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In Rilievo Nel 2024 lo switch-off al DVB-T2

Stato
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In pratica non è nulla così imminente, quindi fino al 2022 possiamo dormire sogni tranquilli.
 
avrei una domanda ma nel 2022 con il t2 bisognognera' cambiare anche l'antenna o no grazie della risposta.
 
Ma nessuno vieta di usare l'Hevc... in un mux potrai avere canali Hevc e altri avc/mpeg4
Non esiste il problema

Io tre mesi fa ho preso un 32" Hevc e pannello a 8bit, e non so quanti canali potro' vedere nel 2022. Su alcuni forum dicono di non preoccuparsi dei 10 bit/hdr perche' secondo loro le emittenti lasceranno doppioni di canali con qualita' diverse (come quelli Hd dopo il 500) per raggiungere il maggior pubblico possibile.
 
Trovo assurdo a distanza di 9 mesi fare due transizioni
Secondo me è solo perché c'è indecisione sul passaggio al DVBT2.

Vorrei ricordare che "oggi" a spingere per il T2/HEVC è solo AGCOM , in quanto trova in questa tecnologia, l'unica soluzione per conservare l'attuale capacità trasmissiva ( esempio 100mbps = 18 frequenze T/MPEG2/MPEG4 = 12 frequenze T2/HEVC) .
Ma dov'era questa AGCOM quando si passò dall'analogico al digitale?

Quindi secondo me l'attuale governo crede che al passaggio dell'MPEG4, già può risultare sufficiente. Specie in ambito locale che, grazie alle graduatorie, emergerà che ci sono TV locali che forse stanno in piedi solo perché pagano a prezzo ridotto, l'affitto banda alle emittenti locali "fortunate" che per un solo canale analogico, si son ritrovati un mux intero da riempire.
 
no non è solo l'Agcom, è anche chi vuole fare diventare il DTT un servizio ROBUSTO agli echi.
Poi solo con DVBt e MPEG4 non lamentatevi se la maggior parte delle TV resterà in SD...
Semplicemente come già più volte detto sono stati separati i processi di taglio banda 700 MHz (per la quale è necessario liberare risorse) da quelli di cambio standard (a frequenze sistemate).
Ricordiamo per gli utenti sarebbe difficile distinguere fra problemi Hw interno (tv/decoder) o di impianto (antenna filtri ecc)
Infine last but non least ricordiamoci la possibilità di ritardare lo standard in caso di effettiva scarsità di TV nelle case. (non si poteva ritardare invece la liberazione dei 700 dove in alcune regioni già si è sforato di qualche mese
 
Ultima modifica:
Ormai è tutto chiaro e ben definito, c'è tempo e non ci resta che attendere, svo altre news nuove.
 
no non è solo l'Agcom, è anche chi vuole fare diventare il DTT un servizio ROBUSTO agli echi.
Poi solo con DVBt e MPEG4 non lamentatevi se la maggior parte delle TV resterà in SD...
Semplicemente come già più volte detto sono stati separati i processi di taglio banda 700 MHz (per la quale è necessario liberare risorse) da quelli di cambio standard (a frequenze sistemate).
Ricordiamo per gli utenti sarebbe difficile distinguere fra problemi Hw interno (tv/decoder) o di impianto (antenna filtri ecc)
Infine last but non least ricordiamoci la possibilità di ritardare lo standard in caso di effettiva scarsità di TV nelle case. (non si poteva ritardare invece la liberazione dei 700 dove in alcune regioni già si è sforato di qualche mese

Quoto!!
 
cmq io voglio solo dire che sia MEDIASET E RAI sono per il T1 e non per IL T2. UN motivo ci sara' o no?
 
Per come la vedo io: canali 'principali' rimarranno in T1+H264 anche oltre il 2022, è vero che c'è un esto scritto, ma è anche vero che senza scadenze imminenti le leggi italiane spesso sono disapplicate o rimandate a tempi futuri. Probabilmente qualche editore per avere qualche canale in più potrebbe convertire un mux al T2+HEVC già al 2022, ma non sicuramente i canali 'di bandiera'.
Insomma: canali come boing e rai storia sono buoni candidati per essere mandati in T2. Se dovessi azzardare una data direi almeno al 2025. Aggiungo che probabilmente avremo ancora tutto in definizione standard (o in HD triste) sul terrestre, sia in AVC che in H265. Per chi vorrà l'HD decoroso rimarrà il satellite.

