• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Come cambieranno i contenuti dell'offerta Sky con l'arrivo di Disney+

Si ho letto pure io questa notizia, vedremo.

Sky sta cercando disperatamente di rimanere sul mercato con il suo decoder + app.

Personalmente, preferisco avere abbonamenti separati e gestiti direttamente da Disney+, Netflix etc...

La cosa può essere interessante se includessero interamente il prezzo di Disney+ dentro quello di uno o più pacchetti in possesso (tipo dentro l'attuale Intrattenimento Plus oppure dentro Famiglia+Cinema...), quindi senza il bisogno di tirare fuori altri soldi per chi lo vuole...
Temo sia pura utopia, però sperare non costa nulla...
 
Può essere che queste eventuali offerte, oltre ai pack richiedono anche Sky Q, perchè vogliono che si usi o si sappia che c'è anche l'app su decoder. E anche per Sky è un vantaggio perchè così spingono su Sky Q.
 
Può essere che queste eventuali offerte, oltre ai pack richiedono anche Sky Q, perchè vogliono che si usi o si sappia che c'è anche l'app su decoder. E anche per Sky è un vantaggio perchè così spingono su Sky Q.

Se l'accordo si concluderà in maniera positiva, sarà sicuramente su Sky Q, non su MySky.
 
Si ho letto pure io questa notizia, vedremo.

Sky sta cercando disperatamente di rimanere sul mercato con il suo decoder + app.

È un po il canto del cigno. Ma che permetterà a sky di sopravvivere ancora per un po.
È una mossa intelligente, soprattutto per tenersi stretti gli abbonati fidelizzati (che non sono pochi).
 
Però da abbonato myskyhd ho potuto usufruire dell'iniziativa Sky-DAZN, col canale 209 sul decoder e l'app dove voglio io. :D

Sì, ma infatti Sky-Dazn è attivabile da Fai Da Te per tutti coloro che sono clienti con Sky HD, MySkyHD o Sky Q.

Invece il pacchetto Intrattenimento Plus (Netflix) è attivabile solamente su decoder Sky Q tramite telecomando.
E se raggiungono l'accordo, io credo che per Disney+ sarà la stessa cosa...
 
È un po il canto del cigno. Ma che permetterà a sky di sopravvivere ancora per un po.
È una mossa intelligente, soprattutto per tenersi stretti gli abbonati fidelizzati (che non sono pochi).

a sky parevano tranquilli...nel senso che nelle interviste aveva chiaramente detto che si sarebbe comportata da aggregatore per offrire le ott. ovvio che se queste non vogliono per loro scelta...non può obbligarle. sky ha una base solida e alle OTT piace xkè anche se si professano paladine del guardo quando voglio...poi sono le prime a fare abbonamenti annuali e comunque direi che "è facile" per una disney e una apple aprire questi servizi con la library e i soldi che hanno fatto col mercato tradizionale...per netflix è stato parecchio + difficile. ma se volgiamo netflix ha puntato ben presto sul MONDO invece che sui mercati canonici. certo è che ha + cosa da gestire inteso come diritti rispetto a "trasmetto la mia library"

sono comunque modelli di business diversi
 
a sky parevano tranquilli...nel senso che nelle interviste aveva chiaramente detto che si sarebbe comportata da aggregatore per offrire le ott. ovvio che se queste non vogliono per loro scelta...non può obbligarle. sky ha una base solida e alle OTT piace xkè anche se si professano paladine del guardo quando voglio...poi sono le prime a fare abbonamenti annuali e comunque direi che "è facile" per una disney e una apple aprire questi servizi con la library e i soldi che hanno fatto col mercato tradizionale...per netflix è stato parecchio + difficile. ma se volgiamo netflix ha puntato ben presto sul MONDO invece che sui mercati canonici. certo è che ha + cosa da gestire inteso come diritti rispetto a "trasmetto la mia library"

sono comunque modelli di business diversi

da quello che ho capito cmq dal accordo netflix non prende soldi da sky ha solo app che poi e abbonato sky a decidere se abbonarsi ho no certo hai una platea grande ma non credo che tutti i clienti sky siano abbonati ha netflix
 
a sky parevano tranquilli...nel senso che nelle interviste aveva chiaramente detto che si sarebbe comportata da aggregatore per offrire le ott. ovvio che se queste non vogliono per loro scelta...non può obbligarle. sky ha una base solida e alle OTT piace xkè anche se si professano paladine del guardo quando voglio...poi sono le prime a fare abbonamenti annuali e comunque direi che "è facile" per una disney e una apple aprire questi servizi con la library e i soldi che hanno fatto col mercato tradizionale...per netflix è stato parecchio + difficile. ma se volgiamo netflix ha puntato ben presto sul MONDO invece che sui mercati canonici. certo è che ha + cosa da gestire inteso come diritti rispetto a "trasmetto la mia library"

sono comunque modelli di business diversi

Ma infatti sky ha capito benissimo il suo nuovo ruolo da aggregatore.
Il problema è che è un aggregatore da almeno 30 € al mese di suo. Inoltre, ci sono intere generazioni che non solo non hanno bisogno di un aggregatore ma letteralmente ne ignorano ogni utilità.
 
