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In Rilievo Piano liberazione banda 700 e coordinamento canali Paesi confinanti

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
BillyClay ha scritto:
Ma anche no... Tantissimi TV e i vecchi decoder sono t2 e dubito proprio che gli editori vogliamo usare lo standard Hevc che toglierebbe utenti senza aumentare la copertura come invece permette il t2
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Sempre meglio HEVC quando già ci sarà DVB-T2 sul MUX, piuttosto che un jump Hbbtv come molti sono stati costretti a fare...
 
Nota di colore: ho scritto al contatto https://nuovatvdigitale.mise.gov.it/ per dirgli di aggiornare le pagine che ancora citano il canale 100 che è stato rimosso da mesi, hanno risposto così:

Se, anche dopo aver effettuato la ri-sintonizzazione, uno dei due canali (100 o 200) non si vede, mentre l’altro “supera” il test, sicuramente la tv è compatibile e molto probabilmente la mancata ricezione di uno dei due dipende dal fatto che il canale è momentaneamente occupato da un’emittente tv, che va spostata altrove.
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Evidentemente anche loro stessi non sono molto informati...

:laughing7: :laughing7:
 
[BoNjOuR] ha scritto:
https://www.newslinet.com/radio-e-t...-n-12-sullarea-adriatica-per-favorire-il-dab/

https://www.newslinet.com/radio-pna...eti-sub-regionali-e-banda-vhf-solo-per-radio/
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molto fuorviante... semplicemente in FVG si passerebbe dal 9 al 5 (come in Liguria e Lazio) altro che UHF...

paolino ha scritto:
Certo
Come d'altronde era previsto fin dall'inizio. Alcune zone in UHF, altre in VHF
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esatto, e in costa alto adriatica frequenze UHF libere non croate o slovene non ve ne sono.
Chiedere alle locali per conferme ;)
 
OibafLea ha scritto:
Evidentemente anche loro stessi non sono molto informati...

:laughing7: :laughing7:
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A me sa tanto di risposta scritta da un software che interpreta la domanda e seleziona la risposta tra una serie di frasi preconfezionate. Inevitabilmente 99 volte su 100 le risposte non sono pertinenti con la domanda.
 
Capitano Nemo ha scritto:
A me sa tanto di risposta scritta da un software che interpreta la domanda e seleziona la risposta tra una serie di frasi preconfezionate. Inevitabilmente 99 volte su 100 le risposte non sono pertinenti con la domanda.
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Ragazzi vi sbagliate se useranno la banda UHF secondo me il 12 mux verrà acceso su in Adriatico In una miriade di piccole postazioni su colline
E non montagne con pochi Wat e il tutto con impianti dismessi da i vecchi/ nuovi operatori ad opera di ei tower e così ci sarà la doppia beffa di chi a chiuso da noi postazioni vecchie ve ne sono e non disturbano certo la Slovenia o Croazia quindi piccoli impianti per coprire zone ovvio esempio da noi non da Bertinoro calderaro o Nerone Serramazzoni monte scudo per parlare di noi in em. Romagna ma da postazioni piccole come fontanelice Porretta vado Modigliana sasso l etroso San Leo ,....mi sbaglierò ma ma
Poi per Emilia nord provincie Parma e Reggio potrebbero ricevere il 28 uhf lombardo la cosa si fa più ostica per triveneto che impianti piccoli non ne a molti e uhf dal venda non c'è più .
 
robisat ha scritto:
Ragazzi vi sbagliate se useranno la banda UHF secondo me il 12 mux verrà acceso su in Adriatico In una miriade di piccole postazioni su colline
E non montagne con pochi Wat e il tutto con impianti dismessi da i vecchi/ nuovi operatori ad opera di ei tower e così ci sarà la doppia beffa di chi a chiuso da noi postazioni vecchie ve ne sono e non disturbano certo la Slovenia o Croazia quindi piccoli impianti per coprire zone ovvio esempio da noi non da Bertinoro calderaro o Nerone Serramazzoni monte scudo per parlare di noi in em. Romagna ma da postazioni piccole come fontanelice Porretta vado Modigliana sasso l etroso San Leo ,....mi sbaglierò ma ma
Poi per Emilia nord provincie Parma e Reggio potrebbero ricevere il 28 uhf lombardo la cosa si fa più ostica per triveneto che impianti piccoli non ne a molti e uhf dal venda non c'è più .
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Non credo che a Parma e Reggio monteranno un antenna verso la Lombardia per ricevere un 28 di Retecapri. Il 28 lo possono attivare come il 39 su Parma e Reggio
 
