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In Rilievo Nel 2024 lo switch-off al DVB-T2

Stato
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non capisco i tuoi interventi ne qui, ne altrove. I cartelli 100 e 200, li hanno inseriti per vedere se il televisore è compatibile con la tecnologia DVB-T2 e la codifica HVEC Main 10, nel caso decidano di adottarla, in modo tale da segnalare a chi ha un televisore NON compatibile, che non vedrà più niente.
In merito a quest'intervento è chiaro ed esplicito cosa voglia dire, anche se nessuno può dirlo ora con certezza, secondo me da luglio 2022 il nuovo sistema televisivo terrestre sarà in T2 Hevc Main 10.
 
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In merito a quest'intervento è chiaro ed esplicito cosa voglia dire, anche se nessuno può dirlo ora con certezza, secondo me da luglio 2022 il nuovo sistema televisivo terrestre sarà in T2 Hevc Main 10.

Finora non è stato imposto, ogni editore potrà scegliere tra H264, HEVC main 8 e HEVC main 10.
Ma siamo ancora nel 2020, lo switch off completo avverrà il 30.6.2022, quindi... vedremo. Di certo molto dipenderà dal primo “mini-switch off” dell’anno prossimo quando si dovrebbe passare dall’mpeg2 all’mpeg4: sarà un primo test sull’adeguamento degli apparati di ricezione. Tieni conto che le decisioni sugli standard da adottare dipenderanno proprio dal ricambio di televisori e decoder.
 
https://www.newslinet.com/dtt-e-se-...n-h264-ma-la-capacita-trasmissiva/?no_cache=1

Ecco qua, io penso che sarà un occasione persa, se non si passerà alla codifica HVEC, sempre per colpa dei soliti ritardi, ma anche del parco tv in circolazione. Certo non si può obbligare a sostituire una tv, funzionante perché non abilitata a ricevere la nuova tecnologia, ma ci sono i decoder in aiuto, e costano poco. Come andrà a finire?
 
https://www.newslinet.com/dtt-e-se-...n-h264-ma-la-capacita-trasmissiva/?no_cache=1

Ecco qua, io penso che sarà un occasione persa, se non si passerà alla codifica HVEC, sempre per colpa dei soliti ritardi, ma anche del parco tv in circolazione. Certo non si può obbligare a sostituire una tv, funzionante perché non abilitata a ricevere la nuova tecnologia, ma ci sono i decoder in aiuto, e costano poco. Come andrà a finire?
il dvb-t 1 0 2, 264 265 non ha futuro quindi nessuna occasione persa.
 
H265 è gia HEVC solo che può essere a 8 o 10 bit, per non andare oltre ancora.
 
intendevo dire, che secondo me si potrebbe passare al h265 e non rimanere al h264. il h265 hvec non garantisce una maggiore capacità trasmissiva?

in quella tabella non cita i 10 bit, il profilo Main L4 ecc. a cosa equivale? H265 usa circa metà bitrate per la stessa risoluzione video.

h264-vs-h265-640x360.jpg
 
Obbligo Hevc 10 bit

Da quando partiva l'obbligo di vendere solo TV con questa codifica?
 
il dvb-t 1 0 2, 264 265 non ha futuro quindi nessuna occasione persa.
Stranamente la "soluzione all'italiana" venuta fuori per puro caso anche stavolta dalle solite complicazioni burocratiche potrebbe essere la più logica, considerata l'epoca drammatica e il dirottamento verso internet voluto dall'ITU a partire dal 2030 (e si parlava di accorciare i tempi :eusa_shifty:).

Analizzando i dati dell'indagine della Fub, il 30% di famiglie sprovviste dell'H.265 per settembre 2021 può essere un dato relativo perchè non viene specificato se si tratta ad esempio di seconde case

Personalmente, mi accontenterei di restare solo con l'MPEG-4, un po' per le tasche, ma anche per le tv attualmente in funzione in casa.
L'unico punto in cui non sono d'accordo è la possibile rinuncia all'alta definizione, anche se non so se vale la pena impiegarla se poi ci ritroviamo con contenuti orrendi anche su emittenti di "1' fascia".

Per la capacità trasmissiva, lo spazio si potrebbe tranquillamente trovare, innanzitutto impedendo la moltiplicazione di televendite e altra robaccia simile e al tempo stesso gli editori nazionali potrebbero sacrificare qualche emittente, se poi non sanno come riempire il palinsesto, se non con infinite repliche.

Per i canali locali, sono d'accordo sull'aumento delle frequenze a disposizione, dove è possibile, ma a Roma pensarci prima no? Inoltre ci sarà da vedere in quanti decideranno di proseguire la propria attività televisiva dopo questo scossone televisivo
 
per settembre 2021 è MPEG4 cioè H264 come codec per tutti, l'HEVC o H265 sarà a metà 2022 il passaggio finale. Solo 10 anni e tutti su internet per la tv come in Svizzera? già i tagli di altre frequenze entro 2 anni? fino alla 49-50 UHF.
 