È un mercato chiuso, dedicato ai propri abbonati.
Pensare di passare da sky per accedere ad altri servizi è piuttosto inverosimile.
Pensare che lo faccia chi nemmeno è abbonato a sky è ai limiti dell’utopia.
Pensare di pagare che so, 30 euro al mese un servizio che puoi avere a 7/8/9, è Animali Fantastici e dove trovarli.
 
non e nessun canto del cigno, e una nuova concezione.
Sky e di proprieta' di un colosso che puo permettersi tutto , anche produrre decine di canali a marchio sky.
Giustamente sanno che il metodo migliore qualita'/costo,al momento, e quello di aggregare tutto quello che esiste sulla piazza ,sulla loro piattaforma, che ha come base un target abbonati borghese che spende, cosa a cui adesso netflix e co mirano .
la condivisione con gli studenti squattrinati non e piu nelle loro mire.
alla fine conviene a tutti.

cmq io sono dell'idea di unire allo stesso prezzo di adesso ( 21 euro ) sky famiglia e sky tv, e inserire a piacimento le ott a prezzo scontato per i clienti extra.
 
Ultima modifica:
non e nessun canto del cigno, e una nuova concezione.
Sky e di proprieta' di un colosso che puo permettersi tutto , anche produrre decine di canali a marchio sky.
Giustamente sanno che il metodo migliore qualita'/costo e quello di aggregare tutto quello che esiste sulla piazza ,sulla loro piattaforma, che ha come base un target abbonati borghese che spende, cosa a cui adesso netflix e co mirano .
la condivisione con gli studenti squattrinati non e piu nelle loro mire.
alla fine conviene a tutti.

cmq io sono dell'idea di unire allo stesso prezzo di adesso ( 21 euro ) sky famiglia e sky tv, e unire l'intrattenimento delle ott in un'unico pack per esempio netflix+disney+ a 9,99 .
Mah se quelle app fossero incluse nel abbonamento sarebbe una cosa ma pagare 30 euro e più un altro servizio non lo trovo convergente anche perché se su Sky tv andasse via fox sarebbe una bella perdita e restare solo sky atlantc e sky arte
 
Infatti con l'avanzare delle OTT l'unica cosa che possono fare è inserirle come pacchetti aggiuntivi e scontare maggiormente chi ne prende di più, agli extra sconto maggiore per invogliare a restare, richiudendo in un unico bozzolo Sky tv e famiglia abbassandolo ovviamente di prezzo.
 
Ma non restano solo Sky Atlantic e Arte. Intanto ci sono i Premium. Poi Comcast è tranquillamente in grado di portare altri canali propri. Detto questo credo anche io che tv e famiglia verranno unificati al prezzo dell'attuale Skytv. Così si faranno belli di aver abbassato il prezzo totale del proprio abbonamento. Poi i servizi OTT potranno essere aggiunti a parte a prezzo scontato passando da SkyQ.
Ovviamente per convincere la gente a fare questo servono esclusive sportive (visto che Cinema e Serie tv su Now tv costano meno che abbonarsi a Sky sat/fibra) di peso. Altrimenti il castello crolla.
Concordo anche sul fatto (comunque evidente) che i servizi OTT usano gli squattrinati che condividono il proprio account solo per farsi conoscere, ma il target veramente interessante è quello altospendente che si scorda di cliccare su Disdici
 
Infatti con l'avanzare delle OTT l'unica cosa che possono fare è inserirle come pacchetti aggiuntivi e scontare maggiormente chi ne prende di più, agli extra sconto maggiore per invogliare a restare, richiudendo in un unico bozzolo Sky tv e famiglia abbassandolo ovviamente di prezzo.
Io credo sia da mettere un attimo in prospettiva le cose.
Per dire solo quest'anno c'è stato il sorpasso di Netflix su Sky in termini di fatturato. E stiamo parlando di un servizio con più di 100 milioni di abbonati.

Sky (come altre pay tv) è destinata ad evolversi ma non più di tanto.
Diventerà sempre di più editore di fascia alta.
 
Io credo sia da mettere un attimo in prospettiva le cose.
Per dire solo quest'anno c'è stato il sorpasso di Netflix su Sky in termini di fatturato. E stiamo parlando di un servizio con più di 100 milioni di abbonati.

