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In Rilievo Piano liberazione banda 700 e coordinamento canali Paesi confinanti

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Quindi obbligatoriamente entro il primo gennaio 2022 una buona parte di regioni sarà già passata alla codifica MPEG-4, a meno che non decidano di farlo a livello nazionale, che senso ha posticipare il passaggio alla codifica MPEG-4 in alcune regioni? :eusa_think:
 
Pablo74 ha scritto:
Ma in quell'occasione inseriranno anche San Marino? O dopo ancora? Non che si sentiranno di accendere il b da Penice, pazienza
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Il b da Penice vista la banda e le motivazioni tecniche credo sia possibile solo da fine Giugno 2022 con il passaggio al dvbt2, prima non penso siccome non lo hanno potuto accendere prima in dvbt senza creare problemi di sfn con Valcava che sarebbero finalmente risolte con la nuova generazione di dvt che permette distanze maggiori per gli intervalli di guardia.
 
certo che parlando di "accendere il b dal penice" per un attimo mi avete fatto venire un colpo...
 
Mi e sfuggito un passaggio...
Per il Trentino Alto Adige oltre ai canali locali già assegnato erano previsti inizialmente un 1° Livello 27 (regionale), un 21 (AA) e un 35 (TN), che non mi sembrano assegnati.
O è cambiato qualcosa?
 
BillyClay ha scritto:
Mi e sfuggito un passaggio...
Per il Trentino Alto Adige oltre ai canali locali già assegnato erano previsti inizialmente un 1° Livello 27 (regionale), un 21 (AA) e un 35 (TN), che non mi sembrano assegnati.
O è cambiato qualcosa?
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Il 35 è anche in Val Venosta ed è legato all'assegnazione del 42 che se l'è aggiudicato la RAS

Riaggiornato il post n.2

Il Trentino Alto-Adige è peggio di un puzzle
 
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Io avevo capito che in Trentino-Alto Adige fossero proprio state cambiate (rispetto al PNAF 2019) le frequenze locali da utilizzare, probabilmente appunto per bandi deserti ma anche perché alcune delle reti indicate avrebbero avuto troppi buchi di copertura causa incompatibilità internazionali. Le frequenze riconfermate sono state tutte assegnate.
Dovrei andare a controllare i miei appunti, comunque sul sito della RAS sono segnalate tutte le frequenze che saranno usate.

Precisazione: mi risulta proprio che siano stati cancellati il 27 di 1° livello regionale (il PNAF segnalava che la frequenza non era assegnabile da vari ripetitori senza fornire alternative!) e il 35 per Trento (probabilmente solo per bando deserto).
Quindi nel T-AA le frequenze oltre le 12 nazionali saranno solo:
per TN:
- mux EITowers (TN) 1: UHF 39;
- mux EITowers (TN) 2: UHF 41;
per BZ:
- mux RAS 1: UHF 21
- mux RAS 2: UHF 34
- mux RAS 3: UHF 42 (UHF 35 per Alta Val Venosta)
e così segnalava la tabella delle frequenze della RAS, che mi sono salvato tempo fa ma che non trovo più online.
 
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a me sembra una situazione surreale, a settembre rifaremo l'impianto tv e su 3 antennisti interpellati ho ricevuto 3 pareri diversi.
nessuno ha informazioni certe su cosa succederà nella mia zona tra 40 giorni, ok che le cifre per mettere mano all'antenna sono contenute e in un preventivo sono state comprese eventuali modifiche in corso d'opera

ma visto tutta questa incertezza, visto la veloce diffusione di ftth e l'ottima alternativa tivusat non si poteva abbandonare completamente le trasmissioni terrestri?
perché vogliamo ancora investire tanti soldi su una tecnologia arrivata a capolinea?
 
È quello che mi domando anch'io....abbandonare il terrestre no, ma almeno lasciarlo cosi com'é per i pochi anni di vita che gli rimangono. Ma se la gente non compra televisori nuovi non impara nemmeno a usufruire delle "moderne tecnologie" che offre il web, quindi il T2 lo vedo piu come un'esca o cavallo di t r o i a che altro, o per essere piu soft, trait d'union. E la scusa della "liberazione" della banda proprio a favore delle TLC comprova alla grande quanto asserisco da tanto tempo.
 
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Sono d'accordo con Gherardo, ormai il T2 rappresenterà l'ultima evoluzione del sistema televisivo terrestre, per questo oggi la gran parte dei prodotti che si vendono sono Smart TV.
 
@corona_extra: Le frequenze da PNAF per la provincia di Modena sono stabilite (a meno di possibili estensioni di qualcosa di 2° livello), è possibile che le postazioni cambino rispetto a quelle attuali? Già ora ti mancano molti mux?



Nei prossimi giorni vorrei provare, per divertimento, a scrivere una possibile pianificazione dei mux locali in Lombardia leggermente estesa rispetto all'attuale, per vedere se sarebbe possibile far stare tutte le emittenti locali attuali con la loro copertura. :D Intanto chiedo a qualcuno della zona: sarebbe possibile secondo voi accendere il 21 nelle province di Como e Lecco (con buona copertura, sottinteso!) senza disturbare il 21 di primo livello piemontese e il 21 a Sondrio? (Il 21 è frequenza assegnata all'Italia, quindi nessun problema con la Svizzera.)
Più improbabile (e chiedo in particolare a @carcamagnu73): quanto sconfinerebbe in Piemonte o in Svizzera il segnale di un mux UHF sparato da Campo dei Fiori con l'obiettivo di coprire la provincia di Varese? Vorrei vedere se sarebbe teoricamente possibile, senza disturbi, riconvertire in UHF il mux Videonord (ovvero: emettere da Campo dei Fiori e magari ripetitori secondari una versione differenziata del 21 piemontese).:badgrin:
 
Laterale ha scritto:
@corona_extra: Le frequenze da PNAF per la provincia di Modena sono stabilite (a meno di possibili estensioni di qualcosa di 2° livello), è possibile che le postazioni cambino rispetto a quelle attuali? Già ora ti mancano molti mux?
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dillo al mio antennista che non aveva messo in preventivo l'antenna VHF per il canale 5.
ora è in preventivo ma non sia ha ancora la certezza se sarà trasmesso dal Venda o da altre postazioni....
 
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