robisat ha scritto:
Ragazzi vi sbagliate se useranno la banda UHF secondo me il 12 mux verrà acceso su in Adriatico In una miriade di piccole postazioni su colline
E non montagne con pochi Wat e il tutto con impianti dismessi da i vecchi/ nuovi operatori ad opera di ei tower e così ci sarà la doppia beffa di chi a chiuso da noi postazioni vecchie ve ne sono e non disturbano certo la Slovenia o Croazia quindi piccoli impianti per coprire zone ovvio esempio da noi non da Bertinoro calderaro o Nerone Serramazzoni monte scudo per parlare di noi in em. Romagna ma da postazioni piccole come fontanelice Porretta vado Modigliana sasso l etroso San Leo ,....mi sbaglierò ma ma
Poi per Emilia nord provincie Parma e Reggio potrebbero ricevere il 28 uhf lombardo la cosa si fa più ostica per triveneto che impianti piccoli non ne a molti e uhf dal venda non c'è più .
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È più probabile che vengano visti in VHF che non con questi piccoli impianti da te elencati. Chi vuoi che metta una UHF di proposito per retecapri e co. Soprattutto con il rischio di intercettare altre postazioni ed essere costretti a filtrare. Magari una VHF da quattro soldi si può pure pensare di metterla.

Tutto questo refarming è stato sbagliato in partenza. Se ogni emittente avesse avuto a disposizione mezzo mux in cambio del mux intero si sarebbe finito per accordarsi. Come avvenuto per la 3 dfree. Poteva avvenire lo stesso per le altre.

Anche le locali in alcune zone avrebbero ringraziato.
Oppure ipotesi difficile da attuare ma utile per fini logistici. Un mux su frequenze diverse per ogni regione su cui trasmettere i primi 9 canali del telecomando e con una copertura come i mux r rai.

Sarà pura fantasia la mia, ma si sarebbe salvata qualche locale.
Copertura ottimale non solo per Rai ma anche per le altre emittenti in zone svantaggiate come le montagne.
Anche questo può essere servizio pubblico.
Si sarebbe anche risparmiato spazio e soldi per implementare sta storia dei tre canali rai, tre per ogni mux.

Purtroppo in Italia vi è un problema. Ognuno tira l'acqua al suo mulino.
 
nico5891 ha scritto:
È più probabile che vengano visti in VHF che non con questi piccoli impianti da te elencati. Chi vuoi che metta una UHF di proposito per retecapri e co. Soprattutto con il rischio di intercettare altre postazioni ed essere costretti a filtrare. Magari una VHF da quattro soldi si può pure pensare di metterla.

Tutto questo refarming è stato sbagliato in partenza. Se ogni emittente avesse avuto a disposizione mezzo mux in cambio del mux intero si sarebbe finito per accordarsi. Come avvenuto per la 3 dfree. Poteva avvenire lo stesso per le altre.

Anche le locali in alcune zone avrebbero ringraziato.
Oppure ipotesi difficile da attuare ma utile per fini logistici. Un mux su frequenze diverse per ogni regione su cui trasmettere i primi 9 canali del telecomando e con una copertura come i mux r rai.

Sarà pura fantasia la mia, ma si sarebbe salvata qualche locale.
Copertura ottimale non solo per Rai ma anche per le altre emittenti in zone svantaggiate come le montagne.
Anche questo può essere servizio pubblico.
Si sarebbe anche risparmiato spazio e soldi per implementare sta storia dei tre canali rai, tre per ogni mux.

Purtroppo in Italia vi è un problema. Ognuno tira l'acqua al suo mulino.
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Io non sono molto d'accordo. Secondo me, considerato il punto di partenza, la situazione è più che buona a livello nazionale rispetto ai canali che ci sono e non dimenticare che prima o poi si passerà al T2 h.265 con ulteriore banda disponibile. E anche il 12 sarebbe stato sistemato se non vi fosse stato di mezzo Europa 7 o come si chiama. Se ci fossero stati entrambi gli operatori in buona fede un accordo lo avrebbero trovato.
E anche per le locali, nonostante le premesse in fondo la situazione non è così malvagia. I veri primi marchi sono praticamente tutti salvi e, anzi hanno visibilità in zone mai raggiunte. Sono spariti quasi tutti quei secondi marchi nati con il primo switch off che non avevano storia e nella stra maggioranza dei casi inutili. Certo alcune scelte lasciano un po' lì (vedi ad esempio il 34 da me!) ma confido in un miglioramento in futuro, anche per eventuali estensioni di rete. In fondo sono appena partiti, non vi è ancora il T2 ed economicamente non si può ancora capire se il sistema regge o meno. I margini di miglioramento in teoria e se tutti pagheranno, secondo me ci sono.
 