Sky (come altre pay tv) è destinata ad evolversi ma non più di tanto.
Diventerà sempre di più editore di fascia alta.

E infatti è questa a parer mio la strada giusta, ormai i contenuti degli altri editori stanno lasciando quindi la cosa giusta da fare è creare sempre di più materiale proprio (cosa che ha già iniziato a fare). I prossimi a morire saranno tutti quei canali inutili pieni di repliche che Sky paga ogni anno.
 
Anch'io penso che sia la cosa più logica da fare: potrebbero riunire Sky Tv e Sky Famiglia in un pack unico "base" allo stesso prezzo, poi mettere insieme in Intrattenimento Plus i servizi Ott Netflix e Disney+ e questo pacchetto, a secondo di quanti anni d'abbonamento si hanno o che pack attivi hai (ad esempio Cinema), potrebbe avere più o meno sconti applicati.
Nel frattempo eliminare tutti quei canali terzi inutili che trasmettono solo repliche su repliche da sempre (che sono la maggior parte), che sono solo costi, puntando più su contenuti e canali propri...
 
Difficile dire quale futuro potrà avere Sky e le pay TV simili ad essa per struttura e posizionamento sul mercato.

Io penso solamente che dopo questi anni di boom dei servizi OTT e del declino delle pay TV tradizionali nei prossimi anni assisteremo ad un assestamento del mercato. Si può ipotizzare che molti servizi OTT chiuderanno o confluiranno in altri servizi perché non saranno in grado di sostenersi economicamente, mentre le pay TV tradizionali come Sky continueranno ad operare nella fascia alta del mercato con contenuti sempre più auto-prodotti e facendo al tempo stesso da aggregatori di servizi terzi, come già stiamo vedendo con DAZN e Netflix.

Sky e compagnia, per rimanere competitivi, dovranno comunque aprirsi al mercato e diventare più flessibili togliendo un bel po' di vincoli, dando la possibilità di attivare e disattivare i pacchetti con un semplice clic direttamente dall'area clienti e possibilmente rilasciare app per i più importanti dispositivi. Dovranno abbandonare l'idea di rimanere ancorati a decoder proprietari e dovranno inoltre scrollarsi di dosso quel modo di pensare tipico di una decina d'anni fa, quando per vedere un po' di TV di qualità non c'erano alternative alle loro offerte.

Oggi le alternative ci sono e i prezzi sono anche più convenienti, quindi Sky e le pay TV dovranno sempre più giustificare i loro costi dando al pubblico quel qualcosa in più che i servizi OTT non danno o, se lo danno, lo danno in ordine sparso (cioè nel senso che serve abbonarsi a più di un servizio per avere un'offerta varia e completa come quella che da sempre caratterizza le pay TV satellitari o IPTV).

Sky e simili, inoltre, dovranno proporre un'offerta più selezionata tagliando tanti canali "inutili" o di scarso interesse generale. Se qualche tempo fa faceva infatti tendenza dire "ti offro 300 canali", oggi questo non ha più lo stesso effetto, perché contano più i contenuti validi anziché il numero dei canali. Insomma, verosimilmente conterà più la qualità che la quantità. A tutto ciò va aggiunto che sarà necessario arricchire l'esperienza di fruizione con contenuti, funzionalità e approfondimenti in tempo reale (penso alle statistiche aggiornate durante le partite, possibilità di andare indietro in qualsiasi punto della visione di un evento in diretta o a scheda approfondite sugli attori che stanno recitando in quella determinata scena, un po' come Amazon Prime Video).

Queste sono ovviamente le mie considerazioni da semplice appassionato che non lavora in questo settore. Nulla toglie che abbia detto delle fesserie clamorose e che venga smentito dai fatti da qui a qualche anno :)

Stiamo parlando di giganti in confronto a SKY.
Sky dietro ha Comcast, che di certo non è un pesce proprio piccolo nel settore dei media e delle telecomunicazioni.
 
il futuro e' condividere, lo stanno gia facendo nella produzione di contenuti originali da anni ormai tra i vari broadcaster mondiali ( pensiamo alle sinergie HBO, canal+ e sky ), il prossimo passo e ' applicarlo nella fornitura .
Non esistono piu i competitors, anche perche non conviene e non sopravivrebbre nessuno. E se qualcuno ci riuscisse si riempirebbe solo di debiti anche se si chiamasse disney , netflix o comcast.
Proprio i debiti stanno riconfigurando il settore, vi ricordo che netflix non naviga in ottime acque, nonostante sia il numero 1
Sembrera' strano ma proprio la pay tv tradizionale ( che sono gia affermate da anni nei salotti della gente ) potrebbe beneficiare di questo cambiamento.
 
Ultima modifica:
Indietro
Alto Basso