Ci sono molte variabili da considerare.
Proviamo a dare per scontato che i trasmettitori che si intende ricevere si vengano a trovare in portata ottica, diciamo "accettabilmente", pur se distanti.
In genere, in questi casi si può "lavorare" sulla tipologia d'antenna da scegliere. Ben direttiva, ma direttiva ANCHE sul fascio verticale. Parlando di banda UHF, nel caso in cui i segnali da ricevere siano in polarizzazione orizzontale, una buona antenna del genere "triax" può risultare determinante per avere un risultato migliore.
In taluni casi anche un doppio pannello (ad es. Fracarro PU8F), potrebbe essere d'aiuto.
Per la III banda VHF, invece, conviene genericamente utilizzare antenne il più possibile e direttive (più elementi hanno, più sono direttive).
A prescindere, invece, sono sconsigliatissime le logaritmiche, specie se di banda III+UHF.