L'intera banda 700 dal 49 al 60 viene eliminata come deciso da anni a livello europeo.
Visti i ritardi dati anche dalla innegabile maggior complessità della situazione spettrale italiana, l'Italia ha ottenuto il permesso di liberare inizialmente solo le frequenze di UpLink (corrispondenti ai canali 50..53) dove potevano interferire con estero.
Da dove tiri fuori gli ulteriori tagli di 49 e 50 entro 2 anni NON lo so!!
 
L'intera banda 700 dal 49 al 60 viene eliminata come deciso da anni a livello europeo.
Visti i ritardi dati anche dalla innegabile maggior complessità della situazione spettrale italiana, l'Italia ha ottenuto il permesso di liberare inizialmente solo le frequenze di UpLink (corrispondenti ai canali 50..53) dove potevano interferire con estero.
Da dove tiri fuori gli ulteriori tagli di 49 e 50 entro 2 anni NON lo so!!

si intendevo che rimaneva fino al 49 o 50 non ricordavo di preciso, tempo fa ho letto qui in giro che entro 2 anni venivano eliminate, allora ci sarà una sfoltitura dei quasi 300 canali che ricevo anche se molti sono cloni, e vari di qualità video audio molto al di sotto di un normale canale SD.
 
H265 è gia HEVC solo che può essere a 8 o 10 bit, per non andare oltre ancora.

Leggendo il topic, spesso sembra che i 10 bit siano stati inventati con HEVC e siano una sua assoluta esclusiva :D.
Anche H.264 può essere a 10 bit, oltre che a 8 bit, e pure fino a 14 bit. Dipende dal profilo adottato (da High 10 in su).
Pure codec precedenti (es. MPEG-4 Visual...), in realtà hanno profili che supportano fino a 10-12 bit.
Di fatto poco o non usati per le trasmissioni tv..., ma giusto per ricordare che i 10 bit non sono una caratteristica in più che si ha grazie ad HEVC, ma un'opzione implementata da tempo nei profili più avanzati dei codec.
 
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Per i canali locali, sono d'accordo sull'aumento delle frequenze a disposizione, dove è possibile, ma a Roma pensarci prima no? Inoltre ci sarà da vedere in quanti decideranno di proseguire la propria attività televisiva dopo questo scossone televisivo
Su quest'aspetto specifico, puoi chiarire meglio? Non sapevo che è stato richiesto l'aumento di frequenze per le locali, puoi spiegarti bene per favore?
Grazie
 
Da quando partiva l'obbligo di vendere solo TV con questa codifica?

1) dal 1° gennaio 2017 nei negozi italiani non è più possibile vendere televisori e decoder che supportano le vecchie codifiche DVB-T MPEG-2 e MPEG-4. I nuovi apparecchi devono infatti essere predisposti per la ricezione del nuovo standard DVB-T2/HEVC, il cosiddetto “digitale terrestre di seconda generazione”.

2) L’ITU ha approvato la codifica HEVC con profilo Main 10 (10 bit) solo il 22 dicembre 2016. Dal momento che i distributori/venditori hanno a disposizione tra i 18 e i 24 mesi per adeguarsi ai nuovi standard, solo dalla fine del 2018 era possibile trovare in commercio televisori e decoder “HEVC Main 10 Ready” oltre a quelli “HEVC” (8 bit).
 
1) dal 1° gennaio 2017 nei negozi italiani non è più possibile vendere televisori e decoder che supportano le vecchie codifiche DVB-T MPEG-2 e MPEG-4. I nuovi apparecchi devono infatti essere predisposti per la ricezione del nuovo standard DVB-T2/HEVC, il cosiddetto “digitale terrestre di seconda generazione”.
Non è che non sia più possibile vendere televisori e decoder che supportano i vecchi standard (DVB-T, MPEG-2/4); continuano ad essere venduti... è che non devono più supportare SOLO i vecchi standard, ma anche i nuovi DVB-T2, HEVC/H.265 ... ;)
 
Non è che non sia più possibile vendere televisori e decoder che supportano i vecchi standard (DVB-T, MPEG-2/4); continuano ad essere venduti... è che non devono più supportare SOLO i vecchi standard, ma anche i nuovi DVB-T2, HEVC/H.265 ... ;)

già...purtroppo le info poche volte sono vere, e certi rivenditori o proprio l'importatore non si degna neanche di rispondere, non sempre si può andare nei negozi oltre i prezzi più alti spesso.
 
Su quest'aspetto specifico, puoi chiarire meglio? Non sapevo che è stato richiesto l'aumento di frequenze per le locali, puoi spiegarti bene per favore?
Grazie
Le frequenze monoprovinciali di 2' livello risultano poco convenienti perchè, anche se non esistono obblighi di copertura, sono state pianificate per garantire una copertura superiore al 50% della popolazione provinciale e quindi di mezzo ci sono spese consistenti per l'attivazione e la manutenzione degli impianti per poi ritrovarsi probabilmente senza nessun soggetto interessato ad affittare banda in queste categorie di mux.

Inoltre nel caso in cui non possono essere paradossalmente presenti nel capoluogo di provincia avrebbero scarso ritorno economico dalla pubblicità
 
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