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Le funzioni che hai suggerito tu sarebbero comodissime e da un servizio a pagamento che costa tanto come Sky dovrebbe essere basilare averle, dato che cose del genere le offrono perfino delle emittenti gratuite tramite app.
Purtroppo, aspettarsi un simile livello di modernità da un'azienda che offre ancora intere categorie del suo catalogo on-demand in SD, pur facendo pagare un pacco specifico per l'HD, è pura utopia. Sky ha un approccio tecnologico "vecchio" ed è inutile nasconderlo. Manca l'HD per intere sezioni di Sky On Demand quando qualsiasi servizio OTT da pochi euro ormai offre l'alta definizione come base per tutti i contenuti, manca lo sport con eventi integrali on-demand subito dopo la messa in onda come invece fanno DAZN ed Eurosport Player che per giunta costano meno, manca del tutto la catch-up TV, la funzione Restart è limitata solo a pochissimi canali e contenuti e per giunta è macchinosa (prima devi avviare lo scaricamento del contenuto, poi devi confermare di nuovo per la visione che non parte in automatico, poi quando finisci di vedere devi andare sul disco ed eliminare il contenuto come si fa per le registrazioni). Insomma, dal punto di vista tecnologico la mentalità di Sky è ferma ad un tipo di televisione lineare tradizionale fortemente basata su palinsesti e registrazioni, senza alcuna vera apertura al cloud, senza la possibilità di riprendere la visione di un contenuto iniziato sul decoder anche fuori casa (con Sky Q la visione continua funziona solo se si è all'interno della rete LAN, diversamente l'app Sky Go Q funziona come Sky Go normale, per giunta con meno funzioni) e senza una grossa attenzione ai dettagli. Sky Q a volte sembra sia nato dalla volontà di mettere una pezza ai limiti del satellite nei confronti di Internet piuttosto che come vera e profonda evoluzione dell'esperienza di fruizione del cliente.
In tutto questo contesto va aggiunto il fatto che l'EPG spesso è imprecisa, specie sui canali terzi, e manca la possibilità di registrazione manuale.
Purtroppo, aspettarsi un simile livello di modernità da un'azienda che offre ancora intere categorie del suo catalogo on-demand in SD, pur facendo pagare un pacco specifico per l'HD, è pura utopia. Sky ha un approccio tecnologico "vecchio" ed è inutile nasconderlo. Manca l'HD per intere sezioni di Sky On Demand quando qualsiasi servizio OTT da pochi euro ormai offre l'alta definizione come base per tutti i contenuti, manca lo sport con eventi integrali on-demand subito dopo la messa in onda come invece fanno DAZN ed Eurosport Player che per giunta costano meno, manca del tutto la catch-up TV, la funzione Restart è limitata solo a pochissimi canali e contenuti e per giunta è macchinosa (prima devi avviare lo scaricamento del contenuto, poi devi confermare di nuovo per la visione che non parte in automatico, poi quando finisci di vedere devi andare sul disco ed eliminare il contenuto come si fa per le registrazioni). Insomma, dal punto di vista tecnologico la mentalità di Sky è ferma ad un tipo di televisione lineare tradizionale fortemente basata su palinsesti e registrazioni, senza alcuna vera apertura al cloud, senza la possibilità di riprendere la visione di un contenuto iniziato sul decoder anche fuori casa (con Sky Q la visione continua funziona solo se si è all'interno della rete LAN, diversamente l'app Sky Go Q funziona come Sky Go normale, per giunta con meno funzioni) e senza una grossa attenzione ai dettagli. Sky Q a volte sembra sia nato dalla volontà di mettere una pezza ai limiti del satellite nei confronti di Internet piuttosto che come vera e profonda evoluzione dell'esperienza di fruizione del cliente.
In tutto questo contesto va aggiunto il fatto che l'EPG spesso è imprecisa, specie sui canali terzi, e manca la possibilità di registrazione manuale.