Piuttosto vedrei bene un graduale passaggio all'H265 sul satellite, lì sì si potrebbe dare molta più qualità a parità di banda e garantendo comunque un simulcast per il tempo necessario al cambio
 
RAI è per il satellite. Ormai abbiamo già 4 milioni e mezzo di famiglie abbonate a Sky, più quelle che hanno TvSat. Con il tempo sicuramente si andrà sul satellite. Servirebbe soltanto una spinta decisiva da parte del governo.
 
Per come la vedo io: canali 'principali' rimarranno in T1+H264 anche oltre il 2022, è vero che c'è un esto scritto, ma è anche vero che senza scadenze imminenti le leggi italiane spesso sono disapplicate o rimandate a tempi futuri. Probabilmente qualche editore per avere qualche canale in più potrebbe convertire un mux al T2+HEVC già al 2022, ma non sicuramente i canali 'di bandiera'.
Insomma: canali come boing e rai storia sono buoni candidati per essere mandati in T2. Se dovessi azzardare una data direi almeno al 2025. Aggiungo che probabilmente avremo ancora tutto in definizione standard (o in HD triste) sul terrestre, sia in AVC che in H265. Per chi vorrà l'HD decoroso rimarrà il satellite.

Piuttosto vedrei bene un graduale passaggio all'H265 sul satellite, lì sì si potrebbe dare molta più qualità a parità di banda e garantendo comunque un simulcast per il tempo necessario al cambio

100% decoder compatibili mpeg2, ormai l'80% del parco decoder compatibili mpeg4 e meno del 40% HEVC tu obbligheresti a questo? ?? Ok per abbandonare mpeg2 ma non esageriamo oltre
 
Infatti, tutta questa fretta di avere il T2 per poi avere:
-contenuti scadenti;
-audio scadente;
-assenza o carenza di sottotitoli e servizi interattivi alla persona;
-copertura non sempre garantita nelle aree collinari e montane;
-solo la possibilità di vedere meglio dentro i pori della pelle delle persone;
-canali con televendite h24.

È già sufficiente un buon bitrate per lo schifo che trasmettono.
 
Non capisco questa correlazione tra il dvb-T2 e il contenuto, che è gestito dalle singole emittenti, e non cambia nulla all'atto pratico (contenuti, televideo ecc.)
 
Per come viene presentato il T2, come una rivoluzione digitale, l'utente medio si aspetta anche qualcosa di meglio in termini di servizi e contenuti.
Attualmente:
1) I sottotitoli sono pochi e limitati a pochi canali: Rai1,2,3 sd e hd e R4, C5, I1, Iris (ma solo in sd).

2) I contenuti molte volte vengono replicati su diverse reti. Molte sono le tv di televendite.

3) L'audio fa rimpiangere l'analogico.

Mi fermo qui, perché volevo solo dire, per chi ha fretta del T2, di aspettare con calma, vista la situazione che abbiamo con la tv.
 
Per come viene presentato il T2, come una rivoluzione digitale, l'utente medio si aspetta anche qualcosa di meglio in termini di servizi e contenuti.
Attualmente:
1) I sottotitoli sono pochi e limitati a pochi canali: Rai1,2,3 sd e hd e R4, C5, I1, Iris (ma solo in sd).

2) I contenuti molte volte vengono replicati su diverse reti. Molte sono le tv di televendite.

3) L'audio fa rimpiangere l'analogico.

Mi fermo qui, perché volevo solo dire, per chi ha fretta del T2, di aspettare con calma, vista la situazione che abbiamo con la tv.

La soluzione si chiama Tivùsat. Il passaggio a MPEG4 lo dovranno fare per forza perchè le frequenze sono da liberare, ma sto DVB-T2 boh. Dovrebbero spingere su sto satellite. Avrebbero dovuto farlo 10 anni fa, così ora non ci sarebbero altri switch off
 
Questa discussione sarebbe da richiudere in attesa di nuove da Agcom o MISE.
Le persone dovrebbero limitarsi a commenti TECNICI o non sparare caz......
 
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