonamento vero(xkè ancora non s'è capito che dietro non c'è miocuggino aggeggino, ma organizzazioni di un certo stampo)
 
non gliene frega niente stanno pagando pochissimo per l'apertura pressochè totale di tutti i servizi streaming now dazn il piccolo streaming della squadra locale disney amazon ecc ecc, in quel prezzo ridicolo dato a dei malviventi c'è tutto. se una volta non funziona bene ce ne si fa una ragione
Esattamente, si tratta di gente a cui non frega nulla di perdere il podio di un evento sportivo o il prepartita di un match di Serie B.
I "malati" come noi si abbonano e quindi pretendono continuamente
 
è difficile farsi rincorrere da un negoziante digitale con la scopa



non gliene frega niente stanno pagando pochissimo per l'apertura pressochè totale di tutti i servizi streaming now dazn il piccolo streaming della squadra locale disney amazon ecc ecc, in quel prezzo ridicolo dato a dei malviventi c'è tutto. se una volta non funziona bene ce ne si fa una ragione. se non funziona spesso ci si fa l'abbonamento vero(xkè ancora non s'è capito che dietro non c'è miocuggino aggeggino, ma organizzazioni di un certo stampo)
Sarà pure pochissimo per te (comunque all'incirca €10 mensili), ma se non funziona non c'è tutela.
 
Non ti ricordi più la diffusa cultura del "tutto ciò che si trova su internet è gratuito. È un diritto". Io lo sentivo spesso questo discorso

Vero, addirittura ho sentito spesso di gente che fa "pirateria etica", una sorta di protesta, a loro dire, contro major, etichette e televisioni che si arricchiscono con i prezzi alti alle spalle dei consumatori.
 
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