lucpip ha scritto:
Io non sono molto d'accordo. Secondo me, considerato il punto di partenza, la situazione è più che buona a livello nazionale rispetto ai canali che ci sono e non dimenticare che prima o poi si passerà al T2 h.265 con ulteriore banda disponibile. E anche il 12 sarebbe stato sistemato se non vi fosse stato di mezzo Europa 7 o come si chiama. Se ci fossero stati entrambi gli operatori in buona fede un accordo lo avrebbero trovato.
E anche per le locali, nonostante le premesse in fondo la situazione non è così malvagia. I veri primi marchi sono praticamente tutti salvi e, anzi hanno visibilità in zone mai raggiunte. Sono spariti quasi tutti quei secondi marchi nati con il primo switch off che non avevano storia e nella stra maggioranza dei casi inutili. Certo alcune scelte lasciano un po' lì (vedi ad esempio il 34 da me!) ma confido in un miglioramento in futuro, anche per eventuali estensioni di rete. In fondo sono appena partiti, non vi è ancora il T2 ed economicamente non si può ancora capire se il sistema regge o meno. I margini di miglioramento in teoria e se tutti pagheranno, secondo me ci sono.
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Io complessivamente non mi lamento, ma bisogna vedere i problemi globalmente.

A livello nazionale manca il coraggio delle scelte. Per me sarebbe stato meglio fare una conversione 1:0,5 per i mux.
Creare un mux di servizio pubblico dove ospitare i primi 9 canali e con una copertura prossima al 100%.
Per completare il mezzo mux mancante ogni operatore nazionale si sarebbe dovuto sobbarcare un operatore minore.
Con facoltà eventualmente di assorbirlo ma senza superare i tre mux a testa.

Le frequenze rimanenti invece darle alle locali, in zone soprattutto molto difficili.

Non possiamo fare un discorso per singoli casi. Anche da me, nella mia provincia i mux sono tre. Mi domando ancora i due appena assegnati se si riempiranno.
Ma già la vicina Puglia i problemi non mancano. Una pulizia ha fatto bene, però va fatta nel merito. Emittenti di televendite sono online. Emittenti di informazione hanno chiuso o rischiano perché non visibili ad esempio nella propria provincia.

Alcune cose bisognava anche avere il coraggio di farle, anche se impopolari.
 
paolino ha scritto:
Sì, così sarebbero comunque rimaste spente
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Ognuno è libero di pensarla come vuole. Ma come detto il paese non è tutto uguale. Francamente si è lavorato molto bene ad esempio in Campania. Tante frequenze, molte scomposte a livello provinciale, ogni emittente ha potuto scegliere a livello regionale oppure scegliere una provincia oppure due a seconda degli interessi provinciali.
 
nico5891 ha scritto:
Ognuno è libero di pensarla come vuole. Ma come detto il paese non è tutto uguale. Francamente si è lavorato molto bene ad esempio in Campania. Tante frequenze, molte scomposte a livello provinciale, ogni emittente ha potuto scegliere a livello regionale oppure scegliere una provincia oppure due a seconda degli interessi provinciali.
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Le emittenti locali hanno anche ora la possibilità di far estendere la copertura dove vogliono.
Nella mia zona, su 3 frequenze locali (a breve 4), una sola ha copertura capillare. Non sarebbe stato diverso con la gestione diretta.
 
paolino ha scritto:
Le emittenti locali hanno anche ora la possibilità di far estendere la copertura dove vogliono.
Nella mia zona, su 3 frequenze locali (a breve 4), una sola ha copertura capillare. Non sarebbe stato diverso con la gestione diretta.
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Calma, credo ci siamo capiti male.
Fare estendere la copertura è possibile nei limiti di copertura del mux. Un mux non può sforare certe soglie.
Quando parlo di affidare alle locali non parlo di gestione del mux, ma dare maggiori mux alle locali, magari una frequenza regionale e magari altre provinciale o pluriprovinciale. Almeno così ognuno avrebbe trovato il suo ambito di trasmissione
 
Secondo te perchè non lo hanno fatto? Ad esempio in Lombardia non c'è un canale utlizzabile per il coordinamento con la Svizzera... poi se loro non li utilizzano sono fatti loro, non parliamo della costa adriatica che è ancora peggio... si ripetono sempre le stesse cose da mesi/anni... e basterebbe leggere il titolo della discussione
 
Ultima modifica:
Potete per piacere linkarmi la discussione sul passaggio al DVB-T2 (Se esiste, o anche se momentaneamente chiusa)? Non credo sia propriamente questa. Grazie.
 
Stato
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