swl_salento
Digital-Forum Senior Master
La pirateria sat non è più quella che si faceva in casa clonando la smartcard... cambia che se chiudi la fonte restano tutti al buio.Scusate ma se se chiudono il flusso, in questo caso quello di Zsat, ma i broadcasters vanno avanti con altri flussi, cosa cambia per il cliente dei pirati?
Se ho capito bene un americano (per fare un esempio) che si fa un abbonamento iptv nel suo paese, e vede in quell'abbonamento i flussi di zsat, non rischia un bel nulla perchè hanno chiuso il creatore di flussi, ma il suo broadcaster pirata continua ad offrirgli altri flussi, e vivendo in America (ma potrei dire anche in Olanda, Australia, ecc) non verrà mai perseguitato. E' assurda questa cosa...
Servono comunque investimenti e attrezzature... non è così semplice.
Di certo finché ci sono le fonti per l'utente finale cambia poco... ma se sono arrivati a zsat potrebbero sagarne altre nel breve tempo e in quel caso potrebbero soffrire di scarsa qualità del servizio cioè un pezzotto alla dazn primi tempi.
Gli utenti finali rischiano comunque poco, perché tutti gli sforzi sono concentrati alla ricerca dei sorgenti o grossi rivenditori e hanno comunque risorse limitate rispetto alla portata del fenomeno.
Poi è chiaro che se beccano il tuo spacciatore di fiducia volendo posso arrivare facilmente a te.
Americano o italiano non fa differenza, nel momento in cui compri una iptv americana che ha anche canali italiani...
Leggevo che anche gli internet provider sono nel mirino di sky & Co. Rei di fare il doppio gioco e non intervenire repentinamente al blocco dei flussi.
Se è tutto da dimostrare che 11000 pezzotti sono 11000 abbonamenti mancanti ai broadcaster invece è palese che ci sono 11000 servizi internet attivati, molti dei quali attivati apposta.